Cosa mangiare a Gran Canaria: la cucina tipica
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Coltivazioni di Gran Canaria: tra prodotti autoctoni e Nuovo Mondo
Con la scoperta dell’America, a Gran Canaria cominciarono a comparire strani prodotti come patate, fagioli, pomodori, avocado, papaia, mais, cacao e tabacco, che andarono ad interferire con la dieta locale tradizionale dando origine a ricette inedite e saporite. Anche molti dei vini DOP dell’isola sono frutto delle importazioni di viti da parte dei colonizzatori, che qui trovarono terreni molto fertili.
Il mandorlo di Tejeda e la Festa del Mandorlo in Fiore
A Tejeda, sulla cima centrale di Gran Canaria, si coltiva invece il principe della pasticceria locale: il mandorlo. Tra vertiginosi precipizi e all’ombra del Roque Nublo, Tejeda è un graziosissimo villaggio bianco considerato tempio sacro della coltivazione del mandorlo. Quest’attività è così centrale che ogni anno a Tejeda si tiene La Festa del Mandorlo in Fiore, un appuntamento imperdibile dal 1970 durante il quale riscoprire la vita rurale tra artigianato, danze e, ovviamente, cibi locali. E ovviamente non possono mancare le degustazioni dei dolci tradizionali della zona a base di mandorle come il marzapane, ma anche la “trucha” di patate dolci e mandorle, le torte di carnevale il frangollo e il bienmesabe, la mousse di gofio e molto altro!
Piatti tipici di Gran Canaria
Molti dei prodotti e delle ricette che costituiscono il patrimonio di Gran Canaria, nati dall’incontro di culture diverse e ancestrali, sono riconosciuti come Denominazione di Origine Protetta. Lo stato spagnolo è sempre stato ben consapevole di questa ricchezza culturale, per questo ha deciso di donare valore e prestigio, proteggendo così la qualità e l’autenticità dei piatti regionali.
Ed è finalmente arrivato il momento di scoprire quali sono i piatti tipici dell’isola di Gran Canaria che, una volta qui, non potete non assaggiare!
Papas arrugás
Le patate delle Canarie sono diverse da quelle che si assaporano nel resto d’Europa. Il fertile suolo vulcanico e il formidabile clima donano un tubero piccolo, con una consistenza e un sapore delicati. Tradizionalmente vengono lessate e non sbucciate. Prima di essere servite vengono guarnite con una generosa e carismatica salsa mojo picón.
Mojo Picón
Ben piccante, questa salsa è a base di aglio, olio d’oliva, peperoncino rosso, cumino, sale e aceto. Si tratta di una guarnizione presente in quasi tutti i piatti isolani. Il “mojo verde” è una variante che contiene coriandolo o prezzemolo al posto del peperoncino rosso.
Adobo e carne di maiale marinata
Un’altra gustosa salsa marinata a base di paprika, origano, aglio, sale e aceto di Jeréz. Si tratta del condimento ideale per il maialino cotto a fuoco lento da rendere tenero che si stacca molto facilmente dall’osso.
Gofio
Il gofio è una farina ricavata da chicchi di grano o di miglio tostati, il cui uso sembra infinito e a tratti bizzarro. Ingrediente base di pagnotte, si sposa benissimo con zuppe, salse e addirittura con il gelato! L‘escaldón de gofio è il piatto tipico a base di questa farina più famoso di Gran Canaria, in cui è mescolato alla zuppa di pesce. Sicuramente non è un piatto leggero ma sicuramente nutriente, fonte di vitamine e minerali.
La Ropa Vieja
La Ropa Vieja è uno spezzatino a base di pollo, di maiale o di manzo accompagnato con verdure, o ceci, ma anche con patate. Il suo nome deriva dal fatto che è da sempre preparato con gli avanzi di altri cibi. In realtà è difficile assaggiarlo due volte nella stessa maniera, infatti ogni casa e ogni ristorante hanno un ingrediente segreto ereditato dalla propria famiglia che rende ogni ropa vieja. Grande esempio di commistioni culturali, potete trovate questo piatto anche sui menù tipici di Cuba.
Capretto marinato
Questo piatto a base di carne di capra o di “baifo”, come si chiama alle Canarie, viene marinato, profumato con erbe aromatiche quali origano, alloro e timo, e arricchito con abbondanti quantità di aglio.
Puchero Canario
Questo bollito è simile a quello di Madrid, in cui il brodo viene scolato e servito come zuppa in un primo piatto, mentre il secondo è la carne e le verdure del bollito stesso. La differenza tra i due sta negli ingredienti. La versione dell’isola è a base di zucca, cavolo, patate dolci, maiale e vitello.
Sancocho Canario
Un piatto a base di pesce fresco, cotto, salato e condito, il Sancocho Canario è servito con un misto di gofio e patate rugose con mojo picón. Molto famosa, questa ricetta è stata esportata in diversi paesi dell’America Latina in seguito agli importanti e struggenti flussi migratori subiti dalla popolazione delle Canarie. Il mojo picón è essenziale per assaporare il contrasto tra i sapori dolci, piccanti e quel tocco di salato.
Bienmesabe
Il nome è un programma: “sa di buono”. Siamo finalmente arrivati ai dolci, infatti stiamo parlando di una crema morbida a base di mandorle tritate, tuorlo d’uovo, zucchero, scorza di limone e cannella. Tipico di Gran Canaria, conosciuta proprio per i suoi mandorli, viene solitamente servito con gelato o crema per rafforzarne la golosità.
Barraquito
E dopo il dolce, il caffè! Le Isole Canarie hanno elaborato un modo di servire il caffè del tutto particolare. Un barraquito è un espresso forte, arricchito con latte condensato e con una spruzzata di Liquor 43 che dà il tocco finale per alzare il tasso alcolico.
Che dire, dagli antipasti all’ammazzacaffè, la cucina di Gran Canaria è pronta a corteggiare il vostro appetito, assicurandovi un’esperienza enogastronomici che vi farà sentire insieme in un boccone la Spagna e quelle Americhe così lontane eppure a portata di forchetta.
