In Val di Fiemme…

... a zonzo per Carano
Scritto da: gimada
in val di fiemme...
Partenza il: 03/09/2011
Ritorno il: 10/09/2011
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
Quest’anno io e la mia topolina, decidiamo di provare le vacanze in montagna …questo posto, a noi cosi sconosciuto e selvaggio … La meta sara’ un residence vicino a Cavalese in Trentino Alto Adige, piu’ precisamente il Centro Vacanze Veronza a Carano. Per noi e’ una vera avventura, primo perche’ non siamo animali da montagna, secondo perche’ non ho mai effettuato un viaggio da sola così distante. Io che per girare il paesello dove abito devo usare il navigatore…. mia figlia e’ alquanto preoccupata, ma ce la faro’, mi stimo e mi incoraggio. Carichiamo l’auto e via verso la meta prescelta. Arriviamo al residence nel primo pomeriggio, abbastanza agevolmente e sono molto orgogliosa di me 🙂

Ci assegnano una bellissima mansarda openspace, con cucina, soggiorno e 4 posti letto. Un divano letto che ovviamente noi usiamo solo come divano per vedere la tv accoccolate e due letti singoli nella zona piu bassa della mansarda, divisa dal resto dell’appartamento da due tende….diventata poi luogo di gioco per mia figlia. Sistemiamo le nostre cose e poi via a esplorare il residence. La struttura e’ composta oltre che dagli appartamenti anche di un hotel, ristorante, al quale possiamo accedere a tariffe agevolate e un un piccolo supermarket. Inoltre vi e’ un piccolo parco giochi e un area con degli animaletti. Da non dimenticare la piscina coperta e l’area Wellness per la mamma.

Iniziamo con il fare una piccola passeggiata, il tempo e’ molto bello e ci permette di apprezzare le bellezze della montagna. La sera, dopo una una buonissima cena preparata dalla sottoscritta, ci accoccoliamo sul divano e dato che il residence e’ dotato di impianto sky, ci concediamo un bel film prima di farci abbracciare da Morfeo…

Il mattino ci svegliamo con un dubbio atroce … cosa cavolo si fa in montagna? 😮 Non ridete, ma io che sono un pesce e ho sempre vissuto le mie vacanze al mare, mi trovo in difficolta’. Vabbe, dopo aver fatto colazione, andiamo in reception per chiedere qualche suggerimento in merito. Molto gentilmente ci forniscono tutte le indicazioni necessarie e ci danno anche la documentazione al riguardo. Gia’ fino qui sembra tutto facile, ma per una come me, che si perde nel paese dove abita, mica e’ semplice. Quindi dopo aver consultato il materiale, con la mia topolina, decidiamo di andare in un posto chiamato Latemar con un sacco di attivita’ divertenti per i bambini. Molto candidamente mi avvicino alla receptionist e chiedo se mi puo’ dare l’indirizzo del questo posto, ovviamente devo inserirlo nel navigatore per arrivarci… e lì scoppia una fragorosa risata nella hall…credo di aver inventato un nuovo rosso…c’e’ rosso valentino, ora c’e’ il rosso di un’imbecille come me 🙁 vabbe’ dai abbiate pieta’, e’ la mia prima volta in montagna…uffi! Comunque impietositi e inteneriti mi spiegano molto bene la strada per arrivarci, che io riesco anche a sbagliare , però alla fine ci sono arrivata…. urrà ke emozione! Raggiungiamo la vetta…si vabbe’ non e’ proprio una vetta, dai… insomma arriviamo in cima e passiamo una splendida giornata.

Ci sono sentieri tematici, giochi e programmi di intrattenimento per i piccoli. Allora iniziamo con una passeggiata nel regno dei draghi…molto semplice e alla portata di noi poveri sventurati… però una metropolitana piccola piccola la potevano anche piazzare… cosi’ tanto per fare gli originali. A pranzo ci concediamo polenta e capriolo… giusto giusto per affrontare con forza l’altra parte della giornata, che ovviamente trascorre per mia figlia tra giochi e per me spalmata su un lettino a prendere il sole…coerente fino alla fine ahahah. Torniamo nel tardo pomeriggio e dopo una doccia ristoratrice e una cena un po’ piu’ leggera, crolliamo esauste a letto… che fatica la montagna pero’!

L giorni successivi trascorrono esplorando un po’ la zona… cose semplici, ma siamo soddisfatte dei progressi.

Ovviamente non ci facciamo mancare le coccole… piu’ desiderate da me che da mia figlia. Cosi un giorno decido di fare un percorso benessere e le responsabili del centro, permettono anche a mia figlia di entrare, con la promessa di non farle utilizzare né sauna, né bagnoturco, e cosi e’ stato. Mia figlia si e’ spalmata sul lettino ad acqua e chi la schiodava piu’! Ovviamente il tutto fatto in orario strategico, in modo da non disturbare nessuno 😉

Un altro giorno, dopo aver percorso circa 500-600 metri e stanche delle immani fatiche, decido di farmi fare un bel massaggio… bella la montagna così… e sorpresa delle sorprese, regalano a mia figlia un idromassaggio profumato. Fantastico! Devo dire che persone cosi’ disponibili non le ho mai trovate…grazie 🙂

Ok, devo dire che la montagna non e’ niente male e mi sento pronta per affrontare passeggiate piu’ lunghe ed impegnative! Quindi dopo una minima…ma proprio minima insistenza di mia figlia (voi genitori mi potete capire), ritorniamo a Latemar con l’obiettivo di fare un altra camminata un po’ più impegnativa… dei nostri soliti 500-600 metri. Iniziamo un bel percorso sensoriale, molto carino, il tempo non e’ un granche’, ma chissenefrega ormai siamo delle veterane. Cammina cammina, inizio a preoccuparmi un po’ e non capisco piu’ dove siamo… poi ci fosse un anima in giro a cui chiedere! Il tempo nn bello, io preoccupata, mia figlia che frigna perche’ le scappa la pipi’ e da brava ragazza nn vuole farla dietro una pianta, io inizio ad urlare: “ma una metropolitana no, vero?!” e come un funghetto chi mi vedo spuntare da dietro un albero? Un tagliaboschi! Ennesima figuraccia …vabbe, comunque ci indica la strada per il ritorno… che ovviamente e’ tutta in salita … perchè noi eravamo andati in discesa…i misteri dell’universo 😮 e dopo aver maledetto il giorno in cui ho deciso di fare la sportiva ed andare in montagna a farmi una vacanzina, arriviamo dove eravamo partiti!

Dai, a parte le avventure fantozziane che abbiamo dovuto affrontare, la nostra prima vacanze montana e’ andata davvero bene. I posti visitati sono fantastici e anche la struttura che ci ha ospitato ci ha soddisfatte ampiamente. Al ritorno abbiamo dato un passaggio a un’animatrice del miniclub che aveva finito la sua avventura stagionale e che abitava non lontano da noi. Certo che se avesse saputo che pilota le stava dando un passaggio non so se avrebbe accettato. In conclusione… ci torneremo, speriamo piu’ preparate di questa volta!



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