A isla mujeres con bimbi piccoli

Mi sento di consigliare questa meta soprattutto a chi per qualsiasi esigenza cerchi una destinazione facile, in un posto sicuro e tranquillo, al fine di trascorrere una vacanza rilassante, senza problemi, ma comunque in maniera indipendente, senza i fastidiosi braccialetti di identificazione al polso! Era il nostro caso, avendo due bambini ancora...
Scritto da: paolatn
a isla mujeres con bimbi piccoli
Partenza il: 20/12/2009
Ritorno il: 03/01/2009
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 2000 €
Mi sento di consigliare questa meta soprattutto a chi per qualsiasi esigenza cerchi una destinazione facile, in un posto sicuro e tranquillo, al fine di trascorrere una vacanza rilassante, senza problemi, ma comunque in maniera indipendente, senza i fastidiosi braccialetti di identificazione al polso! Era il nostro caso, avendo due bambini ancora piuttosto piccoli: Gabriele di quasi 4 anni, e Diego di 20 mesi.

Devo dire che abbiamo proprio azzeccato la meta, e anche la sistemazione presso l’hotel Villa Kiin, prenotato in Internet. La scelta di andare direttamente ad Isla e di fare vacanza lì si è rivelata vincente per portare avanti il nostro proposito di trascorrere due settimane senza distrazioni, forse se fossimo rimasti sul continente, magari a Playa del Carmen come avevamo preso in considerazione, ci saremmo fatti tentare da qualche incursione verso i diversi luoghi di interesse… Abbiamo scelto di volare con un charter della compagnia Livingston, in teoria per avere il volo diretto Milano Malpensa – Cancun… nella pratica, mai più. D’ora in poi solo voli di linea perché non c’è mai un charter che rispetti il programma, all’andata 4 ore di ritardo a Malpensa e scalo in Jamaica per scaricare un po’ di gente… al ritorno è andata meglio ma comunque sempre 4 ore di ritardo.

Per evitare ogni minimo sbattimento, dall’Italia avevo già contattato l’AGI Tours per cui un addetto ci aspettava in aeroporto a Cancun per portarci in taxi a Puerto Juarez, da dove si prendono i traghetti per Isla Mujeres (ogni mezz’ora, venti minuti di traversata) e al molo abbiamo preso un altro taxi che ci ha portati in hotel… In questo modo dal momento dell’atterraggio in forse poco più di un’ora siamo arrivati all’hotel! Pratiche velocissime anche in dogana, grazie al fatto che le famiglie con bambini hanno la precedenza, cosa che in America Latina è sempre garantita, in Europa chissà come mai non ci sentiamo proprio da questo orecchio.

L’hotel ha risposto proprio alle nostre aspettative: camere piuttosto rustiche ma nello stile del luogo, il che per noi è sicuramente una nota positiva, splendido giardino di sabbia e palme con tavolini e amache, meglio di qualsiasi parco giochi per i bimbi, cucine in comune per potersi preparare i pasti da sé, accesso diretto al miglior posto di tutta l’isola in cui fare il bagno, a detta dei locali che infatti la frequentano nei giorni di festa, in una baia protetta senza onde, strepitosa per i bambini! Hotel veramente tranquillo e rilassante, frequentato da gente alla ricerca di pace, la notte cullati solo dal rumore del mare e del vento tra le palme, un po’ isolato dal centro che rimane comunque accessibile comodamente sempre a piedi… in pratica ci siamo sempre e solo spostati a piedi, immergendoci nella vita a tratti sonnacchiosa a tratti animata del pueblo.

L’hotel non ha ristorante, la colazione si fa in un bar vicino (il Buho’s) direttamente sul mare a Playa Norte, forse nella parte più tranquilla, quindi il passaggio dalla colazione alla spiaggia era praticamente obbligatorio… per poi rientrare a fare il bagno di fronte all’hotel nell’ora in cui arrivano gli altri bagnanti e i visitatori di un giorno da Cancun.

Spesa di frutta al mercado o nei negozietti. Nella Plaza Municipal c’è inoltre un fornitissimo supermercato dove si può trovare qualsiasi cosa, anche i pannolini per bambini.

Ci sono poi una miriade di locali e ristorantini colorati dove è difficile mangiare male… e in genere si sta sempre entro i 10 euro di spesa a testa. Noi ne abbiamo largamente approfittato! Il posto più raccomandabile dove siamo tornati ben tre volte è la Cockteleria Picus vicino al molo, tavolini sulla sabbia in riva al mare, pescado ottimo, prezzi convenienti.

Ci è piaciuto molto anche il cubano, comodo perché può fornire la pizza e la pasta (buone) del ristorante italiano “da Angelo” di fronte. Noi all’estero amiamo mangiare locale, ma per i bimbi può essere valido… loro la pizza, noi la comida criolla. Annaffiata da mojito… in tutti i ristoranti c’è il 2X1 sulle bibite, come non approfittarne? Se proprio non potete fare a meno della vera pasta italiana, vi consiglio il Maximum vicino alla Plaza Municipal, perché è un ristorante gestito da due romani che hanno appena aperto sull’Isla e si sbattono un sacco, fanno loro il pane e i cornetti, la pasta è come si deve. Meglio degli altri ristoranti italiani che sembrano un po’ più pretenziosi (e abbiamo evitato).

In ogni caso quasi tutti i ristoranti, anche i più semplici, sono in grado di fornire seggiolini per bambini, questo perché in America Latina i piccoli godono di grande considerazione, invece in Italia a volte sono quasi avvertiti come un fastidio, purtroppo… Per le gite il must sembra spostarsi affittando uno dei tanti carritos de golf… in effetti possono essere una buona idea per essere completamente autonomi ed andare alla scoperta dell’Isla. Noi abbiamo evitato perché non avremmo saputo come gestire due bimbi piccoli senza cinture e tantomeno seggiolini in due adulti di cui uno alla guida.

Le poche volte in cui ci siamo spostati abbiamo usato i taxi, economici e ovunque reperibili.

Sostanzialmente siamo andati solo a Playa Lancheros e al tortugranjia, il centro che protegge le tartarughe, esperienza molto stimolante per i bambini, nonostante l’acquario sia molto semplice, o forse proprio per questo.

Tutte le spiagge sono zona federale e quindi di libero accesso, ovunque è possibile ritagliarsi il proprio posto al sole o all’ombra delle palme. Se invece si scelgono sdraio o amache, vanno affittate oppure è richiesta la consumazione al bar.

Abbiamo anche fatto una gita in barca per lo snorkeling, procurata direttamente sulla spiaggia a 25 dollari (bambini gratis) compresa la comida… valida, e in tal senso vi suggerisco di contattare direttamente le barche evitando le agenzie, ma per noi decisamente inadatta, visto che i bambini sono rimasti in barca e ho snorkellato solo io.

Non c’è proprio altro da sapere…Andate e salutatemi Isla!!!



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