Amref presenta: Pinocchio Nero
Per il secondo anno consecutivo, a grande richiesta, torna in tournée lo spettacolo “Pinocchio Nero“. Gli attori protagonisti della rappresentazione sono venti ragazzi provenienti dagli slum di Nairobi, diretti da Marco Baliani del Teatro delle Briciole di Parma. La messa in scena del “Pinocchio Nero” fa parte del progetto “Acting form the street”, all’interno del programma “Children in Need”.
…Ma facciamo un passo alla volta! Alcuni anni fa AMREF ha avviato il “Children in Need Program“, un progetto pilota attivo nel sobborgo di Dagoretti (vasta area nella periferia sud di Nairobi) che comprende al suo interno numerosi slum. Il progetto è guidato da John Muiruri, un assistente sociale impegnato da vent’anni nel recupero dei ragazzi di strada, ed è seguito quotidianamente da un’equipe di educatori, da un’antropologa, un infermiere e numerosi volontari, tutti kenioti. Il centro assiste un centinaio di ragazzi e ne interessa direttamente e indirettamente alcune migliaia con l’organizzazione di varie attività di formazione, ricreazione e lotta all’esclusione sociale.
“Acting from the street” invece è una specie di progetto nel progetto, reso possibile dalla collaborazione con Marco Baliani e con il Teatro delle Briciole di Parma. L’obiettivo è stato quello di fare del teatro un innovativo strumento di socializzazione, formazione e recupero dei ragazzi di strada, arricchendo nel contempo il bagaglio umano, culturale e professionale del personale di Amref e dei partecipanti. Il Teatro come casa e scuola: il corso ha garantito infatti una sistemazione adeguata e sicura a venti ragazzi provenienti dalle situazioni più difficili, permettendogli di lasciarsi alle spalle le privazioni fisiche, psicologiche e mentali della vita di strada. Il percorso teatrale e umano dei ragazzi ha visto la realizzazione di una decina di stage con la collaborazione volontaria di altri professionisti italiani (Letizia Quintavalla, Maria Maglietta, Elisa Cuppini, Morello Rinaldi, Riccardo Sivelli e la partecipazione di volontari, attori e danzatori kenioti). Nel corso del progetto i ragazzi hanno lavorato intensamente sul corpo, sulla voce, sui movimenti nello spazio e su diverse forme di espressione. Il training ha permesso loro di approfondire le tecniche della danza; ha insegnato loro a disegnare, a costruire scenografie, costumi, burattini; li ha fatti riflettere sulle modalità del racconto e li ha stimolati a raccontare le proprie storie. Particolare impegno è stato dedicato allo sviluppo creativo della favola di Pinocchio, il racconto scelto da Marco Baliani per portare in scena la metamorfosi compiuta dai ragazzi in questi anni.
Un percorso artistico che ha aiutato i ragazzi a riscoprire un’infanzia troppe volte negata, a fianco di un concreto recupero.
A vostro uso e consumo, ecco le date degli spettacoli: il 9 e il 10 aprile all’Auditorium di Milano, il 12 aprile al Teatro Saschall di Firenze, il 14 e il 15 aprile al Teatro Manzoni di Bologna, il 28, 29 e il 30 aprile al Granteatro di Roma. Collegatevi al sito di Amref per avere ulteriori informazioni.
Si ringrazia Federica Serra per la collaborazione e il materiale.