Capo Verde no stress

La musica, le spiagge e la calda accoglienza di un arcipelago "diviso" tra l'Europa e l'Africa. Ecco il racconto di una vacanza a Capo Verde, meta originale e ricca di sorprese.
Turisti Per Caso.it, 16 Giu 2020
capo verde no stress
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Quando ripensiamo al nostro viaggio capoverdiano, la prima immagine che ci torna alla mente è l’aria calda e secca che entrava dal finestrino del nostro van e che ci scompigliava i capelli. Atterrate all’aeroporto internazionale Amilcar Cabral, ci siamo dirette verso il villaggio scelto come alloggio durante la nostra vacanza e, in quel momento, ci siamo ritrovate a respirare a pieni polmoni aria di libertà. Siamo tornate a vivere la sensazione di estate sulla pelle dopo aver lasciato le nuvole grigie e i primi freddi di Milano. Era ottobre, un autunno che non potremo mai dimenticare.

Eccoci qui, siamo Sara e Federica, conosciute anche come LeFuoriUfficio: impiegate perlavoro e viaggiatrici per passione. Da qualche tempo, collaboriamo con Wanderoo, una piattaforma dedicata alla realizzazione di itinerari di viaggio su richiesta. Se necessitate di un itinerario disegnato su misura per voi, con destinazione Capo Verde, potete contattarci in qualità di Travel Advisors Wanderoo su www.wanderoo.it.

Ne saremo felici! Potrete, così, dimenticare le ore passate davanti ad un computer a cercare i luoghi da visitare, le attrazioni da non perdere, le particolarità di una città. Ci possiamo pensare noi con un viaggio appositamente creato per le vostre esigenze.

Capo Verde è uno splendido arcipelago africano situato a ovest di Mauritania e Senegal. E’ composto da diciotto isole, ma solo nove di queste sono abitate. Noi abbiamo visitato l’isola, forse, più famosa: l’Isola di Sal. Siamo atterrate all’aeroporto Amilcar Cabral dopo un piccolo scalo nella vicina isola di Boavista. L’isola di Sal è sicuramente una delle più semplici da raggiungere dall’Italia con voli internazionali. Per visitare anche le altre isole di Capo Verde sono disponibili moltissimi aerotaxi, ma vi consigliamo di soffermarvi alla scoperta di un’isola per volta. L’isola di Sal è in continua evoluzione, pur essendo un’isola ancora povera che vive di sola pesca e turismo. Quello che più ci ha affascinato di questa terra è l’aria vivace e solare che si respira. Gli abitanti offrono a tutti un sorriso, sono generosi e regalano vitalità a tutto ciò che li circonda. Se le lingue straniere non sono il vostro forte, l’isola di Sal è quello che fa per voi dato che la maggioranza della popolazione parla molto bene l’italiano.

Il nostro ricordo più bello di Sal? Era fine ottobre, ma faceva ancora molto caldo e la sera la temperatura era mite. Passeggiando tra i locali di Santa Maria, abbiamo fatto conoscenza di alcuni ragazzi del posto. Una chiacchiera tira l’altra, come si suol dire, e la sera successiva abbiamo organizzato una grigliata sotto le stelle. Che dire? Una serata indimenticabile. Scoprire le curiosità di un luogo, essere a contatto con la vita e con le persone autoctone, conoscere realmente la cultura e le usanze di ciascun posto in cui viaggiamo, è il nostro mantra. Non ci stanchiamo mai di osservare e scoprire il mondo.

Vivere fino in fondo il nostro viaggio è ciò che ci accomuna. Che cosa ci piace fare quando viaggiamo? Ovviamente scattare foto! Vogliamo, quindi, consigliarvi cinque luoghi imperdibili se avete intenzione di trascorrere una vacanza a Capo Verde.

Le Saline Pedro de Lume

L’Isola di Sal, letteralmente “Isola del sale”, prende il nome dalle saline Pedro de Lume che si trovano in un antico cratere vulcanico a nordest del centro abitato di Espargos. Le acque salatissime delle saline creano un effetto a dir poco sorprendente nel gioco di colori rendendo il paesaggio moltosuggestivo. Dato che non ci facciamo mai mancare niente durante i nostri viaggi, ci siamo immerse per un bagno di benessere: la nostra pelle era più liscia e morbida che mai una volta uscite! Un’altra curiosità riguardante le saline Pedro de Lume è quella di essere 35 volte più salate dell’acqua di mare! Galleggiare sarà un gioco da ragazzi.

Le spiagge

Tra le particolarità delle isole di Capo Verde, meritano sicuramente uno spazio anche le spiagge. Quasi tutte molto ventilate, possiamo considerarle un vero e proprio paradiso per gli amanti degli sport acquatici e soprattutto per gli appassionati di Kitesurf! Fortunatamente, durante la nostra permanenza, il vento non è stato così forte. Tra le moltissime spiagge, vi consigliamo di trascorrere del tempo a Ponta Preta Beach situata a sud dell’isola di Sal. È la spiaggia prediletta dai surfisti e non è raro osservare i turisti a cavallo sulle grandi dune di sabbia. Se, invece, siete alla ricerca del puro relax, vi consigliamo la spiaggia di Santa Maria. Una lunga lingua di sabbia finissima, circondata da un meraviglioso mare turchese vi lascerà senza fiato. Non fatevi mancare una passeggiata fino al pontile dei pescatori; qui, al mattino, si radunano con il loro bottino e vale davvero la pena acquistare un po’ di pescato fresco!

I tramonti

Durante i nostri viaggi abbiamo raccolto esperienze di vita, panorami mozzafiato e insegnamenti importanti. Cerchiamo sempre, anche durante la scoperta di nuovi luoghi, di ritagliarci un momento per noi; un momento per riflettere, sognare, ringraziare delle bellezze che la natura ci regala. Uno dei nostri momenti preferiti è il calar della sera, quando i colori caldi del sole si perdono all’orizzonte e sfumano nel mare. Ecco perché non possiamo tralasciare i tramonti capoverdiani nella nostra personalissima lista. A nostro parere sono qualcosa di magico, unico, indimenticabile: sedersi in spiaggia aspettando il calar del sole con gli occhi fissi sull’orizzonte. Seguire le acrobazie dei windsurf che sembrano danzare sull’oceano e godersi quel momento così semplice eppure così emozionante.

Buracona

Se possiamo consigliarvi un luogo altrettanto particolare dell’isola di Sal è Buracona. Buracona è una piccola baia nel nord-ovest dell’isola di Sal, dove il mare sprigiona tutta la sua potenza infrangendosi contro le scogliere. È un’escursione interessante da fare, soprattutto per ammirare il famoso “occhio blu”, una macchia azzurra, prodotta dal riflesso del sole sul mare, che compare come dipinta sulle onde blu circostanti. Un regalo della natura davvero affascinante.

Espargos

Il nostro viaggio si è concluso con la visita del caratteristico centro cittadino di Espargos, nell’entroterra dell’isola di Sal. È stato proprio in questa zona che abbiamo compreso quanto la vita sull’isola sia essenziale. È stato proprio qui, nella favela di Espargos, che abbiamo visto con i nostri occhi la povertà e la semplicità della gente capoverdiana. L’amaro in bocca che ci ha lasciato questa esperienza è stato compensato dal calore dei sorrisi della popolazione, della loro allegria, della loro gioia. C’è sempre qualcosa da imparare durante un viaggio. Un incontro, una storia, una leggenda: da tutto si può cogliere un insegnamento. Il tempo speso per percorrere un cammino, il tempo impiegato per vivere un viaggio è la parte della nostra vita che più amiamo. E sarà così sempre.

Sara & Federica

LeFuoriUfficio

Travel Advisors Wanderoo



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