All’ombra del Monte Taburno sorge un affascinante borgo storico che danza tra tradizioni e sapori

Ci troviamo in Campania e più precisamente nella deliziosa provincia di Benevento. È proprio qui che, alle falde del Monte Taburno, sorge un affascinante borgo dalle origini antiche che è un vero e proprio gioiello tutto italiano. Visitare i suoi antichi palazzi e camminare tra i suoi deliziosi vicoli è davvero un’esperienza unica che permette di gettare uno sguardo lucido sulla sua storia millenaria e su quella dell’intero territorio. Una visita a questo borgo è oltremodo consigliata in virtù della sua rinomata tradizione enogastronomica, dove il piatto forte è la produzione di olio, vino e frutta, in particolare le mele e le ciliegie.

Un affascinante borgo antico, con una storia e una tradizione millenaria

Stiamo parlando proprio del delizioso borgo di Sant’Agata de’ Goti, un piccolo paesino campano la cui storia affonda le proprie radici fino all’epoca degli antichi romani, ancor prima delle rinomate Guerre Puniche in cui Roma affrontò e sconfisse la potente città di Cartagine. L’antico castrum costruito sull’altura tufacea rappresenterà un punto di assoluta importanza per tutta l’età antica, rimanendo tale anche nel corso del Medioevo, quando l’intera zona sarà conquistata prima dai Longobardi e poi dai Normanni. Sempre in epoca medievale il paese si trasformerà in un importante centro di culto religioso dove sorgeranno numerosi edifici atti ad ospitare le diverse pratiche di devozione che, ancora oggi, ospitano pregiate opere artistiche, strutturali ed architettoniche, risalenti alle diverse epoche storiche di cui il paese è sempre stato protagonista.

Cosa fare e cosa vedere nel delizioso borgo storico di Sant’Agata de’ Goti

In paese sorgono numerosi edifici di carattere religioso dall’assoluto valore simbolico e strutturale, importanti centri spirituali. Tra questi, la Cattedrale dell’Assunta che è stata fondata intorno al X secolo e poi completamente ristrutturata nel XII e nel XVIII secolo. Qui sono conservate pregevoli opere artistiche afferenti alle varie epoche di ristrutturazioni e un affascinante cripta romanica. Vi sono, inoltre, la Chiesa di Sant’Angelo de’ Munculanis, quella dell’Annunziata e quella di San Menna, la quale custodisce altrettanto importanti opere sempre di fattura romanica. Da aggiungere alla lunga lista di edifici religiosi anche la Chiesa e Convento di San Francesco d’Assisi, nonché la Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli, risalente al periodo Settecentesco. Tra gli edifici civili e militari è impossibile non far visita ai meravigliosi palazzi del Seicento come Palazzo Jovene del Girasole o Palazzo Rainone, ma anche alle splendide residenze del 700 e dell’800 con i loro deliziosi giardini pensili come, Palazzo Viscardi, Palazzo Picone e Residenza Mongillo. Da non perdere inoltre, il maestoso Castello Ducale, fondato dai Longobardi e poi modificato dai Normanni, divenuto infine residenza in epoca rinascimentale. Sant’Agata de’ Goti è, come anticipato, rinomata per i suoi splendidi panorami e paesaggi, ma, soprattutto, per la sua radicata quanto antica cultura enogastronomica, che si contraddistingue per prodotti di assoluta qualità come vino, olio e frutta, delle vere eccellenze del made in Italy. Da diversi anni, inoltre, il paese è stato insignito della Bandiera arancione del Touring club italiano, un importante riconoscimento di qualità turistico-ambientale assegnato ai comuni italiani che si distinguono per un’offerta di eccellenza e un’accoglienza di qualità.

Come arrivare a Sant’Agata de’ Goti: ecco qualche piccolo consiglio

Sant’Agata de’ Goti si trova tra le due località di Caserta e di Benevento. La distanza che separa il borgo dalla prima è di poco più di 25 km, mentre dalla seconda dista all’incirca 42 km. Il percorso è comodamente e facilmente percorribile con l’automobile, che rimane il mezzo di trasporto più comodo per muoversi agevolmente in tutta la zona.