I piccoli laghi d’Italia sono la meta perfetta per assaporare le prime calde giornate di primavera

Vere e proprie perle incastonate in una vegetazione rigogliosa, regalano scorci indimenticabili e creano atmosfere da fiaba: sono i laghi d’Italia, tantissimi, alcuni famosissimi, altri meno, ma comunque meravigliosi.

Che ne dici allora di fare un viaggio alla scoperta dei laghi d’Italia meno conosciuti, ma da non perdere, specchi d’acqua che permettono di vivere avventure ed emozioni uniche.

Lago d’Orta

Incastonato tra il verde delle Alpi e vasti boschi collinari, il Lago d’Orta in Piemonte (tra le province di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola) è un’autentica piccola gemma. Considerato il “cugino tranquillo” del maestoso Lago Maggiore, ospita sulle sue rive dei piccoli paesi pittoreschi, borghi antichi e porticcioli, veri e propri custodi di tradizioni e vita dei pescatori. Destinazione ideale per le famiglie e le coppie in cerca di relax il Lago d’Orta è un luogo romantico, ma perfetto anche per chi ama praticare sport.

Lago di Giulianello

Chiamato anche “Lago La Torre”, si trova nei Colli Albani in provincia di Roma, precisamente tra i comuni di Velletri e Cori (ma fa parte del territorio di Artena).

Questo piccolo specchio d’acqua di origine vulcanica di forma ovale, s’inserisce all’interno di un’oasi protetta  e presso le sue sponde l’habitat è ideale per diverse specie animali come anatre, aironi, uccelli e un’ampia varietà di passeriformi. Il lago di Giulianello, anche se piccolo, è interessante per chi ama pescare, vanta una bellezza semplice e un clima mite.

Lago di Dobbiaco

Piccolo bacino alpino della Val Pusteria, il Lago di Dobbiaco si trova a 1176 metri d’altezza in provincia di Bolzano e offre una splendida vista sulle Tre Cime di Lavaredo. A confine tra due parchi naturali, le Dolomiti di Sesto e quello di Fanes-Senes-Braies, permette di fare un bel giro in barca o in pedalò, ma è sconsigliato tuffarsi nelle sue acque che in inverno sono completamente ghiacciate e ideali per praticare curling o pattinaggio.

Lago di Fiastra

Siamo in provincia di Macerata, all’altezza del parco nazionale dei Monti Sibillini e il Lago di Fiastra di origine artificiale, è stato costruito nel 1955 per fornire energia elettrica nella vallata, ma oggi è anche un luogo incantevole nel quale rilassarsi, fare il bagno, prendere il sole, praticare sport, ma anche fare escursioni nei dintorni, dove si trovano castelli e abbazie. Il versante destro è percorso da una lunga pista ciclabile.

Lago di Alleghe

Ci spostiamo in Veneto per scoprire questo lago meraviglioso e sottovalutato: quello di Alleghe è uno specchio d’acqua formatosi dopo una rovinosa frana del 1771 che ostruì il passaggio del fiume e che ha donano al paese di montagna un fascino particolare. La leggenda narra che la chiesa di Alleghe fu in parte distrutta e che il campanile crollò a causa dell’ondata d’acqua che invase il paese. Si racconta che, quando le acque sono pulite, sia possibile scorgere la punta del campanile sommerso. Negli anni il bacino del lago si è ridotto e sulle sue sponde è possibile fare delle piacevoli passeggiate.

Lago Arvo

Situato in provincia di Cosenza, in Calabria, è un bacino di natura artificiale situato tra i monti Melillo e Cardoneto, nella Sila Grande. Secondo della regione per dimensioni, è immerso in una scenario naturalistico suggestivo e sulle sue sponde si affaccia un piccolo villaggio di montagna, Lorica, diventato una delle più interessanti mete turistiche della zona anche grazie alle sue piste da sci. Inoltre, negli ultimi anni è stato rinvenuto un importantissimi sito archeologico del paleolitico inferiore.