La città più libera d’America è una meta per tutti i gusti. Innamorati di San Francisco, tra ponti e cultura LGBT
Vado spesso a San Francisco per lavoro ed ogni volta mi diletto a scoprirne un angolo nuovo. Ho deciso di raccogliere i “miei consigli” per farvi conoscere una delle città più belle degli Stati Uniti d’America.
Indice dei contenuti
Cosa visitare a San Francisco
Alcatraz
Pier 33 e Pier 39
Le “tipiche esperienze” di San Francisco
- Cable cars: sono i tram storici che salgono e scendono dalle ripidissime colline, pieni di turisti ma utilizzati anche per il trasporto pubblico cittadino;
- Lombard street: è chiamata “the crookedest street in the world” (la via più storta/ingarbugliata del mondo), ha una zona con molti tornanti ricoperti di fiori, carina per una foto;
- Painted Ladies: sono delle case in stile vittoriano che sono belle da fa in quanto hanno sullo sfondo dei grattacieli e c’è un bel contrasto di stile;
- Alamo Square Castro: è il quartiere gay di San Francisco, vale la pena una passeggiata in quanto c’è parecchio esibizionismo ma simpatico. Si parte dalla fermata “Castro” della metropolitana, situata vicino al Castro Theatre e si scende lungo la strada vicina. Oltre a negozi di chiaro stampo sessuale, ci sono ristoranti e negozi interessanti e differenti dal solito;
- Levi’s headquarters: sede principale della Levi’s, all’incrocio tra Battery Street e Levi’s Plaza. Si può entrare per visitare (gratuitamente) un piccolo museo sull’azienda.
- AT&T Park MoMA: è la sede locale del Museum of Modern Art, principalmente costituito dalle opere della collezione dei fondatori di Gap;
- Muir Woods: la foresta di sequoie giganti più vicina a San Francisco. Si prende il battello fino a Sausalito, da lì un bus porta fino alla foresta. Passeggiata semplicissima di circa 1h. Prenotazione dell’ingresso e del bus obbligatori;
- Chinatown: non lontano da Union Square c’è la Chinatown più grande degli Stati Uniti. È pieno di negozi (con i souvenir più economici di SF), centri massaggi (non male quello ai piedi) e ristoranti cinesi, di ogni livello;
- Coit Tower: è una torre che sovrasta la città, con una bella vista a quasi 360 gradi. All’interno è decorata da affreschi/murales di buon livello:
- Palace of Fine Arts: palazzo con belle decorazioni e giardino, di fronte alla zona di Marina (Yacht club di SF). Bello, da vedere se rimane un po’ di tempo, ma non imperdibile
Visita al Golden Gate in bici
Dove fare shopping a San Francisco
Market street e Union Square sono le principali aree di shopping classico, con grandi magazzini tipo Macy’s e le principali insegne. Height-Ashbury è la zona dove è nato il movimento hippy/Summer of Love. Ci sono ancora tantissimi negozi di abbigliamento alternativo (vintage, psichedelico, western…) e merita una visita.
Dove e cosa mangiare a San Francisco
Piatti/cibi tipici:
- Dungeon crab (granchio gigante del Pacifico);
- Cioppino (zuppa di pesce, tipo caciucco);
- Sordough bread: pane a doppia lievitazione;
- Clam chowder: zuppa di pesce & patate, servita in una pagnotta di pane;
- Sushirrito: una via di mezzo tra sushi e un burrito, in pratica un California roll gigante;
Tra i locali più divertenti c’è Bubba Gumps, un ristorante completamente basato su Forrest Gump. Si mangia bene, specialmente i fritti, ristorante simpatico. Al Pier 39 ci sono i ristoranti del Fisherman’s Wharf, tra cui molti con nomi italiani, ma si mangia una cucina locali, visto che sono lì da almeno 3-4 generazioni. Io vado di solito da Alioto’s (al primo piano, migliore di quello al pianterreno), ma anche altri tipo Castagnole sono ok. Non super-economici, si spende sui 50$.
- Boudin bakery: bel panificio a Fisherman’s Wharf, vale la pena perderci 10 minuti, si dice che qui abbiamo inventato il Sourdough bread. Al piano superiore si può mangiare (ottime le ostriche BBQ);
- Cheesecake Factory: catena famosa per le sue cheesecake, buone ma abbastanza pesanti. Ce n’è uno all’ultimo piano di Macy’s a Union Square;
- VeganBurg: ottimi hamburgers vegetariani
- La Mar: ristorante peruviano di buon livello, nell’area dell’Embarcadero (il lungomare)
- In-N-Out: definita la miglior catena di fast-food dai miei colleghi, che lo preferiscono a McDonald’s o Burger King