5 mostre da non perdere in Italia a maggio 2024

Adriano Bocci, 01 Mag 2024
5 mostre da non perdere in italia a maggio 2024
Ascolta i podcast
 

Benvenuti a maggio! In occasione del primo maggio, ma anche di tutto un mese all’insegna della cultura, noi di Turisti per Caso vi consigliamo una mostra dopo l’altra, 5 imperdibili occasioniche non potete assolutamente perdervi:

  • Rara Avis. Moda in volo nelle Uccelliere Farnesiane
  • Estranged from Nature
  • Come Falene
  • Rarica
  • Federico Fellini: disegni erotici e fotografie

Rara Avis. Moda in volo nelle Uccelliere Farnesiane – Roma

Fino al 21 luglio alle Uccelliere Farnesiane del Palatino a Roma c’è la mostra “RARA AVIS. Moda in volo”, negli Orti Farnesiani sul Palatino a Via di San Gregorio. Accessori, abiti e haute couture che derivano dalle case di moda più famose del mondo si espongono nelle Uccelliere Farnesiane. Abbiamo due padiglioni e tre sezioni: Il Mito, Caleidoscopiche Visioni e Le ALI, irreALI, reALI.

Le tante cose esposte sono straordinariamente uniche, fra abiti-uccello e accessori piumati. C’è un abito cigno bianco, spuma di tulle con bianchissime ali fatto per Christian Dior, o anche l’abito cigno bianco che ricorda Il Lago dei Cigni di Tchaikovsky, fatto per Givenchy. Non mancano cose specifiche come un micro-abito con enormi ali di struzzo fatto da Donatella Versace per Katy Perry o una mise col bolero pappagallo della prima sfilata di Jean-Paul Gaultier. Questo in addendum a proiezioni e suoni di un paesaggio idilliaco. Volete vedere di cosa parliamo? Ecco la pagina della mostra.

Ioan Sbârciu. Estranged from Nature – Venezia

Fino al 14 luglio allo Squero Castello di Venezia c’è la mostra personale di Ioan Sbârciu, esponente importante della scena artistica contemporanea rumena, “Estranged from Nature”. È la risposta al tema Stranieri Ovunque della 60° Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia, per mostrare un pezzo dell’opera visionari di Ioan Sbârciu. I temi esplorati sono la perdita, la resilienza e l’alienazione. Estranged from Nature aggruppa le opere più importanti di Ioan per mostrarne una visione d’insieme dagli anni ‘80.

Nelle sue opere ci sono paesaggi monumentali che non sono totalmente astratti e non sono nemmeno totalmente figurativi, e si scontrano con i problemi del presente. In tre serie di dipinti (Cinder Forst, Transylvanian Lights e Infinite Landscape) Ioan immagina ambienti poetici a metà fra il reale e l’immaginario, ricchi di colori. Volete vedere di cosa parliamo? Ecco il sito ufficiale.

Emilio Gola, Come Falene – Milano

Fino al 1 luglio al Monica de Cardenas (Milano) c’è la galleria dedicata a Emilio Gola, a Via Francesco Viganò 4. Il nuovo progetto di esposizioni viene ospitato nella Project Room con 4 grandi tele, una per parete, dove i protagonisti dei dipinti sono alcuni suoi coetanei in una sera di fine estate, in mezzo a un bosco e davanti a un falò a centro stanza. Un nuovo gruppo di opere che amplificano e mostrano la ricerca di Emilio Gola sul tema della relazione interpersonale.

Le tele di Gola mostrano uno spaccato sulle relazioni da giovani nella società del giorno d’oggi, dialogando di connessioni, cura reciproco, affinità e libri, caramelle, matite e biscotti della fortuna. Volete vedere di cosa parliamo? Ecco il sito ufficiale.

Rarica Francesco Diluca – Palermo

Fino al 30 settembre a Palermo, all’Orto Botanico e al Castello Maniace, c’è Rarica di Francesco Diluca. Ci stiamo riferendo ad un nuovo progetto “site specific” di un artista e sculture che rende omaggio alla Sicilia in due sedi.

Ci sono più di 30 opere con sculture e installazioni di land art. Il percorso ha i propri natali nel mare di Ortigia con la scultura subacquea nelle acque del Castello, visibilissima dalla spiaggia. Ci sono due protagonisti nel racconto di Francesco: Orfeo ed Euridice, due sue opere; Euridice è una land art vera e propria. Ci si può interagire camminando sopra l’installazione e raccogliere qualche corallo.

Nell’installazione di Palermo ci sono 5 installazioni, fra cui Micelio, che ricorda una donna incinta, o Mangrovia che sintetizza tutte le altre opere della mostra, come fosse una grande casa. Volete vedere di cosa parliamo? Ecco a voi.

Federico Fellini: disegni erotici e fotografie dal set – Napoli

Fino al 31 ottobre a Napoli, Al Blu di Prussia di Via Filangieri 42, continua la stagione espositiva del Blu di Prussia con la mostra omaggio al Fellini. In accompagnamento alla bravura del regista riminese ci sono 29 lavori su carta a matita, penna e pennarello e 6 scatti cinematografici de La cittĂ  delle donne.

I disegni mostrano una serie di personaggi che parlano col proprio alter-ego sessuale, con giochi di parole, doppi sensi e metafore. Personaggi che, comunque, mettono a nudo “le proprie vergogne”, come si diceva un tempo, esagerandole in tante caricature.

I sei ritratti del satirico Fellini sono 5 in bianco e nero ed 1 a colori che mostrano l’atmosfera pittoresca del film La città delle donne. Fellini amava esprimersi anche con disegno, vignetta e fumetto, già da prima di divenire regista. Volete vedere di cosa parliamo? Andate qui.



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche