Messico: Yucatan, Chiapas & relax

5/20 Maggio 2005 Erika & Paolo Eccomi qua a raccontare il mio viaggio sperando di essere utile a chi deve partire come mi sono stati utili i racconti da me letti! Giovedi 5 maggio Partenza da Milano Malpensa con un volo LaudaAir alle 6.40 della mattina..arrivo a Cancun dopo un lunghissimo volo alle 20.30 italiana. Nel caotico aeroporto messicano...
Scritto da: Erika Barbesti
messico: yucatan, chiapas & relax
Partenza il: 05/05/2005
Ritorno il: 20/05/2005
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
5/20 Maggio 2005 Erika & Paolo Eccomi qua a raccontare il mio viaggio sperando di essere utile a chi deve partire come mi sono stati utili i racconti da me letti! Giovedi 5 maggio Partenza da Milano Malpensa con un volo LaudaAir alle 6.40 della mattina..Arrivo a Cancun dopo un lunghissimo volo alle 20.30 italiana. Nel caotico aeroporto messicano andiamo a recuperare le nostre valigie e ci dirigiamo verso il famoso semaforo…Che deciderà la nostra sorte: verde si passa, rosso si apre la valigia!? Subito il mio pensiero è stato “a noi capiterà il rosso..” invece la ruota ha girato bene..Schiacciamo il bottone e..Verde..Passiamo! L’impatto con il suolo messicano è deludente..Piove e veniamo accolti da una pesante e soffocante afa! Bene pensiamo..La vacanza inizia bene! Usciti dall’areoporto veniamo assaliliti da tassisti e venditori di bibite ma ci dirigiamo veloci verso la Hertz dove andiamo a ritirare la nostra macchina già prenotata dall’Italia..Una “fantastica” verna by dodge..Una vera schifezza!, ma non importa! Saliamo a bordo e partiamo alla volta di Cancun alla ricerca di un albergo per passare la prima notte. Ci dirigiamo verso il centro città, nella “zona hoteliera” è un susseguirsi di mega resort! Hotel Alux (385 pesos..La cifra più alta di tutta la vacanza).

Dopo una veloce doccia decidiamo di fare un giretto per questa città che dai racconti avevo letto essere “brutta e tipicamente americana”..Ed infatti non ci ha colpito (anche se sul tipicamente americana avrei qualche obiezione!) ma è solo per la prima notte e per riprenderci dal volo e dal fuso orario.

Ceniamo (200 pesos) e facciamo subito conoscenza con il cibo messicano e soprattutto le sue salsine…E poi dritti a nanna.

Venerdi 6 maggio Oggi inizia il nostro vero viaggio messicano, lasciato l’hotel ci dirigiamo al supermercato dove compriamo acqua e poi via in direzione chichen itza. Ci fermiamo a far colazione (la migliore di tutta la vacanza) lungo la strada appena fuori Cancun in un chiostro “tipicos” dove mangiamo tacos e beviamo coca cola…Considerato che sono le 7.30 di mattina non è niente male!! (28 pesos) Riprendiamo il nostro viaggio ed entriamo in autostrada 180D, ingresso come previsto 180 pesos in entrata e 45 pesos in uscita.

Arriviamo a Chichen Itza abbastanza presto cosi da evitare il caldo e la mandria di turisti provenienti dai villagi..Si riconosco dal braccialetto. Il parcheggio nel sito costa 10 pesos e l’entrata 90 pesos a testa (se si vuole entrare con la telecamera, come in tutti gli altri siti, si pagano altri 30 pesos..Noi non l’abbiamo mai pagata..Non controlla nessuno!).

Visitiamo il sito..Facciamo tante foto e facciamo conoscenza con i venditori locali che tentano di vendere i loro prodotti proponendo baratti con orologi, occhiali da sole, scarpe.. Nel primo pomeriggio lasciamo Chichen Itza e riprendiamo la strada diretta a Merida..Sbagliamo ed invece dell’austrada imbocchiamo la statale 180 quella che avevano sconsigliato per i dossi..Bhè alla fine non sono cosi tanti..Ci sono solo nei Paesi..E si risparmiano 60 pesos! Arriviamo a Merida e cerchiamo alloggio per la notte. Hotel Meridiano (295 pesos con colazione).

Ci rinfreschiamo ed andiamo a fare un giro della città definita da tutti come miglior posto per acquistare dei souvenir; la popolazione sembra essere molto socievole e disponibile nei confronti dei turisti, infatti facciamo conoscenza con un messicano che oltre ad illustrarci i modi e gli stili di vita del suo Paese ci indica un negozio dove poter comprare vero artigianato messicano, il Popl-Na dove compriamo 2 sombreri, ma vorremo comprare anche amache, poncho, macete…Ma non sapremmo dove metterli..

Cena da Los Alemendros a base del famoso poc-chuc un piatto tipico yucateco…Molto piccante (266 pesos).

Sabato 7 Maggio Il fuso orario si sente ancora alle 6 siamo già svegli..Andiamo a far colazione nella sala dell’albergo a base di uova, prosciutto e frijoles! Dopo aver fatto il pieno di benzina raggiungiamo Uxmal, pacheggio 10 pesos ed ingresso 38 pesos, molto diverso da Chichen Itza, sicuramente meno affollato di persone ma molto affollato da iguane…Anche qua fa molto caldo. Nel primo pomeriggio lasciamo Uxmal e dopo mezz’ora arriviamo ad un altro dei siti minori Kabah (ingresso 30 pesos)..Se ad Uxmal c’era poca gente..Qua ci siamo solo noi! Giusto il tempo di visitarlo e siamo di nuovo in macchina in direzione Campeche. Lungo la strada passiamo per numersosi villaggi con la griglia sempre accesa ed un gradevole profumo di carne! Siamo proprio in Messico! Arriviamo a Campeche e troviamo alloggio all’Hotel Continental (175,50 pesos)..Da noi chiamato “La serra” per le numerose piante che affollavano la hall..Un hotel conveniente e molto carino; l’unico “difetto” è che il bagno in camera era proprio in camera!!! Dopo un breve riposino decidiamo di andare a fare un giretto per questa città che è stata dichiarata patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Notiamo subito i colori pastello dei palazzi nella piazza e le strade lastricate ordinate e pulite…Raggiungiamo il lungomare e ci facciamo una passeggiata..L’unica pecca è il forte vento.

Dopo una rinfrescata ceniamo “Dal Parque” (110 pesos) io ho sperimentato e mi è andata male..Non era tanto buono..Non importa! Rimaniamo in piazza tutta la sera dove ci sono diversi spettacoli con cantanti locali, la tombola e varie bancarelle dove facciamo i primi acquisti.

Domenica 8 Maggio Sveglia presto e colazione buona e abbondante a “La parroquia” (105 pesos).

Partenza per Palenque, entriamo a Tabasco senza nessun controllo e per entrare in Chiapas si pagano 18 pesos. Arrivati a Paleque ricerchiamo l’hotel per passare la notte e capitiamo all’Hotel Kashlan (200 pesos) non è il massimo della pulizia ma per fortuna il mio disinfettante ci protegge..Altra caratteristica è l’odore di pollo arrosto che arriva dal lato opposto della strada.

Raggiungiamo il sito purtroppo sono già le 16 cosi entriamo senza pagare perchè abbiamo solo 1 ora di tempo per visitarlo..Corriamo di corsa cercando di vedere il più possibile..Il sito è immenso e immerso nel verde e fa davvero molto caldo. Ah dimenticavo…Qua non c’è il parcheggio a pagamento ma è consigliato lasciare 10 pesos ad un ragazzino che “guarda” la macchina! Cena Maras Restaurant (115 pesos) e giretto per la città Lunedi 9 Maggio Sveglia come di consueto presto e colazione a Las Tinas (72 pesos).

Dopo 1/2 oretta di macchina arriviamo alla cascata di Misol-ha, ingresso parco 10 pesos. L’acqua circondata da una fitta foresta cade riempendolo in un bacino di pietra che si offre come vasca naturale. Avevamo letto che si poteva fare il bagno ma non essendoci nessuno a parte noi ci limitiamo a seguire il sentiero che passa dietro la cascata. Ci rimettiamo in macchina ed iniziamo la salita verso le montagne, su questa strada abbiamo incontrato bambini appostati in “posti di blocco” che alla vista delle macchine tirano una fune obbligandoti a fermarsi e cercando di vendere i loro beni..Frutta e verdura. Siamo anche attratti da queste piccole banane ma la paura di Montezuma è troppo forte. Raggiungiamo Aqua Azul, ingresso parco 10 pesos e ingresso cascate 10 pesos a testa, come a Palenque c’è un ragazzino che ci chiede 10 pesos per vigilare sulla nostra macchina..Meglio lasciarli onde evitare guai con la Herz! Iniziamo la passeggiata nel parco che non ci ha entusiasmato molto l’acqua non è propriamente azzurra ed essere gli unici turisti ci inquietava un pochino.

Lasciamo le cascate e torniamo in macchina la strada per San Cristobal è piena di curve e di topes; lungo la strada si intravedono villaggi dispersi nella foresta e bambini che tornano a casa da scuola, ciò che ci colpisce di più sono i colori nei loro vestiti ed il sorrriso sui loro volti. Questo è il vero Messico!! Arriviamo a San Cristobal e ci sistemiamo Real del Valle 250 pesos, molto carino il ragazzo che ci ha accolto ci ha anche portato le valigie in camera sui comodini troviamo 2 bottigliette d’acqua..Davvero un tocco di classe.

Sitemate le valigie usciamo e giriamo per questa città coloniale, raggiungiamo lo Zocalo (centro della città) e veniamo subito fermati da un bambino che ci vuole vendere le sue cinture e i suoi bracciali..Decidiamo di comprarle, e non appena iniziamo a contrattare veniamo “assaliti” da altri bambini..

Passiamo il pomeriggio in questa città visitando il museo del’artigianato ma i 2000 metri si fanno sentire e noi siamo ancora in maglietta.

Ceniamo “La salsa verde” 160 pesos dove incontriamo un cameriere antipatico, l’unico in tutta la vacanza! Martedi 10 Maggio Colazione al Caffè italiano con brioches calda e cappuccino freddo..80 pesos.

Lasciamo con diapicere San Cristobal ma la giornata in macchina si prospetta lunga! Volevamo visitare Aqua Clara, ingresso 10 pesos a testa ma entriamo ed usciamo..Siamo solo noi e gli indios..Non ci fidiamo a lasciare la macchina anche in base a racconti letti che la definivano “zona pericolosa”! Tutta la giornata è in macchina..Uscimo dal Chiapas 18 pesos, passiamo per Calakmul ma per visitare bene la biosfera ci vorrebbe un giorno intero, non l’abbiamo! Proseguiamo e decidiamo di arrivare direttamente a Chetumal, arriviamo in questa “inutile” città in serata, ci fermiamo nel primo holel che troviamo Hotel Brasilia il più brutto ma costa solo 180 pesos! Ceniamo a Los Cosos 160 pesos ma la la città è già deserta e noi siamo stanchi…Già ci manca il Chiapas! Mercoledi 11 Maggio Facciamo un giretto per questa città che non ci ha colpito e ci dirigiamo verso Bacalar.

Troviamo il balneario ingresso persona 5 pesos, ingresso macchina 5 pesos..Un posto veramente incantevole la chiamano “Las Lagunas de Siete Colores” ed in effetti nei pochi istanti di sole era uno spettacolo fantastico…Ma la fortuna non è con noi…Piove e fa freddo! Ci ripariamo e facciamo colazione con acqua di cocco..Aspettando nella speranza che esca il sole…Nulla da fare! Riprendiamo il viaggio in direzione Tulum, ci sitemiamo nell’unico hotel che troviamo 300 pesos e visitiamo questa città che di bello ha solo nel viale principale..Ed iniziamo a vedere ristoranti italiani..La zona turistica ha inizio! Ceniamo in un locale lungo il viale 136 pesos .

Giovedi 12 Maggio Colazione con brioches comprate a Pan del Carmen 35 pesos.

Sbagliando strada arriviamo al sito di Tulum da una strada secondaria…Meglio non paghiamo il parcheggio! Entriamo nel sito 38 pesos a persona..Visitiamo il sito la mattina presto evitando il caldo ma soprattutto le carovane di turisti dei villaggi. Abbiamo soprannominato questo sito “Resort Tulum”..Ci sembrava di essere in un campo da golf..Troppo curato! Arriviamo a Playa del Carmen nel primo pomeriggio e cerchiamo il nostro albergo quello che ci ospiterà per tutta la prossima settimana e siamo un po’ preoccupati..È l’unico che abbiamo prenotato dall’Italia..Ed invece il “Coco Rio” è davvero accogliente e pulito! Lasciamo la nostra spider rossa con il contatore che segna 2.514 Km..Ci mancherà! Lasciare le valigie in camera ci dirigiamo verso il mare..Il caribe!! Ceniamo a La Parilla 250 pesos.

Venerdi 13/Giovedi 19 Maggio Colazione alla Vagabunda..Gestita da un ragazzo italiano che diventa con il passare dei giorni nostro amico! Da oggi e per tutta la settimana la nostra vacanza si tramuta in relax sotto il sole caraibico!! Qua non c’è niente del Messico che abbiamo incontrato nella settimana precedente..C’è pieno di italiani e americani..

La settimana passa in fretta..Il giorno della partenza arriva inesorabilmente..Ci passa a prendere Salvatore della Press tour e con il pullman raggiungiamo l’aereoporto di Cancun dove alle 22.40 veniamo imbarcati (per uscire dal Messico 24 $ a persona e adetti alla sicurezza controllano “a caso” delle valigie..Per fortuna passiamo senza controlli e possiamo portare i nostri sombreri in aereo..Dalla fretta però non mi accorgo che mi hanno “fregato” 2 $ che rabbia!!) L’aereo come all’andata è mezzo vuoto e dopo la cena crolliamo dal sonno ci svegliamo quando già stiamo sorvolando la Francia! Arriviamo a Milano nel tardo pomeriggio del 20 Maggio con 1 ora di anticipo! Il nostro viaggio purtroppo è finito..Ma quella terra e quel popolo rimaranno nei nostri cuori è un posto affascinante! Un’esperienza unica ogni giorno una scoperta..Un’emozione nuova! Non mi resta che dire “QUE VIVA MEXICO” ma soprattutto BUON VIAGGIO!!!!!



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