99 anni e non sentirli: questa sagra dove le fontane danno vino è l’evento più atteso dell’autunno
È famosa per i suoi vigneti, il vino Frascati, la sua antica storia e i panorami mozzafiato che si estendono fino a Roma: Marino è un luogo di grande fascino storico, con le sue stradine medievali, le piazze pittoresche e i palazzi storici.
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L’occasione perfetta per esplorare questa città e immergersi nella sua atmosfera unica è rappresentata dalla Sagra dell’Uva di Marino che quest’anno compie 99 anni ed è la più antica d’Italia! Come ogni anno, il suo fulcro è la prima domenica di ottobre, ma si tiene per quattro giorni, dal 29 settembre al 2 ottobre 2023 per celebrare l’abbondanza dell’uva e il prestigio del vino dei Castelli Romani.
Sagra dell’Uva di Marino: curiosità e storia della più antica d’Italia
La sagra nacque con l’intento d rilanciare economicamente la città di Marino. L’ideatore dell’evento fu il poeta romanesco Ercole Pellini, meglio conosciuto come Leone Ciprelli, i cui genitori erano marinesi. Nel 1925 ideò la Sagra dell’Uva, ispirandosi alle tradizioni e agli avvenimenti importanti legati alla città: la vendemmia e il vino, importanti fonti economiche, e la vittoria della Battaglia di Lepanto (7 ottobre 1571), alla quale partecipò il condottiero Marcantonio Colonna, antico signore feudale della città che, di ritorno a Marino, venne accolto dai festeggiamenti.
Leone Ciprelli si ispirò alla storia anche per l’idea di far sgorgare il vino dalle fontane: infatti, riprese la pratica antica di usare le statue e le fontane per versare il vino che veniva utilizzato durante le feste del casato dei Colonna, famosi per i loro eccessi e lo sfarzo degli eventi. Da qui ebbe origine la tradizione delle “fontane che danno il vino” e istituì anche il Corteo Storico del trionfo di Marcantonio Colonna che, uscendo da Marino, si recò a Roma per ricevere gli onori del Papa.
La Sagra dell’Uva di Marino oggi: ecco cosa ti aspetta nella 99° edizione!
Nel corso degli anni questa festa ha acquisito fama internazionale e il programma è diventato sempre più ricco di eventi: a far da cornice gli addobbi dei balconi, le fontane con l’uva che versano vino, le luminarie e lo splendido panorama circostante.
La festa inizia sempre con la benedizione dell’uva presso la chiesa di San Barnaba, un momento di preghiera e gratitudine per il raccolto dell’uva. Tra gli appuntamenti più attesi ci sono la rievocazione del ritorno di Marcantonio Colonna, la sfilata dei carri allegorici dedicati alla sagra e il “miracolo delle fontane che danno il vino”.
Non mancheranno musica e intrattenimento, animazioni per grandi e piccini, i mercatini artigianali presso i quali acquistare oggetto d’artigianato, prodotti locali, souvenir unici e, ovviamente, vino e uva. Sarà possibile partecipare alla pigiatura dell’uva, a sfide enogastronomiche e assaporare la cucina tradizionale romana in tutte le sue sfaccettature.
Le cantine locali sfoggeranno le loro migliori produzioni , garantendo degustazioni di vini prelibati.
L’ingresso è gratuito e la festa si svolgerà lungo tutto il centro storico di Marino, nel quale stupirsi a ogni angolo e deliziare il palato, brindando insieme a parenti e amici nel segno della natura, della tradizione e del buon umore!
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