In Inghilterra c’è una casa interamente ricoperta da graffiti, ma è una incredibile opera d’arte
L’arte contemporanea ci ha abituati a forme ed espressioni diametralmente opposte rispetto a quelle che ammiriamo di solito nei musei. Basti pensare al quadro che si autodistrugge di Banksy, oppure agli enormi murali coloratissimi di Keith Haring, come il Tuttomondo che decora la Chiesa di Sant’Antonio Abate a Pisa. E proprio ad Haring, ufficiosamente se non ufficialmente, si ispira il lavoro di Mr. Doodle (al secolo Sam Cox), un illustratore inglese che su Instagram ha un seguito da vero influencer, con quasi 3 milioni di followers.
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Ma qual è il linguaggio artistico di Sam/Mr. Doodle? Realizza illustrazioni ispirate al mondo della street art, molto spesso adoperando un grande pennarello nero su fondo bianco, alternandolo con colori più decisi a seconda del contesto. Un’arte, la sua, massimalista ed essenziale nella quale scoprire figure antropomorfe, animali, personaggi fantasiosi che vengono rappresentati su muri, tele, persino su un modello di Tesla adattato a ‘tela’ per lo scopo.
Un vero e proprio rappresentante dell’arte di oggi che, tra le sue opere, ha realizzato anche un bellissimo doodle in occasione della scomparsa della Regina Elisabetta II. Nel frattempo, però, la sua mente era già concentrata su un nuovo ed enorme progetto, che oggi è finalmente possibile ammirare, sia in foto che dal vivo.
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Una ‘casa illustrata’ nel cuore della campagna inglese
Perché accontentarsi di dipingere su un foglio, quando si può farlo direttamente su una casa? Deve essere stato questo il pensiero di Sam – Mr. Doodle, che (evidentemente senza problemi economici di sorta) ha deciso di acquistare una enorme casa di campagna a Tenderden, nella regione meridionale del Kent, e ricoprirla interamente con i suoi disegni.
L’impatto scenico è tanto impressionante quanto unico: dalle mura esterne, sino alle scale, le pareti, addirittura le lenzuola sono un unico disegno in bianco e nero, nel quale l’artista – e la sua compagna – si sono lasciati fotografare in un servizio che ha restituito degli scatti psichedelici.
Un po’ scale di Herschel, un po’ minimalismo portato fino all’estremo, ovunque ci si giri in questa casa il leitmotiv è scandito da personaggi sorridenti, emoji, astronavi, dettagli infinitesimali in un nero profondo che spicca sul fondo bianco.
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900 litri di vernice… e tanta pazienza!
Il progetto di Sam Cox ha richiesto una manodopera piuttosto ridotta (la sua), ma una enormità di materiali significativa: 900 litri di vernice bianca, 401 bottigliette di vernice spray nera per le superfici esterne, 286 bottiglie di vernice nera per quelle interne, 2296 pennarelli in quattro dimensioni diverse con penne intercambiali e ricaricabili. Il costo? Difficile da quantificare, ma dovrebbe aggirarsi su alcune decine di migliaia di sterline. L’intero lavoro ha richiesto due anni e, per testimoniare il suo lavoro, Mr. Doodle ha realizzato un’animazione con 1857 fotografie, che una dopo l’altra rappresentano l’evoluzione di questa casa-capolavoro.
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Per un’artista che ha già realizzato delle sue personali a Shanghai e Shenzen, e ha venduto opere anche da un milione di dollari ciascuna, le idee sono ben chiare. Per Mr. Doodle, “è il completamento di un sogno d’infanzia, sperando che tutto il mondo riconosca i doodle come una vera e propria forma artistica”.
Copyright foto apertura: Alun Callender – Sunday Times Magazine. Tutti i diritti riservati
