Riviera Maja all inclusive

Abbiamo soggiornato per due settimane in un villaggio all inclusive tra Playa del carmen e Tulum: Gran baia Principe Tulum. VIAGGIO = da Milano con la compagnia Livingston all'andata e Blu Panorama al ritorno; viaggio diretto su Cancun. Com ecompagnia la Livingston lascia un poco a desiderare, aeeo non troppo nuovo e servizio a bordo scarsino....
Scritto da: robi.giuli
riviera maja all inclusive
Partenza il: 01/05/2007
Ritorno il: 14/05/2007
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 2000 €
Abbiamo soggiornato per due settimane in un villaggio all inclusive tra Playa del carmen e Tulum: Gran baia Principe Tulum.

VIAGGIO = da Milano con la compagnia Livingston all’andata e Blu Panorama al ritorno; viaggio diretto su Cancun. Com ecompagnia la Livingston lascia un poco a desiderare, aeeo non troppo nuovo e servizio a bordo scarsino. Molto meglio la Blu Panorama sia per la comodità dell’aereo che per il trattamento a bordo.

VILLAGGIO = è stato scelto per l’offerta trovata in agenzia. Si compone di tre villaggi ovvero il Gran Baia Principe Akumal, il Tulum e il Cobà. Il più scadente è il villaggio Akumal, medio il Tulum, migliore il Cobà. La graduatoria l’abbiamo fatta provando soprattutto il cibo a buffet nei tre villaggi e il servizio dei bar. Premetto che noi avevamo l’all inclusive perciò erano compresi tutti i pasti, bevande alcoliche e analcoliche gratis direttamente ai vari bar e non al dispenser, teli mare gratuiti. Per spostarsi all’interno del villaggio e tra i vari villaggi si poteva prendere anche il bus navetta gratuito. A disposizione inoltre vari ristoranti alla carte per la sera in media 1 ogni due notti. Questi ultimi avevano un servizio al tavolo e il cibo molto più curato.

Il cibo a buffet del Tulum, anche se presenta parecchia scelta, non è molto curato in relazione alla qualità di quello che poi viene servito (i cuochi non sono eccezionali).

SPOSTAMENTI = Dal villaggio si raggiunge tranquillamente sia Playa del carmen che Tulum. Noi ci muovevamo col taxi collettivo (senza nessun problema) per un costo di dollari 2 a testa a tratta. Il taxi collettivo è un pulmino a nove posti che passa sulla strada (di fronte al villaggio) e si ferma con un gesto della mano; a bordo si è insieme turisti e messicani. Ci sono anche i taxi normali ma per quelli dovete contrattare il prezzo di volta in volta.

ESCURSIONI = Premetto che mio marito è un sub per cui abbiamo cercato un diving a Playa. Tra tutti abbiamo scelto il diving PHOCEA CARIBE tra calle 10 e calle 12 sito www. Phoceacaribedive.Com e ve lo consigliamo per la preparazione, la gentilezza, la disponibilità e la cortesia. Io che non faccio subacquea andavo con loro in barca. Alla fine dell’immersione lavavano loro la roba sub e te la custodivano per il giorno dopo. Giuli ha fatto tre immersioni: 1) di fronte a Playa a vedere le tartarughe e altri pesci; 2) all’isola di cozumel per la barriera corallina e le grotte sott’acqua. Qui poi ci siamo fermati io e lui tutto il pomeriggio per girare un po’ l’isola. Tra l’altro arrivarci da playa è semplicissimo, si prende il traghetto dal porto (ci sono due compagnie e l’una vale l’altra) e dopo circa mezz’ora si sbarca sull’isola. Qui si possono noleggiare delle auto o moto e girare in libertà a cercare le spiagge più belle. Poi il centro del paesino è pieno di negozi stupendi e carissimi delle migliori marche nonché ci sono delle fantastiche gioiellerie ( è meta delle crociere dei ricchi).

3) Ai cenotes in particolare a quello chiamato dos ocos (due occhi) per il particolre percorso di grotte sotterranee. Io qio ho fatto il bagno in attesa che ritornassero i sub. Altro cenotes molto bello e particolare ( a sentito dire perché non abbiamo avuto il tempo di andarci) è quello che scende a pozzo profondo (è valido solo per i sub perché gli altri non possono neanche fare il bagno) e dove l’acqua dolce del cenote si mischia con quella del mare.

ESCURSIONI VIA TERRA = 1) Tulum e le rovine maya a picco sul mare con annessa spiaggia spettacolare ( se avete il costume si può fare il bagno direttamente dal sito archeologico). Playa Paraisio con sabbia bianchissima e fine che sembrava borotalco.

2) il sito archeologico di Cobà dove c’è l’unica piramide sui cui si può ancora salire. (spettacolo fantastico dall’alto della piramide che domina tutta la foresta sottostante). Attrezzatevi con scarpe comode e acqua perché c’è da camminare parecchio per arrivare al sito da dove vi lascia il pulman. Alternativa è quella di affittare dei risciò (con autista) o delle biciclette all’entrata del sito.

3) il maestoso sito di chichen itza e la città di Valladolid. Molto meno faticoso e duro di cobà. Molto spettacolare. All’entrata del sito trovate una miriade di bancarelle dove viene venduto di tutto e di tutti gli aoggetti di artigianato tipico. Contrattare è d’obbligo, noi abbiamo visto che si dimezza circa il prezzo proposto all’inizio. Noi abbiamo acquistato una maschera in legno colorato e intagliata in uno dei tanti bazar che si trovano lungo la strada per il sito archeologico. Buono anche il cibo consumato nei locali lungo la strada.

La città di Valladolid è piccola e mezz’ora basta e avanza. Caratteristica ma niente di speciale.

4) Cancun: tipica città americanizzata piena di palazzoni e grandi alberghi, con centri commerciali stile america. Le spiagge però sono belle. Merita andarci tanto per dire che ci sei stato, ma con il messico non ha niente a che vedere.

5) Cancun by night, ovvero il locale Coco Bongo questo sì che è spettacolare. Discoteca con spettacolo dal vivo dove ci sono cantanti e ballerini. Vengono rivisati gli spettacoli musicali più famosi con imitazione dei cantanti. Con l’ingresso è compresa qualsiasi consumazione senza limitazioni di numero. Si possono portare dentro solo le macchine fotografiche. Andarci ne vale veramente la pena.

6) Playa del carmen bella cittadina con molti locali serali dove si amngia, si beve e si balla. Spiagge non particolrmente belle. Piena di negozietti per lo shopping. Noi in giro abbiamo anche visto parecchi alberghetti che non dovevano esseee niente male.

Le nostre escursioni le abbiamo prenotate in una agenzia vicino al diving. I prezzi rispetto all’albergo e a tour operator sono inferiori di circa il 30%.

La via principale la quinta Avenida è piena di negozi per il cambio valuta (noi avevamo portato sia dollari che euro): guardateli tutti perché riuscirete a spuntare il prezzo migliore (si fanno conocorrenza tra loro e un poco di differenza sul cambio c’è). Il cambio in albergo o nei negozi è decisamente molto meno conveniente.

Dimenticavo si può pagare liberamente in dollari o in pesos, 1 dollaro vale 10 pesos.

Attenzione al ritorno in aeroporto perché sul peso dei bagagli sono fiscali e ogni kilo in più costa molto caro. Il bagaglio a mano può essere ala massimo 5 Kg cadauno.

Noi abbiamo passato indenni il famoso semaforo rosso (se trovi il rosso al controllo bagagli ti fanno aprire tutte le valigie e te le perquisiscono) sia all’andata che al ritorno.

Per concludere spero ritorneremo in Messico ma stavolta senza albergo all inclusive, forse in qualche albergo proprio lì a Playa del carmen



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