Giornate Fai di Primavera 2024: 750 luoghi di meraviglia da scoprire nel primo weekend di primavera

Stefano Maria Meconi, 17 Mar 2024
giornate fai di primavera 2024: 750 luoghi di meraviglia da scoprire nel primo weekend di primavera

Torna l’appuntamento con le Giornate Fai di Primavera, l’iniziativa annuale organizzata dal Fondo Ambiente Italiano (FAI), che offre l’opportunità spesso unica di visitare luoghi di interesse storico, artistico e naturalistico di solito non accessibili al grande pubblico. L’appuntamento sarà per il weekend del 23 e 24 marzo 2024, quando ben 750 siti tra ville, musei, chiese e monumenti saranno aperti in tutta Italia per permettere ai visitatori di scoprire e apprezzare il ricco patrimonio del nostro paese.

Un viaggio attraverso l’Italia: 5 luoghi imperdibili da visitare durante le Giornate Fai di Primavera 2024

Monumenti senza tempo, dimore nobiliari e ville di delizia, ma anche giardini segreti e chiese antiche. Nel corso delle Giornate Fai di Primavera 2024 tutti i visitatori potranno avere “qualcosa del cuore” da scoprire che rappresenterà i propri gusti e passioni. Ecco alcuni dei luoghi più suggestivi che saranno aperti al pubblico durante l’evento (l’elenco completo è disponibile su fondoambiente.it).

Borgo di Sant’Apollinare, Chieti

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Borgo di Sant’Apollinare. Copyright foto: fondoambiente.it – Tutti i diritti riservati

Non ci sarà bisogno di prenotare, ma il forte afflusso di pubblico potrebbe imporre qualche limitazione all’ingresso. Del resto, il Borgo di Sant’Apollinare a San Vito Chietino è un luogo che merita attenzione e rispetto. Divenuto parte della cittadina rivierasca nel 1807, questo magnifico esempio di architettura antica domina dall’alto la costa dei Trabocchi e la vallata dalla quale emerge l’abbazia di San Giovanni in Venere di Fossacesia. Nel borgo da visitare la splendida chiesa di Sant’Apollinare e il Palazzo baronale. 

Visitabile: sabato 23 e domenica 24 marzo dalle 10:00 – 13:00 / 15:00 – 18:00 (ultimo ingresso 17:00). Turni di visita ogni ora, gruppi di massimo 20 persone

Palazzo della Marina, Roma

Situato nel cuore pulsante della Capitale, sul Lungotevere delle Navi, il Palazzo della Marina è uno degli edifici civili più grandi di Roma: 28 metri di altezza, 142 di lunghezza, 11.500 mq di spazi chiusi e quasi mezzo ettaro di giardini. Costruito nella prima parte del Novecento con uno stile imponente e monumentale, fu dapprima la sede del Ministero della Marina, e oggi ospita lo Stato Maggiore della Marina e parte del Ministero della Difesa, motivo per il quale è raramente accessibile al pubblico. Al suo interno pavimenti artistici e collezioni d’arte imperdibili.

Visitabile: sabato 23 e domenica 24 marzo dalle 10.00 alle 18.00 (ultimo ingresso 17:30). Durata della visita: 45 minuti.

Teatro dell’Arancio, Grottammare

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Teatro dell’Arancio. Copyright foto: fondoambiente.it – Tutti i diritti riservati

In uno dei borghi più belli d’Italia, le Giornate FAI di Primavera porteranno all’apertura del Teatro dell’Arancio di Grottammare, che fa parte del novero di 73 teatri storici diffusi lungo tutto il territorio delle Marche. Situato nella centralissima Piazza Peretti, cuore del borgo storico che domina dall’alto la Riviera delle Palme, le sue finestre che affacciano sul mare illuminano una collezione artistica di macchine di scena e, soprattutto, l’antico orologio di Pietro Mei, costruito nel 1844 per le Poste Pontificie di Grottammare e oggi restaurato per riportarlo all’antico splendore.

Visitabile: sabato 23 dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00; domenica 24 dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.30

Villa Rosebery – Napoli

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Villa Rosebery. Copyright foto: fondoambiente.it – Tutti i diritti riservati

Insieme al Quirinale e alla Tenuta di Castelporziano, Villa Rosebery è una delle tre residenze ufficiali del Presidente della Repubblica. L’unica, peraltro, a non trovarsi a Roma o nella sue immediate vicinanze, ma nella magnifica cornice di Posillipo, quartiere marittimo di Napoli. Costruita per volontà di Giuseppe De Thurn a inizio XIX secolo, passò ai Borbone e nel 1932 ai Savoia, poi dal 1957 nella disponibilità della Presidenza della Repubblica. Molto amata dall’allora presidente Giorgio Napolitano, merita una visita anche per i suoi magnifici e ben curati giardini.

Visitabile: sabato 23 e domenica 24 marzo dalle 10.00 alle 16.30

Chiesa di Santa Barbara a Metanopoli – San Donato Milanese

chiesa santa barbara a metanopoli

Un incredibile esempio di arte contemporanea in una città di fondazione, la Chiesa di Santa Barbara si trova a Metanopoli, il villaggio che l’Eni di Enrico Mattei fece costruire alle porte di San Donato Milanese. Questo particolare edificio di culto si caratterizza per le scelte stilistiche, che si avvalgono sia del lavoro di progettazione architettonica di Mario Bacciocchi, e sia delle numerose opere artistiche di Arnaldo e Giò Pomodoro, Pietro e Anmdrea Cascella, Bruno Cassinari e Fiorenzo Tomea, a cui si deve l’enorme mosaico della Crocifissione nel catino absidale.

Visitabile: sabato 23 e domenica 24 10:00 – 13:30 / 14:00 – 17:00 (domenica mattina aperto solo per la Santa Messa)



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