Meduse in vista? Difendiamoci così

In caso di contatto, Mercurocromo Meduse dona sollievo immediato
Turisti Per Caso.it, 07 Giu 2016
meduse in vista? difendiamoci così
La stagione estiva è appena iniziata e, sulle spiagge del nostro Belpaese, da Genova a Trieste, siamo già tutti pronti per trascorrere i prossimi weekend (e non solo) in spiaggia per prendere la prima tintarella, fare qualche tuffo e nuotare nel nostro splendido mare che abbiamo lasciato lì, per tutto l’inverno, a infrangersi lungo le coste.

Occhio ai tentacoli

Non è raro avvertire, dopo appena poche bracciate in acqua, un senso di bruciore che via via può diventare sempre più fastidioso. Ecco: siamo finiti inconsapevolmente in contatto con i tentacoli urticanti di una medusa.

È notizia di qualche giorno fa: un inverno tiepido e poco piovoso, seguito da un’estate che si preannuncia molto calda, rappresenta la condizione ideale per aspettarsi un’invasione di meduse nel Mediterraneo. È quanto previsto durante il V Simposio internazionale sulla proliferazione delle meduse, che si è svolto a Barcellona dal 30 maggio al 3 giugno scorso. Oltre 250 ricercatori ed esperti dei mutamenti climatici vi hanno partecipato, scambiandosi informazioni sull’aumento della popolazione di questa specie marina nel Mediterraneo. I ricercatori dell’Ispra, l’Istituto superiore per la ricerca e la protezione ambientale in Italia, non condividono del tutto l’allarmismo degli esperti catalani e chiariscono che non possono prevedere quali litorali saranno più interessati dal fenomeno.

Tuttavia, anche se non tutte le meduse sono dotate di tentacoli urticanti, è pur sempre meglio cautelarsi e tenersi pronti ad ogni evenienza.

Impossibile partire senza

Per lenire il fastidioso bruciore provocato dal contatto con le meduse, possiamo dotarci di Mercurocromo Meduse. Si tratta di una soluzione salina con hamamelis e arnica, studiata proprio per dare sollievo immediato alla zona cutanea entrata in contatto con le meduse. Grazie alla sua pratica formulazione spray, è facile da utilizzare e da applicare: abbiamo il vantaggio di non dover toccare o massaggiare la cute irritata.

L’acqua salina contenuta in Mercurocromo Meduse aiuta a pulire la pelle e a diluire la tossina non ancora penetrata. L’acqua di hamamelis, titolata al 15% in tannini, garantisce un’azione astringente, evitando la diffusione della tossina nelle aree circostanti, oltre che vasocostrittrice, riducendo l’arrossamento cutaneo e il gonfiore e anche cicatrizzante. L’arnica, infine, dona sollievo immediato al bruciore grazie all’attività lenitiva.