Un Capodanno in giro per mercatini

Tre giorni fra i più caratteristici mercatini del Trentino Alto Adige alla ricerca dell'atmosfera natalizia e delle tante bontà gastronomiche di questa regione
Scritto da: Redeyes5
un capodanno in giro per mercatini
Partenza il: 31/12/2014
Ritorno il: 02/01/2015
Viaggiatori: 4
Spesa: 500 €
Per questo Capodanno, essendo appena tornati da una settimana nel Mar Rosso, decidiamo di andare tre giorni in Trentino con una coppia di amici per visitare i famosi mercatini di Natale: Alessio (viene da Roma) non li ha mai visti e io sono circa 12 anni che non ci vado..

Prenotiamo su Airbnb un paio di mesi prima un bellissimo appartamento vicino al centro di Bolzano, zona tribunale, che a sorpresa ha anche il posto auto condominiale riservato e gratuito in questo periodo (una manna dal cielo visto il costo dei parcheggi) a euro 220 totali per due notti e per 4 persone. L’appartamento è spaziosissimo, molto silenzioso, pulitissimo e la cucina è fornita di qualsiasi cosa! Siamo partiti da Modena alle 6.30 di mattina il 31 dicembre e senza traffico sulla Brennero siamo arrivati a Bolzano verso le 9.30; dopo la consegna delle chiavi ci rechiamo subito a OberBozen. La cittadina di OberBozen è molto caratteristica, immersa tra le montagne è il tipico paesino dolomitico; purtroppo non c’è neve quindi il panorama è un po’ diverso da quello che mi aspettavo. Ci fermiamo in una macelleria tipica per acquistare alcuni prodotti tipici da mangiare la sera del 31, in quanto abbiamo deciso di preparare un cenone casalingo, a base di spatzle, bistecche e wurstel.

La mattinata prosegue con una bella scarpinata su per le stradine del paese fino ad arrivare all’agriturismo Erlebnishof Kaserhof dove vengono allevati lama e alpaca; questo allevamento è il più importante in Italia, partecipa a diversi concorsi di bellezza ed è anche molto istruttivo per i bambini. Ci sono anche tanti altri animali da cortile e da fattoria: galline, cavalli, capre eccetera. Ci fermiamo qui per il pranzo e ordiniamo come antipasto un tagliere di salumi e formaggi da dividere in 4, diversi tipi di canederli (quello in brodo, quello classico con speck e formaggio, quello di rapa rossa e quello di spinaci) e la rosticciata, carne di manzo saltata in padella con patate e cipolle. Tutto buonissimo, per una spesa onestissima!

Torniamo verso Bolzano e dopo aver disfatto le valigie decidiamo di andare ai mercatini, ma a malincuore scopriamo che tutto il centro è transennato in occasione di una maratona, i negozi hanno chiuso anticipatamente in occasione del capodanno e anche il mercatino è stato notevolmente ridotto dopo il Natale… peccato.

Però riusciamo a vedere lo stesso qualche stand e ad assaggiare lo strauben una sorta di frittella gigante, servita con un cucchiaio di dolcissima marmellata.

Visitiamo il duomo in piazza Walther, molto particolare in quanto assembla elementi romanici (soprattutto all’interno) e gotici, aggiunti durante la ricostruzione dell’edificio a seguito dei bombardamenti della 2° guerra mondiale che lo hanno distrutto. L’elemento più interessante è sicuramente il tetto, ricoperto di decorazioni verdi e oro.

La sera purtroppo Bolzano non organizza niente di particolare per il capodanno, valutiamo se spostarci dopo cena a Merano, dove vengono fatti i fuochi artificiali sul fiume, ma un po’ per il freddo un po’ per la stanchezza desistiamo e tra partite di poker, spatzle e dolci vari passiamo una divertente serata casalinga!

Il primo gennaio alle 10, dopo un buon strudel come colazione, siamo già pronti per il secondo mercatino, quello di Merano.

Il paese di Merano è molto carino, con il fiume Passirio che lo attraversa e le montagne con la cima innevate che fanno da sfondo al centro. Il mercatino, che si svolge lungo il fiume, ha degli stand molto più carini e caratteristici rispetto a Bolzano. Innanzi tutto è “specializzato” nella gastronomia tipica quindi se cercate qualche souvenir di questo tipo siete nel posto giusto: speck, strudel, formaggi, grappe aromatizzate, marmellata (noi abbiamo preso quella al vin brulè!) e dolcetti di ogni tipo della tradizione locale. Ovviamente i prezzi non sono bassissimi.. bisogna anche un po’ cercare.

Non mancano anche banchetti a tema natalizio, in particolare uno, originario di Rothenburg ci colpisce per le bellissime decorazioni, palline, presepi.. ma i prezzi sono veramente proibitivi quindi guardiamo ma non compriamo.

Proseguiamo la nostra visita con il duomo di San Niccolò, di cui apprezziamo soprattutto il campanile, e gironzolando tra i vicoletti troviamo la passeggiata Teppeiner, una bellissima stradina pedonale “soprelevata” per ammirare il centro cittadino dall’alto; il panorama che si gode è veramente meritevole e dato che non è neanche una camminata impegnativa la consiglio sicuramente.

Per il pranzo abbiamo prenotato da Romerkeller, una catena di ristoranti che serve pietanze tradizionali, ma anche ottima carne e pizze; noi prendiamo tre pizze e un risotto zucca e zafferano ottimo e per dolce proviamo la pizza mascarpone e nutella: una cosa favolosa! Consigliatissimo!

Tornando verso il parcheggio sono già le 14.30, ripartiamo direzione Bressanone. Arriviamo dopo circa un’ora e decidiamo di visitare la mostra dei presepi nel museo arcivescovile: un centinaio di ricostruzioni originali della zona e datate circa 1800, aventi come temi i più famosi passaggi biblici e del Vangelo, in particolare la vita di Gesù (prezzo 4 euro a persona). Molto bello anche l’edificio soprattutto il cortile interno, dove le mura sono tutte affrescate.

Usciamo che ormai è buio, la piazza è illuminata, come i banchi del mercatini e l’enorme albero di Natale al lato della piazza principale: sarà per questa bellissima atmosfera, ma questo è il mercatino di Natale che ho apprezzato di più! Visitiamo il duomo, con interni molto decorati e poi facciamo un giro tra le tipiche “casine”.

Qui abbiamo trovato pochi banchi gastronomici, mentre finalmente troviamo anche decorazioni, palline, soprammobili e artigianato a tema natalizio per noi e per chi è a casa.

Anche per oggi terminiamo i nostri giri, soddisfatti per le bellissime cose viste!

Ultimo giorno .. dopo aver fatto le valigie, partiamo per l’ultima tappa del nostro piccolo viaggio: Vipiteno!

Il centro di Vipiteno fa parte del circuito “I Borghi più belli d’Italia”, e infatti è veramente delizioso… molto piccolo ma con le casette tutte in tinte pastello e decorate con affreschi.

Sotto la torre delle Dodici, si apre il mercatino, anche questo molto carino dove decidiamo di acquistare la riproduzione di un gufo e uno scoiattolo intagliati nella corteccia di albero.

Mentre passeggiamo per la via del centro notiamo che ci sono tantissime pasticcerie e, molto tentati, alla fine acquistiamo un bel pachetto da mezzo chilo di strudel da portare a casa!

Per il pranzo scegliamo Kronenkeller, un piccolo pub dove io prendo una bellissima polenta al ragù per scaldarmi! Molto carino e tipico anche l’arredamento e l’atmosfera.

Acquistiamo ancora un paio di calamite, qualche ricordino e poi purtroppo è ora di tornare a casa..

Sicuramente, i mercatini del Trentino, rispetto a una decina di anni fa, quando mi recai qui per la prima volta da ragazzina, hanno perso un pochino di autenticità, di tradizione e sicuramente i prezzi sono aumentati.. però rievocano ancora l’atmosfera del Natale, soprattutto dopo il tramonto, quando si accendono le luci colorate delle casette di legno e dell’albero in piazza.. è il momento giusto per gustare una buona cioccolata con panna o un vin brulè!

Questo, altri racconti e foto di viaggio sul nostro sito internet http://stefaniacatellani.wix.com/girodelmondoin80foto

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