Cairo, Crociera sul Nilo, Marsa Alam: Consigli

Noi abbiamo fatto la Crociera sul Nilo + una settimana a Marsa Alam con il Bravo Club nel giugno 2006. Ci siamo trovati ottimamente sia come destinazione scelta e sia come Tour Operator. Era il nostro viaggio di nozze e quindi ci tenevamo perché riuscisse tutto bene. Vi scrivo un diario un po' particolare, suddividendo tutto per argomenti e...
Scritto da: Fanis
Partenza il: 13/06/2006
Ritorno il: 24/06/2006
Viaggiatori: in coppia
Noi abbiamo fatto la Crociera sul Nilo + una settimana a Marsa Alam con il Bravo Club nel giugno 2006. Ci siamo trovati ottimamente sia come destinazione scelta e sia come Tour Operator. Era il nostro viaggio di nozze e quindi ci tenevamo perché riuscisse tutto bene. Vi scrivo un diario un po’ particolare, suddividendo tutto per argomenti e cercando di condividere con voi la maggior parte possibile dei miei ricordi. **DATI CROCIERA** CROCIERA ANUBI: BRAVOBOAT (BRAVO CLUB) NAVE: MISS EGYPT **PROGRAMMA** 1° giorno (lunedì) – ITALIA/IL CAIRO: Partenza con volo speciale diretto per Il Cairo. Trasferimento all’hotel. Sistemazione, cena e pernottamento. 2° giorno (martedì) – IL CAIRO: Giornata dedicata alla visita della città. Pranzo in ristorante. Cena e pernottamento. 3° giorno (mercoledì) – IL CAIRO: Giornata dedicata alla visita del Cairo. Pranzo in ristorante. Cena e pernottamento. 4° giorno (giovedì) – IL CAIRO/ABU SIMBEL/ASWAN: Pensione completa. Trasferimento all’aeroporto e volo speciale per Abu Simbel. Visita del Tempio e volo speciale per Aswan. Imbarco sulla motonave e pranzo a bordo. Escursione in barca sul Nilo. Cena e pernottamento a bordo. 5° giorno (venerdì) – ASWAN/KOM OMBO/EDFU: Pensione completa a bordo. Visita di Aswan. Inizio della navigazione per Kom Ombo e visita del Tempio di Sobek-Haroeris. Proseguimento per Edfu ed attracco per il pernottamento. 6° giorno (sabato) – EDFU/LUXOR: Pensione completa a bordo. Visita al Tempio di Horus e inizio della navigazione per Luxor. Attraversamento della chiusa di Esna (quando aperta) e arrivo a Luxor. 7° giorno (domenica) – LUXOR: Giornata dedicata alla visita di Luxor (Riva Est e Ovest). Pranzo sulla motonave. Ultimata la visita trasferimento in hotel per la cena. In serata spettacolo “suoni e luci” al Tempio di Karnak. Pernottamento in hotel. 8° giorno (lunedì) – LUXOR/MARSA ALAM: Prima colazione, partenza in pulman per Marsa Alam. **VISITE INCLUSE** AL CAIRO: la zona delle tre Piramidi di Cheope, Chefren e Micerino, la Sfinge di Giza, il Museo Egizio, la Cittadella, la Moschea di Mohamed Alì, la Moschea di Nasser Ibn El Qalawn, il mercato di Khan El Khalili, Memphis e Sakkara.

IN ALTO EGITTO: il Tempio di Luxor, il Tempio di Karnak, la Valle dei Re, i Colossi di Memnon, il Tempio di Horus a Edfu, il Tempio di Sobek/Haroeris a Kom Ombo, il Tempio di Philae, la Grande Diga, il Tempio di Abu Simbel, il Tempio di Hatshepsut, escursione in barca sul Nilo, lo spettacolo “suoni e luci” al Tempio di Karnak, il Tempio di Medinet Habu **CLIMA E ABBIGLIAMENTO** A giugno eravamo tutte coppiette in viaggio di nozze in un gruppo non numerosissimo e per questo siamo stati benissimo. Gli altri gruppi dell’Alpitour (Francorosso e la stessa Alpitour), pur essendo tour operator ottimi, hanno lo svantaggio di avere dei gruppi molto numerosi e con conseguenziale caos. Noi invece eravamo un gruppetto limitato di 22 persone e siamo stati veramente bene. Gli egiziani fanno un uso sproporzionato ed eccessivo dell’aria condizionata che contribuisce non poco al famoso male del viaggiatore… Credetemi. Con il Bravo Club andrete in alberghi ottimi e quindi tutti ne saranno provvisti. Portatevi dei golfini per gli interni degli alberghi e del pulman e per la sera anche se devo dire che si sta bene quando rinfresca. Dipende dal punto dove ti trovi. Vi dico che a giugno mi aspettavo di già un caldo martoriante, ma invece abbiamo trovato un frescolino di tutto rispetto che, in confronto al caldo afoso dell’Italia di quel periodo, ci ha veramente rinfrancato. Il clima è caldo ma secco e quindi non c’è l’umidità che infastidisce. Io sono stata due volte in Egitto. La prima ad agosto e ehmmm… Si bolle veramente… Solo che appunto si sopporta meglio proprio perché è un caldo-secco. A proposito… Non dimenticate un cappello. Portatevi un paio di calzini vi serviranno al Cairo per entrare nella moschea dove fanno togliere “obbligatoriamente” le scarpe, altrimenti pesterete un tappeto non molto pulito… Non si può entrare specie nelle moschee con maniche corte o con abiti trasparenti. Quindi armatevi di un giacchettino altrimenti le donne musulmane che sono guardiane severe (sono tremende) vi rifilano una palandrana verde e sporca da indossare (da quello che ho notato non sembrano pulirla spesso)…Non la consiglio… Perché è pure puzzolente e viene indossata da una miriade di persone. Di zanzare non ne ho viste molte. Solo un po’ a Luxor per il clima più umido ma altrimenti nessun problema e soprattutto nessuna zanzara tigre che qui a Roma ci massacra arghhh!!! Per il villaggio portatevi delle magliette con cui fare il bagno per non scottarvi o la muta. Portatevi la maschera da casa. Comunque ne parlerò anche in seguito… **ALBERGHI E STRUTTURE** Al Cairo l’albergo che avevamo era l’Intercontinental Citystar qualcosa d’indescrivibile per quanto è bello… Sorge accanto ad un centro commerciale ultra moderno dove la sera, potendo e se non siete distrutti, si può fare una passeggiata. Noi ci siamo stati solo una volta, anche se al ritorno abbiamo sbagliato strada e ci siamo trovati un po’ isolati, ma la situazione era tranquilla… Inoltre, noi abbiamo l’aspetto molto egiziano e soprattutto io 😉 La vigilanza al Cairo era parecchia in particolar modo nelle strutture di questo livello. Infatti, all’inizio eravamo un po’ preoccupati perché avevamo fissato e pagato l’acconto per questo viaggio un giorno prima che facessero l’attentato vicino a Sharm… Se andrete in questo albergo ne sarete entusiasti. Ho scritto di già un’opinione su questo hotel nella sezione Egitto Il Cairo Hotel. Forse può essere utile per saperne qualcosa di più dato che è veramente un albergo favoloso. Attenti a Luxor perché negli alberghi può capitare che si verifichino dei furti (come ovunque ovviamente)… Per carità non è che accade sempre… A noi non è successo nulla ma ad altri sì. Infatti, pur essendo strutture buonissime, non sono purtroppo allo stesso livello degli alberghi del Cairo che personalmente preferisco. Nel nostro gruppo, una coppietta in viaggio di nozze come noi, ha lasciato il portafoglio sul letto con 200 € (troppo fiduciosi credo) e sono spariti i soldi. La direzione non li ha rimborsati pur constatando che era un furto!! Che succede… Visto che a Luxor starete solo una notte, e le stanze funzionano con le carte magnetiche, a volte le carte risultano essere smagnetizzate e non funzionanti (non ho capito ancora perché). Così voi riuscirete per puro caso ad entrare nella camera la prima volta ma quando uscite non riuscirete più ad entrare… Scusate il gioco di parole. Mentre chiedete nel frattempo soccorso e assistenza, qualcun altro entra indisturbato nella stanza e voilà!! Se avete lasciato valori in giro siete fregati. Usate sempre e dico sempre le cassette di sicurezza. Portatevi dei lucchetti e chiudete il bagaglio con le cose di valore se ci sono problemi. Noi stavamo in un albergo di 5 stelle!!! In questo caso non posso fare il nome purtroppo ma tenete bene gli occhi aperti.

**Specifico che in questo paragrafo ho semplicemente riferito quanto successo ad una coppia che era nel nostro gruppo e non intendo diffamare nessuno. Dico questo a scanso di equivoci e solo perché la gente che si troverà a viaggiare da quelle parti faccia maggiore attenzione**.

**LA NAVE** La nostra nave era la Miss Egypt perché quella prevista, la Grand Princess, la stavano ristrutturando. Ci siamo trovati molto bene. Struttura a 5 stelle, piccola ma molto bella. All’inizio eravamo preoccupati pensando che magari non fosse dello stesso livello della nave che appariva e che veniva presentata sul catalogo di viaggio, ma mi sono dovuta ricredere. Le navi sono praticamente uguali. Sul ponte superiore c’è una piccola piscina (moooolto piccola) e delle sedie a sdraio per prendere il sole. Si può giocare a ping pong. Certo non aspettatevi una nave da crociera perché queste navi sono piccole e fatte su misura per il fiume, ma senza dubbio hanno tutti i confort. Le cabine sono silenziosissime e questo mi è piaciuto molto. Bagno piccolissimo con box doccia e asciugacapelli. La cabina è sufficientemente spaziosa con una porta-finestra da cui ammirare il panorama (chiusa ovviamente). Infatti è molto bello e rilassante ammirare il panorama che si vede durante la navigazione stando comodamente sul letto. Sempre presenti le cassette di sicurezza nella cabina stessa. Usatele mi raccomando!! Sulla nave e negli alberghi hanno una responsabilità solo del denaro o valori rubati contenuti nella cassetta… Quando e se ne rispondono!! Ma tutto il mondo è paese ed approfondirò la questione sicurezza più avanti. Corrente elettrica 220V. Anche qui ci sarà il fotografo che vi farà a pezzi soprattutto durante la festa in maschera per le foto di gruppo (li incontrerete ovunque). Ristorante e cucina ottimi. Avevamo “Formula Club” che prevede: prima colazione, pranzo e cena serviti con allestimento a buffet; un cocktail di benvenuto con tartine (attenzione al cocktail perché a me ha fatto male…); un cocktail servito al bar; tutti i giorni viene servito del the con pasticcini sul ponte superiore durante la navigazione; ancora snack dolci e salati a disposizione negli orari previsti; caffè espresso (miscela locale) e karkadè (che non sa di niente). Il caffè al bar è a pagamento. Gli spettacoli sulla nave non mi sono piaciuti granché e soprattutto la danza del ventre… Bah… Pazienza… **PROBLEMI DI SALUTE E CONSIGLI** La crociera è molto stancante e la faticaccia è tanta e soprattutto l’ultimo giorno è un po’… Massacrante perché ti fanno vedere una miriade di cose una dietro l’altra, ma ne vale la pena, anche se la sera non ce la fai nemmeno a dire “a” ma devo dire che poi quella settimana al mare te la godi proprio tutta. Nessuna vaccinazione obbligatoria. L’unico neo è la maledizione di Tutankamon che colpisce nelle ehmmm parti basse… Inevitabile temo e quindi rifornitevi di disinfettanti gastrointestinali, sali minerali e medicinali antinfluenzali per i normali disturbi derivanti dal forte caldo, dal sole e dagli sbalzi di temperatura, frequenti in Egitto, in particolare durante il periodo estivo. Gli egiziani, infatti, fanno un uso sproporzionato ed eccessivo dell’aria condizionata che ti ammazza veramente soprattutto quando si rientra tutti sudati e distrutti. Io ne sono stata una vittima purtroppo e a ruota mi hanno seguito le altre coppie “che dolor”… Per l’80% delle volte quando si sta male non è colpa del cibo ma degli sbalzi di temperatura (hotel/camera fredda con aria condizionata – fuori 50 gradi -entra esci…Entra esci è inevitabile che non prenda il mal di stomaco e allegati vari)… Ma per il resto è stato tutto bellissimo e non rimpiango un solo istante. A distanza di tempo ricordo solo i momenti più belli e più piacevoli. Una cosa… Se vi prende la “c…Arella” e si dovesse aggiungere anche la febbre non esitate a chiamare il dottore sia sulla nave che al villaggio. Rivolgetevi senza esitare alla guida e all’assistente del vostro viaggio che vi aiuterà . Noi ci siamo portati dei medicinali, anche se con quello che ho avuto non sono serviti a nulla. Nemmeno Imodium… Ma tanto, se serve, gli assistenti chiamano i dottori di turno. Il dottore che è venuto per me era in gamba e di poche parole. Noi lo abbiamo chiamato perché non ce la facevo più dato che avevo la febbre a 38 e mi ha dovuto fare una flebo artigianale ma efficace. Il giorno dopo ero praticamente in piedi e rimessa a nuovo (anche se dovevo stare attenta a quello che mangiavo per non ricadere). Per il resto consiglio di portare una piccola valigetta con le medicine più comuni. Ripeto che Imodium non fa un baffo se arriva la diarrea e l’enterocolite… Meglio comunque fare un salto dal medico di famiglia e chiedere a lui cosa è opportuno portare. Meglio non essere avari e portare un kit completo perché lì non è proprio facile trovare medicine. Alcuni dicono sia facile ma sfido io… Andare in cerca di una farmacia egiziana in quelle condizioni e senza saper dove sbattere la testa credo che sia un’ardua prova!! È utile che nel costo del viaggio comprendiate anche l’assicurazione che è di 10-20 € per avere il rimborso delle spese (utile vi dico perché per il dottore ho speso 75 €!! Almeno 24 € me l’hanno rimborsati tenendo conto della franchigia di 50 €). Qualche altro consiglio… Occhio non mangiate cose crude tipo pomodori e verdura varia e la frutta sicura è quella da sbucciare. Niente ghiaccio… E assicuratevi che l’acqua sia in bottiglie effettivamente sigillate. Solo al villaggio troverete dei contenitori dispenser dove prenderla a volontà e riempire le bottigliette senza pericolo alcuno. Questo perché i dispenser sono sicurissimi dato che arrivano sigillati al villaggio. I dolci sono divini… Ehmmm forse troppo… Ohimé siamo tornati con diversi chili in più dopo lo stress restrittivo dei preparativi. Ma non rimpiango nulla. Nell’albergo del Cairo che, ripeto che era favoloso, non mangiate una specie di salame di cioccolato. Io mangiandolo proprio quello ho cominciato la mia odissea con lo stomaco/intestino complice anche l’aria condizionata!! Ahhh la gola!!! I dolci al miele sono proprio caratteristici e squisiti solo che sono talmente dolci che ne assaggi qualcuno e poi non ne puoi più. Attenti alle salsine strane… Anche se devo dire che non ho rinunciato neppure a quelle (ecco perché mi sono beccata di tutto e di più uffff). Portatevi della crema abbronzante ad alta protezione… Vi servirà. Anche della crema idratante ed emolliente da mettere in caso di scottature. La userete come il pane in caso di bisogno. **VILLAGGIO SOL Y MAR A MARSA ALAM** Per quanto riguarda Marsa Alam e il villaggio fino all’anno scorso funzionava così: Il Sol y Mar (nome della bellissima struttura) si componeva di due strutture distinte una gestita dalla Bravo Club del gruppo Alpitour con gestione e animazione prettamente italiana e l’altra il cosiddetto Sol y Mar Solitaire che è a parte del villaggio ed ha una clientela internazionale. Ora non so se siano cambiate le cose e sia passato tutto ad un’altra gestione dell’Alpitour, ma sono andata a dare un’occhiata ai cataloghi della Bravo e il villaggio è sempre lì. Forse è meglio sentire cosa dice l’agenzia. L’animazione è soft e diciamo che si svolge prevalentemente sul bordo piscina, vicino al bar e sulla spiaggia dove passano gli animatori, ma danno spago solo a chi vuole darglielo. Noi eravamo così cotti dalla stanchezza post matrimoniale e dall’ammazzatura della crociera che abbiamo preferito stare tranquilli. Ma sono tutti gentilissimi. I camerieri del ristorante prediligono gli scherzi ma sono molto gentili. In camera (stupenda veramente) con la mancia totale di due euro, abbiamo sempre trovato delle bellissime composizioni con gli asciugamani. Ma occhio! Non usate gli asiugamani che utilizzano per fare queste composizioni!! Il ragazzo ci ha fatto vedere come li fanno e usano bocca e saliva!! Mare stupendo e struttura bellissima. Per noi è stata una settimana troppo breve… E giugno direi che è stato un ottimo periodo perché non c’è folla e c’è un venticello veramente delizioso. La baia è infatti la più riparata di Marsa Alam e ci sono dei fondali… Meravigliosi. Mettetevi una maglietta o noleggiate una muta o un giubbetto salvagente quando siete in acqua perché l’acqua è salatissima ma freddina e vi arrostirete come gamberi se non vi proteggete. Il venticello anche se come dicevo è “delizioso” ma ingannevole allo stesso tempo e sembra di non prendere il sole e invece… Mio marito ha preso certe scottature e anch’io non mi lamento. La baia dove sorge il villaggio della Bravo è la più riparata dal vento e una tra le più belle. Fare lo snorkeling è d’obbligo e vi consiglio le ore lontane dalla folla (mattina presto o ora di pranzo) perché più gente c’è in acqua e più si crea foschia di sabbia e i pesci si nascondono. La mattina presto non c’è nessuno e a pranzo si trasferiscono tutti al risto e basta tardare ad andare di una mezzoretta e vedrete che spettacolo potete vedere in mare… Escono fuori dei pesci stupendi. La mattina fanno anche delle uscite di snorkeling organizzate con un animatore. L’attrezzatura tipo pinne e maschera l’abbiamo noleggiata al dive center della struttura ma la maschera sarebbe più igenico portarsela da casa, ma lo spazio nei nostri bagagli era esiguo purtroppo. Abbiamo iniziato con pinne e maschera e abbiamo finito per prendere anche il giubbetto salvagente perché si andava in acqua altissima ed io non ero abituata ed in più si utilizzava anche per proteggerci un po’ dal sole. Una cosa da portare assolutamente è la macchinetta fotografica usa e getta subacquea! Prendetela buona da casa perché noi l’abbiamo acquistata al negozietto del villaggio ed era scadente e costosa, quindi le foto non sono riuscite per nulla ed è entrata dell’acqua. Il famoso dugongo non l’abbiamo visto (infatti vi porteranno in escursione pagata ovviamente in una spiaggia nelle vicinanze con acqua gelata) al massimo abbiamo visto una miriade di pesci da acquario e delle tartaruge marine stupende. L’acqua ha una percentuale di sale del 48% mi pare e quindi altissima. Quindi attenzione alla fede nuova (se andrete in viaggio di nozze) perché si opacizza irrimediabilmente (esperienza vissuta purtroppo) e appena uscite dall’acqua fatevi una doccetta alle fontanelle a doccia che ci sono al limitare della spiaggia altrimenti il sale vi secca da paura la pelle. Portatevi delle scarpette per la doccia della camera perché è in muratura ed è più igienico. Nel villaggio per qualsiasi cosa siete più protetti e seguiti e al momento della prenotazione vi dico una cosa molto importante: cercate di chiedere una camera tranquilla lontana dalla piscina e dalla strada. Dalla piscina (anche dalla discoteca) perché chi vuole una vita più tranquilla non sente così l’animazione troppo forte e dalla strada perché dovunque a Marsa Alam, anche in altre strutture, si sente il rumore delle macchine ma soprattutto dei camion che passano. Noi eravamo in un punto ottimo e non si sentiva nulla. Ditelo prima altrimenti lì vi fanno pagare per cambiare. Al Villaggio c’è un campo da tennis che è impraticabile nelle ore più calde. Un campo da calcio dove spesso organizzano partite tra staff di animazione e personale. Anche gli ospiti partecipano se vogliono. **CUCINA E CIBO** Dovunque, anche al Cairo e in Crociera la cucina è stata ottima. Per quanto riguarda il Villaggio, la cucina per me è stata buonissima e c’è di tutto dalla cucina italiana a quella locale e internazionale. Fantastico l’all inclusive per le bevande con il quale puoi prendere qualsiasi cosa da bere senza pagare (tranne al bar interno). Appena arrivati sembrerete gli abitanti di un lager perché vi metteranno un braccialetto arancione che terrete sempre al polso… Indispensabile al personale del villaggio per capire che avete diritto all’all inclusive. Bevande ottime soprattutto una simile alla Sprite. La Cocacola era tipo una pepsi dolciastra e non mi piaceva. Mi pare ci sia anche la birra ma non ricordo bene. L’acqua si può prendere benissimo quella dei distributori automatici (si possono riempire anche le bottigliette) perché arrivano al villaggio sigillati. Per i bambini hanno un miniclub e ho visto che si divertivano molto. **SOUVENIR E ACQUISTI** Infine, per l’aspetto souvenir, durante la crociera troverete molta gente locale che vende le stesse cose dei negozi e trattando mi raccomando trattate e pagarete anche un terzo di quello che vi hanno proposto (infatti quasi sempre il prezzo giusto che potrete ottenere è la metà della metà della metà ), potete acquistare dei bellissimi oggettini. Quando andrete al villaggio nubiano o sui tratti fatti in barca faranno salire dei ragazzi che vendono collanine e braccialetti davvero carini a poco. Sono cose simpatiche da portare in regalo. Quando andrete alle Piramidi e alla Sfinge, subito dopo, vi porteranno in un posto dove fare le foto e da dove vedrete uno spettacolo delle Piramidi bellissimo. Qui troverete parecchie occasioni e potete acquistare qualche oggettino anche se molto velocemente perché sarete impegnati con le foto. Belline le piramidine in vetro e le penne con le figure egizie. Approfittate dei mercatini e acquistate in negozio solo cose originali che sapete non si troveranno altrove (perché costa tutto di più). Nella “Fabbrica dei papiri” abbiamo preso dei papiri originali per l’appunto (quelli non troppo grandi non costano molto) e questo perché i papiri che vendono in strada o nei negozietti non sono fatti con la pianta del papiro ma con quella del banano o simile e non durano nulla. Visiterete anche la “Fabbrica dei Profumi” ma costano un bel po’ e noi non abbiamo preso nulla ma molti del gruppo hannno acquistato delle essenze con bottigline carinissime. Ho acquistato in un negozio, fuori Marsa Alam, delle bottigline (vuote) da profumo e non alla fabbrica perché costavano di più. Attenzione a tutto quello che la dogana non fa passare. Credo infatti che per il profumo ci sono degli accorgimenti particolari ed è meglio chiedere alla vostra guida prima di acquistarlo e pagarlo caro “due volte”. La “Fabbrica del Tappeto” sarà interessante ma non penso si faranno molti acquisti lì… Forse qualche altro acquisto si può fare nella “Fabbrica di Alabastro”. Lì abbiamo preso degli scarabei più economici anche perché considerate sempre il peso di quello che acquistate! Mai acquistare nei negozi degli alberghi… Ti staccano la testa. In Egitto per il caldo i negozi aprono molto più tardi rispetto a noi e chiudono molto più tardi, praticamente a notte inoltrata. Per loro a mezzanotte è come se fosse semplicemente la serata. Una buona occasione per acquistare sarà al molo di Luxor dove ci sono moltissime bancarelle dove è meglio non girate da soli. A noi ci acchiappavano addirittura per il braccio forzandoci a entrare! Mamma che pillole… Trattate e otterrete cose che parevano costose a poco! Anche se ci state un bel po’ non arrendetevi perché, se sono interessati a vendere e ci guadagnano comunque, vedrete che cederanno. Mio marito da timido compratore italiano è diventato un esperto acquirente in stile orientale in poco tempo. Ovvio che preferiscono trattare con gli uomini ufff (che maschilisti ma d’altra parte è un mondo islamico). Cercate di fare gli acquisti prima di arrivare al villaggio perché lì non c’è molto purtroppo. Giusto un negozietto all’interno della struttura e fuori, attraversando la strada, una specie di centro con qualche negozio ma non moltissimo (dove ho preso le bottigliette) e sempre più cari rispetto a quello che incontrerete prima. Una grande scocciatura “praticamente obbligatoria”, è quella di acquistare il vestito per la festa mascherata sulla nave e i furbi (infatti qui non mi sono piaciuti) hanno anticipato la serata della festa per non darci il tempo di acquistare il vestito ai mercatini ma al negozietto della nave per dare lavoro al ragazzo che lo gestiva. Non costano tantissimo sui 10-20 € ma incidono anche quelli!! Quindi premunitevi valutate voi. **VALUTA** Vi consiglio di portarti un po’ di lire egiziane e un po’ di euro. Con le lire egiziane non ci rimettete nel cambio perché in Egitto prendono quasi sempre gli euro (puoi avere problemi in siti meno turistici) ma cercano sempre di arrotondare in eccesso e le cose le paghi sempre di più. Al villaggio di Marsa, e questo è importante, non accettavano le lire egiziane ma solo gli euro. Non so perché o se oggi sono cambiate le cose. Noi abbiamo cambiato all’aeroporto di partenza 400 euro in lire egiziane e li abbiamo spesi tutti e ci siamo portati qualche centinaio di euro per sicurezza perché comunque servono lo stesso e conviene portarne un po’. Regolatevi a seconda del budget che intendete spendere. Gli euro li potete cambiare in lire egiziane anche negli alberghi al Cairo o a Luxor e anche sulla nave ma il cambio non è favorevole. Conviene cambiare qui e solo in caso di necessità farlo lì. Ricordatevi che i soldi di carta sono lire mentre le monete sono i pound e questi ultimi non si possono cambiare al ritorno in Italia… Quindi occhio perché il resto delle lire è sempre in pound. Cercate cioé di togliervi le monetine egiziane prima di tornare in Italia facendoti qualche conto a meno che non siate collezionisti. **SICUREZZA – AVVERTIMENTI** È meglio non uscire soli nei posti meno frequentati. Ma se andate al mio stesso albergo, il centro commerciale è proprio attaccato e lì non si corre rischio perché è la parte più moderna e “civile” della città. Per il resto vi muoverete sempre in gruppo. Io non avevo problemi perché mi scambiavano o per un’egiziana o per un’araba e senza nemmeno l’ombra di un dubbio. Sono abituati ai turisti e scherzano tantissimo soprattutto dicendoti di continuo in italiano “italia 1” con il pollice rivolto in su oppure “turisti fai da te.. No alpitour… Ahiahiaiiii”. Gli siamo simpatici come italiani e vedono moltissimo le nostre reti televisive e sono amanti del calcio e parteggiano per l’Italia. L’anno scorso eravamo in pieno inizio di campionato mondiale e facevano un tifo sfegatato per noi… Purtroppo in strada “assalgono” i turisti per vendere le cose o per farti cambiare le monete. Se gli date spago siete perduti ma se intendete acquistare le cartoline conviene. Solo che all’inizio ce la si fa, ma poi diventa fastidioso in ogni luogo essere circondati così e anche con insistenza estrema…Occhio al mercato o bazar perché vi ci porteranno sicuramente e lì è sempre bene muoversi in gruppo e… Attenti al portafoglio!! Per gli attentati non temere se no vi rovinate la vacanza ma tenete comunque gli occhi aperti. Verrete spesso scortati dalla polizia ma dipende dal pericolo o meno. Vedrete posti stupendi e l’Egitto vi rimarrà nel cuore. Il cosiddetto Mal d’Africa. Nelle Piramidi si può entrare io per due volte sono entrata nella piramide più piccola ufff non mi ricordo mai se di Chefren o Cheope. Ma credo sia meglio quella più grande che noterete subito perché quella piccola non è granché. Chi soffre di claustrofobia è meglio che non entra perché si dovrà camminare in un tunnel stretto e bassissimo per un po’ di tempo sia in discesa che in salita e dentro manca un po’ l’aria e c’è un po’ di puzza. Io che non sono claustrofobica ho avuto lo stesso un po’ di difficoltà. Ma il percorso non è lunghissimo quindi… Vedete voi. **DA VEDERE** Riprendendo il discorso Piramidi… Io mi sono pentita di non essere entrata questa volta in quella più grande anche se le stanze sono semplicemente pareti grige con un sarcofago di marmo in mezzo. Carino è il Museo della Barca Solare e stupenda è la Sfinge. La città sta assorbendo piano piano tutto il deserto e sta avanzando tantissimo. Nell’arco di pochi anni ho subito visto la differenza. Vedrete una marea umana sia di gente che di costruzioni in diversi stili. È un mondo incredibile. Le guide sono state tutte bravissime in particolare Sama una ragazza egiziana veramente preparata. Da vedere il Museo del Cairo… Veramente bellissimo per chi è appassionato di egittologia ed archeologia. Quando si va alla Valle dei Re sembra essere catapultati in un altro mondo.

Partecipate se potete allo spettacolo luci e suoni che non so dove vi toccherà. Noi lo abbiamo visto al Tempio di Karnak. È bellissimo anche se un po’ lungo e alla fine un po’ monotono ma fanno certi giochi di luce mentre una voce in sottofondo racconta la storia dell’Egitto. Questo tempio è quello che si vede nel film Assassinio sul Nilo di Agatha Christie. Molto suggestivo. La prima volta che sono stata in Egitto ho partecipato a quello alle piramidi e lì anche è stato veramente bello. Mi è piaciuta molto l’Isola di Philae… Mi è spiaciuto non poter vedere il villaggio nubiano ma stavo male con la dissenteria e quindi l’ho perso e fatto perdere anche a mio marito… Che sfiga… Vedrete tantissimi templi e luoghi veramente belli… Non vi fate vincere dalla stanchezza anche se sarà tanta soprattutto gli ultimi giorni di crociera a Luxor. Alcune persone rimanevano in albergo perché non gli andava di girare ma secondo me è veramente un peccato. Ma che cavolo lo fai a fare un viaggio del genere allora!!! **ALTRI CONSIGLI** Ve lo dirà anche la guida… Se volete fare la foto a delle persone soprattutto personale del posto, bambini, guardie bè vorranno essere pagate per questo!!! Certo non tutti ma spesso lo fanno. A noi una guardia ci ha scattato una foto e voleva essere pagata!! Ci ha salvato Sama la nostra guida ma fate attenzione a non restare soli con i poliziotti o guardie egiziane (sono un pochino pericolosette). Se fotografate il cammello il proprietario vorrà essere pagato. Attenzione se volete salire sul cammello e in quel posto dove scatterete foto alle piramidi ce ne sarà occasione, ricordatevi di trattare bene prima perché se non lo fate vi fanno montare e non vi fanno scendere se non gli date quello che vi chiede!!! La vostra guida vi consigliera quanto dargli. Io sono salita sul cammello la prima volta in Egitto e non questa volta anche perché puzza un po’… Ma è comunque un’esperienza da fare. Stupenda e strana. Gli scherzi del personale ci saranno sempre ma non vanno troppo oltre. Anche sulla nave li faranno. Le mance sono una scocciatura ma sono parte integrante dello stipendio del personale e le chiederanno sempre. Massimo 1-2 €, anche se il Bravo Club fa pagare in anticipo a persona le mance all’inizio del viaggio ma questo vale solo per la guida e per alcuni posti ma non ricordo benissimo. Comunque il villaggio non rientrava nel computo. Portatevi le monetine quindi. A proposito di monete, troverete spesso ragazzini e persone che vi chiederanno di cambiare monete con soldi di carta perché in Egitto non gliele convertono. Noi abbiamo cambiato diverse volte sia per le mance e alla fine anche per aiutare queste persone. Abituatevi alle sveglie mattutine che erano quasi notturne per quanto ci facevano alzare presto, ai tour de force, a quegli inevitabili inconvenienti sempre possibili durante qualsiasi viaggio. **VIAGGIO** Nota dolente è il viaggio in aereo. Noi da Roma siamo dovuti andare a Bologna. Da Bologna, fatto scalo a Verona, siamo finalmente decollati verso il Cairo. Al ritorno un’odissea… Da Luxor a Sharm e lì scalo forzato con attesa di 1 ora… Poi ripartiti e andati a Verona…Con altro scalo di 1 ora e mezzo! Poi di nuovo per Bologna e treno per Roma… Micidiale!!! La compagnia che serviva allora era l’Eurofly (non so se ora è cambiata) e gli aerei non sono proprio nuovissimi. Per il resto tutto ok. Da Luxor a Marsa ci vorranno 4/5 ore di viaggio e se ti capita un pulman decente tutto ok e all’andata ci è andatato tutto ok… Ma al ritorno, dovevamo comunque tornare a Luxor per partire la mattina dopo e soggiornare un’altra notte lì, il pulman si è rotto quando ci siamo fermati per una sosta (non vi dico che bagni e che mosche… Vabbè tralasciamo) e ci è venuto a “salvare” uno di quei pulmini piccoli che ci ha fatto rimporre tutto il pranzo… Dalle 2 siamo arrivati alle 9.30 di sera e per lo più sconvolti… Ci rimbombava il cervello per tutte le buche che il pulmino prendeva e dalla “delicata” guida del suo autista! Guidano da paura… Comunque in bocca al lupo! La prossima volta se ritorneremo a Marsa prenderemo l’aereo che fa scalo al suo aeroporto! Comunque resta per me uno dei più bei viaggi fatti in vita mia.



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