5 luoghi perfetti dove raccogliere le castagne a inizio autunno

A spasso nel bosco! Ecco dove raccogliere le castagne e immergersi nella natura
Claudia Giammatteo, 04 Ott 2023
5 luoghi perfetti dove raccogliere le castagne a inizio autunno
Ascolta i podcast
 

L’autunno è senza dubbio la stagione più malinconica e romantica dell’anno: il foliage crea atmosfere suggestive che sembrano uscire da un quadro ad olio, le città si vestono di tonalità tenui e i boschi diventano ancora più magici, anche perché danno i loro frutti: le castagne! Allora perché non organizzare trekking e passeggiate sulle loro orme? I mesi di ottobre e novembre sono davvero ideali per andare alla scoperta dei boschi più belli d’Italia ricchi di castagneti.

Dove raccogliere le castagne in Italia? Ecco 5 luoghi suggestivi

L’aria è piacevolmente più fresca, soprattutto all’ombra dei castagni che si colorano con le infinite sfumature del foliage. In questi paesaggi incantati è possibile vivere la piacevole esperienza della raccolta delle castagne, da conservare gelosamente in un cestino e poi arrostire la sera tutti insieme!

Ma quali boschi scegliere? Ecco una piccola selezione di destinazioni:

Monti Cimini, Lazio

 Situati a nord di Roma, i Monti Cimini sono la destinazione ideale e più famosa per la raccolta delle castagne: questa regione collinare, infatti, è punteggiata di castagneti e offre una vista mozzafiato sulla campagna circostante. Le castagne dei Monti Cimini poi, sono famose per la loro qualità e vengono utilizzate per creare molti piatti locali. I boschi sono diversi, come quelli intorno a Caprarola, Canepina, Capranica, Ronciglione e Soriano nel Cimino. In particolare, la Faggeta Vetusta del Monte Cimino è meravigliosa: dichiarata patrimonio UNESCO è ricca di castagneti e offre un’atmosfera suggestiva.

Da non perdere durante il mese di ottobre la Sagra delle Castagne a Soriano nel Cimino, una manifestazione suggestiva che rievoca antiche tradizioni come il corteo storico “Soriano e i suoi Rioni” composto da figuranti che sfilano in costumi medievali e rinascimentali tra le vie del centro storico.

Val Grande, Piemonte

La Val Grande è la più grande area wilderness d’Europa: questo significa che gran parte della regione è rimasta intatta e incontaminata, offrendo un ambiente naturale selvaggio e autentico, ideale per la raccolta delle castagne, in quanto offre un habitat naturale perfetto per la crescita dei castagneti di grande importanza sia per l’ecosistema locale che per l’economia della zona e spesso situati su pendii collinari, da dove si gode di panorami meravigliosi sulle montagne circostanti.

Mugello, Toscana

Questa pittoresca zona è caratterizzata da paesaggi collinari, laghi, fiumi e boschi, è ricca di castagneti, la cui coltivazione risale addirittura all’epoca romana e al medioevo. In particolare, è possibile andare a caccia del marrone mugellano IGP dalla pezzatura medio-grossa, con la base di colore più chiaro rispetto al resto del frutto. Ogni anno ad ottobre si svolge la festa del Marrone del Mugello, un’occasione preziosa per entrare a contatto con la natura e raccogliere le castagne anche presso agriturismi e aziende agricole certificate, scoprire ricette golose e i segreti di questo frutto.

Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, Toscana

Questo parco nazionale è un vero e proprio tesoro per gli amanti della natura e delle castagne. Qui si trova una vasta estensione di castagneti selvatici, dove raccogliere castagne e respirare l’aria fresca dell’autunno. Le sue foreste ospitano una vasta diversità di specie vegetali e animali, alcune rare e protette. All’interno del parco è possibile visitare antichi monasteri e santuari, come il Monastero di Camaldoli e l’Eremo di Camaldoli.

Monti Sibillini, Marche e Umbria

Questa catena montuosa situata al confine tra le regioni italiane delle Marche e dell’Umbria, è rinomata per la sua bellezza naturale e il paesaggio affascinante che comprende anche numerosi castagneti. In particolare, le “castagne dei Sibillini” sono molto apprezzate per il loro sapore e la loro qualità; infatti, vengono utilizzate per preparare una varietà di piatti tra i quali la famosa zuppa di castagne, dolci come il castagnaccio (una specie di focaccia dolce alle castagne) e anche per la deliziosa farina di castagne utilizzata in molte ricette locali.



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche