A spasso per la Val Venosta

Una settimana in Sud Tirolo, nel verde e lontani dallo stress e dalla confusione quotidiana
Scritto da: Alessia Fogarin
a spasso per la val venosta
Partenza il: 11/08/2012
Ritorno il: 18/08/2012
Viaggiatori: 3
Spesa: 500 €
È stata questa la nostra meta quest’anno, all’insegna della buona cucina (molto calorica e abbondante) e dell’aria aperta.

Siamo partiti da casa con un caldo torrido con una speranza… trovare refrigerio… meta la Val Venosta località Burgusio.

Prima tappa birreria Forst; passato Merano si trova il paese di Foresta e qui, lungo la strada, c’è la fabbrica della famosa birra con annesso risorante; il servizio è veloce e si inizia subito ad abituarsi alle squisitezze del sud Tirolo.

Arriviamo alla nostra meta ormai a sera tarda; siamo ospiti di un b&b che ormai conosciamo da anni; solo tre stanze con bagno e colazione abbondante al mattino con marmellata fatta in casa dalla padrona di casa e torte magnifiche (domenica e festivi :)) fatte sempre dalle magiche mani della nostra ospite (costo a persona a notte 20/22 euro). L’ambiente è molto familiare.

Prima tappa lago di Resia; magico unico; si può fare anche un giro in barca e praticare parecchi sport acquatici, andare in bici e fare lunghe passeggiate. Da qui prendiamo la strada per la valle lunga… io adoro questa valle. Si estende per dodici km lunga bella verde… da qui si parte per una passeggiata molto facile (si può andare anche con i passeggini) e si arriva in malga… inutile dire che anche qui il cibo è ottimo.

Secondo giorno laghetti sul Watles; si prende la funivia in inverno usata dagli sciatori e si arriva alla stazione sciistica. da qui con una piccola passeggiata si arriva a dei laghetti dove ci si può fermare per una pic-nic. Vicino al rifugio si trova un nuovo magnifico parco giochi per bambini, con percorsi in mezzo all’acqua, scivoli con i gommoni, un laghetto con la zattera, insomma un posto magnifico per i bambini e per i genitori:).

Terzo giorno, passo dello Stelvio; prendiamo la macchina via… dopo tante curve arriviamo in cima… e poi giù per il versante lombardo arriviamo a Livigno… qui shopping sfrenato fra cioccolato, profumi,e benzina a un prezzo incredibile:). il ritorno però decidiamo di farlo per la Svizzera; si passa il tunnel a pagamento e in un’ora siamo in stanza. Ah, dimenticavo, dall’anno prossimo lo Stelvio sarà a pagamento.

Quarto giorno, destinazione malga sopra Slingia; anche qui dopo una bella passeggiata immersa nel verde si arriva in malga e anche qui ci si gode una ottima merenda alpina. Pomeriggio dedicato ai bambini… parco giochi! Ogni paese, anche il più piccolo, ne ha uno…

Quinto giorno… piove! Andiamo con la macchina in Austria; passiamo il vecchio confine dopo Resia e andiamo a fare spese al supermercato… al pomeriggio il sole splende e quindi passeggiamo per Malles Venosta.

Sesto giorno… non c’è una nuvola in cielo, quindi bicicletta! Andiamo alla stazione di Malles e noleggiamo le bici. La mia bimba prende caschetto e carretto e via! La strada verso Merano è magnifica; paesaggi verdi e lo Stelvio che si staglia sul cielo con la luce del sole che colpisce il ghiacciaio; è talmente limpido che si possono vedere i cavi della funivia. I meleti sono carichi di frutta e la vista è splendida. Quando dopo alcune ore arriviamo a Laces lasciamo le bici al noleggio e prendiamo il treno per tornare a Malles (il costo del noleggio comprende anche il biglietto ai mezzi pubblici per tutto il giorno). Pace, tranquillità… insomma, il pensiero di tornare il giorno dopo alla normale vita mi sconvolge… ma intanto godiamoci la pace della Val Venosta.

Alessia



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