Altro che Sordi: l’americano a Roma è simbolo del pressapochismo in viaggio

L’estate che sta per finire ci lascia anche un po’ di amaro in bocca, non solo per i prezzi alle stelle di alcuni servizi, ma anche per quel che riguarda il comportamento di alcuni turisti in visita nel nostro Paese e in Europa. In particolare, ci riferiamo agli americani che sui social, soprattutto su TikTok, hanno mosso critiche molto dure e, senza alcun dubbio, discutibili.

In molti casi verrebbe proprio da dire “senti da che pulipito!” Scopriamo perché.

Le critiche più strambe dei turisti contro l’Europa

Che ci siano molte cose la migliorare siamo i primi a dirlo, noi Europei. Gli americani, e non solo, sembrano invece molto sicuri del fatto che dalle loro parti tutto funzioni meglio. Perfino che il cibo sia più salutare! Ebbene sì.

Logicamente non è possibile fare di un’erba un fascio, ma queste critiche in massa ci hanno davvero stupito e dimostrato quanta ignoranza regni tra chi viene a visitare il nostro vecchio, caro e meraviglioso Vecchio Continente. Ecco gli episodi più eclatanti.

L’inaccessibile Costiera Amalfitana

La tiktoker Millennialex (derisa abbondantemente anche in patria) in un suo video sostiene che la Costiera Amalfitana non è in grado di reggere la portata dei turisti che accoglie. Cosa consiglia quindi? Più strade e meno scale: “Ogni influencer e tiktoker che mi ha consigliato la costiera amalfitana negli ultimi due mesi dovrebbe andare in prigione. Vi hanno mostrato la bellissima costiera e i piccoli e deliziosi paesi, ma non vi hanno detto che è impossibile arrivare qui; dovete arrivare a Napoli, prendere un treno da Napoli a Sorrento e poi aspettare sotto il sole cocente di salire sul traghetto con tutti i vostri bagagli per arrivare ad Amalfi”. Continua poi dicendo che per raggiungere il suo hotel ha dovuto salire 160 gradini con i bagagli e che la Costiera non dispone di servizi idonei al suo flusso turistico.

Anche un’altra influencer di viaggi ha postato una serie di video intitolati “cose che avrei voluto sapere prima di andare a Positano”, nei quali lamentava la presenza di code e la quantità di scale.

L’introvabile verdura in Europa

Meno nota, ma non meno superficiale Nys che ha pubblicato un video nel quale sostiene che a Milano ha finalmente trovato una verdura. Sembra assurdo, ma proprio da un’americana arriva quella che avrebbe dovuto essere una lezione sul cibo sano. La ragazza sostiene che in America ti portano sempre anche un contorno di verdure, cosa che non accade in Europa. Forse si è dimenticata di quanto sia grasso il cibo dei fast food negli USA.

L’insufficiente ghiaccio e la scarsa aria condizionata

Poco tempo fa, niente popo di meno che il New York Times, ha pubblicato un articolo nel quale erano state raccolte diverse testimonianze di turisti statunitensi che, al ritorno dall’Italia, lamentavano il fatto che bar e ristoranti non offrano grosse quantità di ghiaccio (come accade negli USA) e che l’aria condizionata sia poco diffusa. 

La severa Roma

Non è possibile tuffarsi nelle fontane di Roma: scontato per noi, ma non per due viaggiatori che hanno stilato una lista delle cose che non è possibile fare nella Capitale. Inutile stupirsi, considerando che un turista (questa volta inglese) ha scritto il suo nome e quello della fidanzata su un muro del Colosseo, giustificandosi così: “non credevo fosse così antico”.

C’è poi chi si lamenta del prezzo dell’acqua e del fatto stesso che sia a pagamento, chi punta ul dito contro il sistema di raccolta differenziata in Germania e chi crede di trovarsi in Euro, non in Europa. Beata ignoranza!