In Austria hanno trasformato le case popolari in un vero e proprio gioiello dell’arte
Da sempre considerata come una delle città più vivibili d’Europa, simbolo di una profonda eleganza e di uno stile che le derivano da centinaia di anni come residenza reale, Vienna è uno scrigno di tesori che alternano lo stile Barocco a quello Rococò, tra complessi religiosi e civili dove non manca quel senso di austerità e di bellezza che si alternano al rigore del Mitteleuropa. Una città che incanta con i rigidi schemi di Schönbrunn, con la magnificenza gotica dello Stephansdom o che si concede l’incredibile vista dall’alto del Prater. Poi, quasi per caso, un’esplosione di colore e di forme fuori da ogni schema convenzionale: è la Hundertwasserhaus, contaminazione modernista e liberale in una città altrimenti trionfo del programmatico architettonico.
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La rottura della convenzione architettonica tradizionale
La Hundertwasserhaus è stata realizzata tra il 1983 e il 1985 nel terzo distretto comunale di Vienna, grazie all’innovativo visionario Friedensreich Hundertwasser. L’artista collaborò con gli architetti Josef Krawina e Peter Pelikan per portare a termine questo progetto ambizioso. La Hundertwasserhaus era destinata a rompere con le convenzioni architettoniche, introducendo un design più naturale e organico in contrasto con le rigide strutture geometriche tipiche dell’urbanistica moderna. Infatti, l”architettura della Hundertwasserhaus è unica e immediatamente riconoscibile. Le facciate dell’edificio sono decorate con colori vivaci e pattern variegati. Sorprendentemente, agli abitanti è stato dato il diritto di decorare la facciata intorno alle proprie finestre secondo il proprio gusto personale, contribuendo così a creare una vivace tappezzeria di espressioni individuali. Hundertwasser enfatizzava l’armonia tra natura e architettura; di conseguenza, più di 200 alberi e arbusti adornano i balconi e le terrazze del complesso, trasformandolo in un’oasi verde nel cuore della città.
L’impatto culturale e turistico della Hundertwasserhaus
La Hundertwasserhaus non è solo un capolavoro architettonico, ma anche un simbolo della filosofia ecologica e sostenibile di Hundertwasser. L’artista, annoverato tra i primi pensatori “verdi” in Europa, ha sempre puntato a unire arte, architettura e natura in un’armonia coesiva. Questo complesso residenziale è una testimonianza tangibile del suo impegno per la creazione di spazi abitativi più umani e naturali, che rispettano l’ambiente circostante. Visitarlo è un’esperienza unica: sebbene l’interno della Hundertwasserhaus non sia aperto al pubblico, i visitatori possono ammirare l’esterno dell’edificio e scoprire l’Hundertwasser Village situato di fronte, anch’esso progettato da Hundertwasser. Questo centro commerciale, realizzato tra il 1990 e il 1991, mantiene lo stile distintivo dell’artista, offrendo una “piazza di paese”, un bar e numerosi negozi, tutti realizzati nel tipico stile organico di Hundertwasser.
Consigli utili per la visita
La Hundertwasserhaus si trova in Kegelgasse 36-38, nella zona del Weissgerberviertel e sul lato sud-ovest del Donaukanal, l’emanazione cittadina del Danubio. Dal centro città è possibile comodamente arrivarci con i mezzi pubblici, tramite la linea U3 della metropolitana (Herrangasse-Rochusgasse) o con la linea 1 del tram di Vienna (Parlament-Hetzgasse). In alternativa si può percorrere la distanza (2,5 km da Hofburg) a piedi o in bicicletta, con tempi variabili da 10 a 35 minuti. Una volta in zona, basta attraversare il Rotundenbrücke per ritrovarsi nel grande parco del Prater, che si estende per più di 6 chilometri dalla Praterstern al Kaiserloge.
