Dopo tanto peregrinare in giro per il mondo è giunto il momento di fermarsi ad esplorare la madrepatria! E’ questo l’obiettivo del nuovo progetto della banda “Per Caso”:
percorrere in lungo e in largo la penisola (grandi e piccole isole comprese) lungo la strada disegnata dal tratto che unisce i marchi “DOP” e “IGP” (ma anche i prodotti meno blasonati) e scoprire direttamente alla fonte i sapori del nostro territorio, per raccontarli agli italiani e agli europei in una guida edita da “Il Sole 24 Ore – Edagricole”.
Preparatevi, l’appuntamento è in libreria per la primavera del 2005: sarà una guida decisamente sui generis, pronta a deviare dalla via maestra per avventurarsi nei luoghi che custodiscono i prodotti tipici e tradizionali più segreti e a raccontare anche gli italiani che vivono in questi luoghi e che a questi sapori, in un modo o nell’altro, hanno dedicato la loro vita.
Il nostro Martino, esperto enogastronomo, ha passato l’estate a risalire pendici irraggiungibili alle prime nevi, ad addentrarsi nelle campagne lungo viottoli sterrati, a piedi, in treno, a bordo di fuoristrada e trattori… Il tutto per raccogliere dati di prima mano, per assaggiare, annusare, respirare ogni singola atmosfera: un lavoro certosino che è tuttora in corso d’opera. Il risultato è un indispensabile vademecum che, oltre agli indirizzi e ai riferimenti utili per ripercorrerne le tappe, conterrà storie, tradizioni e interviste: recensioni esaustive e realistiche immancabili nella valigia dei turisti buongustai, altrimenti detti golosi per caso! La traccia di partenza è la lista dei prodotti italiani insigniti del marchio DOP-IGP, patrimonio di ogni singola regione: a partire dai salumi, passando per i formaggi e i vini, fino agli oli, gli ortaggi, le farine, i dolci e i pani. Alcuni sono veri simboli del nostro paese all’estero (come il prosciutto di Parma, il San Daniele, la pizza napoletana, il Parmigiano Reggiano e l’aceto balsamico emiliano, ma gli esempi si sprecano…), altri sono prodotti meno conosciuti tutti da riscoprire, dal capocollo di Martina Franca al lardo di Arnad, alla ‘nduja calabrese. Troverete le indicazioni per andare a caccia di ristoranti e trattorie, ma anche luoghi dove valga la pena soggiornare: agriturismi, bed & breakfast e locande, ma non solo… Non mancheranno le dritte per scoprire le aziende agricole provviste di spacci per i consumatori, indirizzi di negozi e negozietti, angoli per la degustazione e cantine.
Pat e Syusy dal canto loro contribuiranno con esilaranti intermezzi cosmopoliti: di volta in volta proporranno aneddoti, stranezze e ricordi tratti dal loro bagaglio di esperienze di viaggio. Le peculiarità delle regioni italiane e i vari prodotti nostrani saranno pretesto per evocare curiosità sul resto del mondo, in termini di analogie o di contrasti. Inaspettate similitudini o enormi differenze? I nostri turisti per caso (Pat in prima linea…) hanno sempre dedicato grande attenzione alla gastronomia dei paesi visitati, cercando non solo di sperimentare i sapori di ogni territorio, ma di investigarne approfonditamente i significati, le tradizioni e i metodi di preparazione. La cucina è un elemento fondamentale per descrivere un luogo: i prodotti sono il frutto di elementi geografici e climatici, il modo di cucinarli e consumarli è parte integrante della cultura. “Il cibo crudo è natura, quello cotto cultura” diceva il famoso antropologo Lèvi Strauss! Pat e Syusy partiranno da questo presupposto per dare alla Guida respiro mondiale e mettere in tavola, in senso stretto e lato, tutti quello che hanno scoperto negli ultimi anni! Dopo questa ghiotta anteprima vi terremo informati sugli sviluppi e soprattutto sulle peripezie di Martino, inviato speciale in giro per l’Italia. Ultimamente è stato avvistato a Sondrio, dopo due giorni era a Pantelleria! Intanto siamo ansiosi di raccogliere sul sito i vostri pareri in proposito, l’idea vi stuzzica? Scriveteci e dite la vostra.
