Cose dell’altro mondo!
Viene poi il momento in cui dobbiamo decidere quanti dollari investire nell’acquisto dei biglietti perché lo stadio è suddiviso in vari settori con costi altrettanto diversi. Ci spostiamo quindi in un’area verde poco distante per consultarci e prendere una decisione. Stiamo parlando di questo quando, tutti e tre, siamo attratti da una figura ancora un po’ lontana ma ben visibile. E’ un flemmatico e magro omino con una sgargiante camicia bianca, un vestito a giacca nero ed un cappello a tesa dello stesso colore; sembra “fuori posto” nell’esuberante e colorato ambiente del rodeo. Interrompiamo la nostra piccola riunione familiare perché con lo sguardo seguiamo il suo avanzare; piano piano viene dalle nostre parti, anzi proprio da noi! Cosa potrà mai volere? E’ strano che qualcuno venga da noi quando siamo noi ad avere dubbi e bisogno di informazioni. Probabilmente anche lui, come noi, non abita da queste parti. Ci rendiamo subito conto però che l’aspetto esteriore, apparentemente fragile, non corrisponde affatto alla personalità infatti l’omino sorridendo si rivolge a noi e con decisione allunga un braccio e ci consegna una busta dicendo:
– “Ecco i vostri biglietti”. – “Perché ci dai questi biglietti?” replico io, stupita, guardandomi intorno alla ricerca di altri destinatari del plico ma non c’è nessuno nelle vicinanze.
L’omino continua: – “Voi avete bisogno dei biglietti; io ve li ho portati e sono per un eccellente settore.”
Tutto questo non ha senso e gli chiedo: – “Come facevi a sapere che ci servono i biglietti?” – “Lo sapevo e, se può esservi utile, c’è anche il buono per il posto auto all’interno della busta.”
Questa risposta ci lascia alquanto perplessi come la precedente ma visto che i biglietti sembrano ottimi decidiamo, pur con titubanza, di accettarli pensando comunque di fare un’accurata verifica prima di entrare nello stadio. Ancora increduli ringraziamo l’omino che, subito dopo la consegna, s’incammina verso l’uscita del parco. Ci avviciniamo all’ingresso del settore di nostra competenza, lasciamo passare la gente che è in fila dietro di noi e poi ci rivolgiamo all’addetto che cura l’entrata. Vogliamo parlare un attimo con lui, non vogliamo certo cacciarci nei guai. Facciamo presente che è il nostro primo rodeo e senza raccontare l’accaduto mostriamo i biglietti chiedendo se è tutto a posto. Ci risponde che è tutto OK, che i nostri biglietti sono ottimi e che vedremo un grande spettacolo. E così è stato!!!
Cosa pensare? A distanza di tempo non abbiamo ancora trovato una risposta ma ci fa piacere pensare di aver incontrato il nostro angelo custode.