Magica baja california sur

Era da tempo che pensavo di fare un viaggio in Baja California ma la decisione di patire, su proposta di nostri due amici, è stata improvvisa..e tempo di un paio di settimane eravamo già in volo verso questa terra magica. Partiti da Venezia con l'Air France alle 10 di mattina siamo arrivati a La Paz alle 11.30 di sera. Prendiamo un taxi...
Scritto da: sbimbinich
magica baja california sur
Partenza il: 19/01/2008
Ritorno il: 04/02/2008
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 2000 €
Era da tempo che pensavo di fare un viaggio in Baja California ma la decisione di patire, su proposta di nostri due amici, è stata improvvisa..E tempo di un paio di settimane eravamo già in volo verso questa terra magica. Partiti da Venezia con l’Air France alle 10 di mattina siamo arrivati a La Paz alle 11.30 di sera. Prendiamo un taxi autorizzato (carissimo!) per andare al nostro albergo l’hotel Cantamar prenotato on line che si trova a Pichilingue a mezz’ora di strada..Purtroppo all’atto della prenotazione si erano dimenticati di dirmi che la reception chiude alle 22.30..Così un po’ sconfortati e stanchi ritorniamo in città e il nostro tassista ci trova 2 stanze all’Hosteria al Convento..Un po’ tanto spartano quanto economico.. La mattina dopo una bella colazione al mercato andiamo all’aereoporto per noleggiare una macchina, una Nissan Platina con cambio automatico con la Dollar che era la più economica. La seconda notte la passiamo all’hotel Cantamar, molto confortevole. Avremmo speso volentieri qualche giorno sulla spiaggia ma il sole dopo qualche breve apparizione ha deciso di nascondersi dietro le nuvole per ben una settimana per cui la temperatura di giorno si aggirava sui 15 gradi per scendere durante la notte a 8-10 gradi…Così siamo partiti alla volta di Puerto San Carlos per incontrare le balene. Puerto San Carlos è un paese piccolo ma famoso come punto di avvistamento delle balene…Presi accordi con un pescatore del posto il giorno successivo alle 7.30 dopo un caffè caldo (ci voleva!) siamo partiti con una piccola barchetta noi 4..Faceva freddo il cielo era nuvoloso, mancava solo che piovesse…Detto-fatto!! Dopo 45’ di viaggio abbiamo visto le balene da lontano perché ce n’erano pochissime, solo 8-10 esemplari un gruppo di delfini ci accompagnano per un tratto e ritorniamo sulla terra ferma. Ci aspettavamo qualcosa di più ma è stato ugualmente una bella esperienza nonostante la pioggia e il freddo. Avevamo in mente di spingerci al nord per provare un incontro ravvicinato con le balene a San Ignacio, così ci siamo diretti verso Loreto dove volevamo fare tappa ma anche qui non abbiamo avuto tanta fortuna perchè proprio in quei giorni si teneva una convention sulle tartarughe, non si trovava un posto dove dormire ad eccezione di un albergo che costicchiava un po’ troppo (90$ la stanza) e così ci siamo spinti verso Mulegè. Lungo la strada abbiamo trovato per dormire in un posto incantevole nella Baja Conception, isolato ma con annesso un ristorantino molto caratteristico. Se siete più fortunati di noi con il sole merita passarci qualche giorno perché la baia è bellissima e affittano 2 appartamenti proprio sul mare.

Il giorno successivo siamo andati a visitare Mulegè..Molto caratteristico per la sua ex prigione convertita in museo e dentro ci trovate di tutto..Vedere per credere! La nostra sete di sole e caldo continuava a crescere e così quando ci siamo trovati a decidere se salire ancora verso San Ignacio o scendere verso il sud abbiamo optato senza dubbi per la seconda.

Magari starete pensando che siamo stati proprio sfortunati..Freddo, niente sole, niente balene..Non è così e alla fine del mio racconto sarete d’accordo con me.

Ritornati a La Paz stanchi dopo un giorno di macchina non è stato facile trovare un posto economico dove dormire e siamo capitati in un motel anche questo un po’ spartano e mentre stavamo portando i nostri zaini in stanza si avvicina un tipo dall’aspetto curioso che ci invita a mangiare nel suo locale li vicino..Accettiamo l’invito. Pavimento di terra, un telo e una rete da pesca sopra le nostre teste con appesi pesci secchi dei più strani mangiamo con un sottofondo di musica blues..Dopo un paio di margaritas la ragazza che era con noi si è avvicinata ad un messicano che aveva una chitarra tra le mani e al grido di “musica maestro!!!” la serata si è trasformata in una festa indimenticabile! E’ questo il motivo per cui non bisogna pianificare ma un viaggio fai da te nei minimi dettagli..Bisogna dare spazio alla ‘suerte’, bisogna dare spazio alla vocina che si sente dentro, quella che viene direttamente dal cuore e le sorprese non mancheranno di certo, basta ascoltare… Siamo andati a dormire un paio d’ore per poi ripartire alla volta di Todos Santos dove siamo rimasti fino all’ultimo giorno rapiti dalla magia di questa cittadina. Abbiamo trovato da dormire in un’incantevole guesthouse La Sirena. Arrivati sulla spiaggia abbiamo ricevuto un regalo di benvenuto incredibile, una balena con il suo piccolo a pochi metri da noi…Non vi so descrivere l’emozione… La cittadina è bellissima, rinomata per il famoso Hotel California e le spiagge sono lunghissime e ci si incanta a vedere la potenza delle onde del pacifico infrangersi sulla costa… In questa seconda settimana abbiamo goduto anche del tepore del sole che portava la temperatura dai 10 gradi della notte a 30! La famiglia che ci ospitava si occupa della salvaguardia delle tartarughe e ci hanno invitato con loro sulla spiaggia dove abbiamo assistito all’entrata nell’oceano di 5 tartarughine..

Merita fare un’uscita con i pescatori del luogo per ammirare le balene un po’ più da vicino, i leoni marini a punta Los Lobos e le meraviglie naturali che la natura offre.

Abbiamo fatto in giornata una puntata a Cabo San Lucas e San Josè del Cabo ma non ci hanno colpito particolarmente.

Se ne sentite il richiamo andateci e lasciatevi portare dalla… Buena Suerte!! Se avete domande scrivetemi pure, sarò felice di esservi d’aiuto.

Buon Viaggio!



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche