Relax nell’Adriatico croato

Una settimana tra sole, mare e temporali!
Scritto da: Elisina021
relax nell'adriatico croato
Partenza il: 15/08/2015
Ritorno il: 23/08/2015
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €

Sabato 15 agosto

Dopo la nostra luna di miele, abbiamo deciso di fare una breve vacanza estiva e così abbiamo scelto la Croazia. Abbiamo deciso di andarci in auto, così caricate le nostre cose siamo partiti circa a mezzanotte in direzione dell’autostrada. Arrivati al confine tra Slovenia e Croazia abbiamo trovato un po’ di fila ma in poco tempo si è smaltita. Imboccata l’autostrada in Croazia, l’abbiamo seguita fino a Split (182 kn). Sinceramente non pensavo che la Croazia fosse così brulla. Un paesaggio un po’ spoglio, solo montagne rocciose e arbusti. Siamo arrivati a Split circa alle 10 del mattino. Abbiamo parcheggiato l’auto in un parcheggio a pagamento (20 kn) vicino al centro. Ci siamo diretti al Palazzo di Diocleziano. In realtà non è un vero palazzo, ma una cittadella contornata da alte mura, al cui interno ci sono ancora dei resti antichi, case, ristoranti, caffè e negozietti, con un’infinità di viuzze. Il caldo era afoso e opprimente, si sentiva la pelle che bruciava sotto i raggi del sole! Abbiamo visitato la cittadella e poi ci siamo spostati sul lungomare dove c’erano bancarelle di souvenirs e un via vai di turisti. Siamo ritornati a prendere l’auto. Abbiamo fatto un breve spuntino e ci siamo diretti all’imbarco traghetti. Abbiamo aspettato più di due ore sotto il sole cocente che partisse il traghetto delle 16,15 per l’isola di Šolta. Dopo circa 45 minuti di navigazione, siamo sbarcati a Rogač e abbiamo preso la strada per Stomorska. L’isola è molto piccola e c’è un’unica strada asfaltata al centro che congiunge tutti i paesini. I campi sono coltivati con ulivi, qualche vigneto e sparso qua e la qualche albero di fico. Arrivati a Stomorska abbiamo cercato Apartaments Stomorska dove avevamo già prenotato un monolocale per una settimana (320 €). La signora con cui abbiamo parlato non ci capiva perché parlava solo croato, ma siamo riusciti a farci capire da un ragazzo che lavorava li e che ci ha accompagnato nel nostro piccolo ma funzionale appartamento. Stanchi dal viaggio e dalla levataccia, abbiamo disfatto i bagagli, ci siamo fatti una bella doccia rinfrescante e cenato in balcone, per poi coricarci nel letto esausti.

Domenica 16 agosto

Ci siamo svegliati molto presto, circa le 6 del mattino. Abbiamo fatto colazione con pancakes e marmellata fatti da me e ci siamo preparati per una giornata di mare. Ci siamo spostati a Maslinica e con le coordinate gps siamo riusciti a trovare una bella spiaggetta di sabbia. A parte un po’ di spazzatura in un angolo, il mare era di un azzurro limpido, così ci siamo subito tuffati! Dopo poco è arrivata anche una coppia con un bimbo e tre ragazze. Ci siamo riposati in riva al mare e abbiamo fatto un pranzo leggero. Il cielo ha iniziato ad oscurarsi, così abbiamo radunato le nostre cose e siamo ritornati verso l’auto. Appena entrati in auto è scoppiato un temporale! Pioveva davvero forte! Ci siamo fermati in un minimarket a Grohote e quando siamo usciti aveva smesso di piovere, così ne abbiamo approfittato per fare una passeggiata nel paese. Le case sono tutte di pietra e sono molto caratteristiche. Ahimè ha riniziato a piovere, così siamo tornati in appartamento. Ha piovuto per tutto il pomeriggio, ma verso sera ha smesso. Abbiamo cenato e ci siamo fatti una passeggiata nel paesino di Stomorska, che è molto carino, con la sua via lungo il mare. Siamo dovuti rientrare perché pioveva ancora!

Lunedì 17 agosto

E’ il compleanno di Valerio, mio marito! Appena sveglia ho controllato il cielo e c’era ancora qualche nuvola ma si stava schiarendo. Dopo colazione, siamo usciti in auto in cerca di altre spiaggette. Abbiamo provato alcune coordinate gps ma purtroppo senza alcun risultato. Siamo riusciti però a trovare una stradina nei pressi di Grohote. Parcheggiata l’auto abbiamo proseguito a piedi per un sentiero dove c’era l’indicazione per Uvala Bruistrova a circa 1,2 km. Siamo riusciti ad arrivare alla spiaggetta dove c’erano alcune case, una abitata e le altre chiuse. L’acqua del mare era pulitissima, ma non si poteva dire altrettanto della spiaggia! Una montagna di rifiuti portata dal mare! Abbiamo indossato la nostra attrezzatura da snorkeling e siamo andati ad esplorare il mare. Vicino alla riva, nascosti tra i sassi, abbiamo notato che c’erano alcuni ricci di mare. Attenzione! Ci siamo fatti una bella nuotata e poi ci siamo rilassati sugli scogli. Abbiamo passato così tutta la mattinata, tra mare e spiaggia. Verso mezzogiorno, una barca è venuta a disturbare la nostra privacy, così abbiamo deciso d’andarcene. Ci siamo messi in cerca di altre spiagge, ma ci siamo persi nel dedalo di stradine che non portano a niente…un po’ delusi, siamo tornati a Stomorska ed abbiamo deciso di passare il resto del pomeriggio nella spiaggia vicino all’appartamento. Spiaggia di sassi e affollata di turisti! Per fortuna che avevamo al seguito i nostri lettini e non ci siamo rotti la schiena! Siamo rientrati in appartamento per una doccia veloce ed uscire nuovamente per festeggiare il compleanno! Arrivati a Maslinica, abbiamo scelto un ristorantino sul lungo mare, Konoba Sagitta. Volevamo ordinare il pesce ma i prezzi ci sembravano un po’ alti, così abbiamo optato per due piatti di Cevapi, che non sono altro che mini salsicce di maiale, accompagnate da patatine fritte ed erbette al vapore. Non ci siamo sfamati molto, così abbiamo preso un gelato da passeggio da gustare in riva al mare. Siamo tornati poi a Stomorska per dormire.

Martedì 18 agosto

Al mattino presto ha fatto un’acquazzone ma poi ha smesso. Ci siamo messi di nuovo sulle tracce di un’altra spiaggia ma non siamo riusciti ad arrivare a niente. Abbiamo deciso di ritornare alla spiaggia vicino a Maslinica. Questa volta ci siamo portati dietro anche i nostri lettini! Ci siamo sistemati e abbiamo aspettato che il cielo si schiarisse e venisse fuori il sole. Circa verso le 11 il sole pian piano ha fatto capolino e così l’aria si è scaldata! Ci siamo crogiolati al sole tutto il giorno, rinfrescandoci ogni tanto con qualche tuffo in mare. Visto che in alcuni momenti la spiaggia era vuota, abbiamo provato l’ebrezza di fare nudismo… Verso le 17, con la pelle un po’ cotta, siamo ritornati dall’auto. Ci siamo fermati a Grohote per fare una foto alla cartina dell’isola. Abbiamo lasciato momentaneamente l’auto nei pressi della fermata dell’autobus. Neanche il tempo di fare la foto, che è arrivata l’auto della polizia. Siamo corsi a spostare l’auto ma il poliziotto non ce l’ha permesso! Ha voluto la mia patente e i documenti dell’auto. Abbiamo cercato di spiegargli che saremmo andati via subito e non c’era bisogno di fare una multa, ma lui è stato intransigente, ci ha pure minacciato che se non pagavamo la multa avrebbe trattenuto i miei documenti alla stazione di polizia! Dopo esserci arrabbiati, ci siamo dovuti rassegnare a pagare una multa di 150 kn per divieto di sosta… Sicuramente il poliziotto lo ha fatto di proposito perché ha visto la targa italiana… Non ho parole! Con l’amaro nel cuore, siamo rientrati in appartamento per la sera. Dopo la doccia e la cena, ci siamo fatti una passeggiata per il paese.

Mercoledì 19 agosto

Il cielo al mattino era coperto, ma ci siamo preparati lo stesso per andare in spiaggia. Siamo andati a Gornje Selo e abbiamo imboccato una stradina sterrata che ci ha portato ad una baia, Uvala Stračinska. C’erano diverse case per turisti. Abbiamo trovato una spiaggia molto graziosa e ci siamo fermati per fare un bagno. Purtroppo verso le 11 abbiamo sentito dei tuoni e ci siamo incamminati verso l’auto. Di li a poco ha iniziato a piovere. Ci siamo rifugiati nel nostro appartamento per tutto il pomeriggio… Visto che ci stavamo annoiando ci siamo fatti un giretto in auto. Per fortuna è sbucato fuori il sole! Ci siamo messi il costume e abbiamo passato le ultime ore di sole alla spiaggia di Stomorska. Siamo rientrati in appartamento per la cena.

Giovedì 20 agosto

Sembra che la perturbazione se ne sia finalmente andata! Abbiamo deciso di ritornare a Uvala Bruistrova. Sistemato le nostre cose ci siamo tuffati in mare per una bella nuotata! Visto che non c’era nessuno a disturbarci abbiamo fatto un po’ di nudismo! Abbiamo trascorso così tutta la mattinata, ma nel primo pomeriggio alcune barche hanno deciso di sostare nella baia e così è finita la nostra tranquillità. Verso pomeriggio inoltrato siamo ritornati verso l’auto. La nostra pelle era di un bel color ambrato ma si sentiva il calore e la salsedine! Una bella doccia rinfrescante ci ha riportato alla normalità. Abbiamo cenato sul balcone e ci siamo rilassati mentre il sole calava dietro le colline.

Venerdì 21 agosto

Avremmo voluto trovare delle altre spiagge ma le indicazioni lungo la strada non ci hanno portato a niente! Ci siamo rassegnati a ritornare a Uvala Stračinska. Nel piccolo porticciolo c’erano molte barche ferme. Ci siamo tuffati in mare e poi ci siamo rilassati nella spiaggetta. Siamo stati disturbati da un gruppo di ragazzi che hanno deciso anche loro di fermarsi lì. Dopo un pranzo leggero, ci siamo addormentati all’ombra dei pini. Siamo rientrati in appartamento nel tardo pomeriggio. Ci siamo lavati e abbiamo cenato per poi fare una passeggiata in paese. Ci siamo gustati un gelato e ci siamo fermati nell’unico negozietto di souvenirs per prendere qualche ricordino. Ci siamo fermati su una panchina per guardare il mare che sembrava molto agitato, infatti di li a poco si è scatenato un bel temporale!

Sabato 22 agosto

E’ l’ultimo giorno sull’isola di Šolta e l’abbiamo trascorso alla spiaggia di Uvala Bruistrova. Siamo arrivati al mattino presto e l’aria era pungente. La giornata si è poi rivelata calda e ventosa. Ci siamo immersi in mare e abbiamo preso la tintarella sui sassi. Nelle ore più calde ci siamo riparati sotto l’ombra dei pini. Un po’ stanchi e forse un po’ annoiati (non siamo abituati a vacanze solo mare), siamo rientrati in appartamento. Ci siamo lavati e abbiamo cenato. Abbiamo sistemato i nostri bagagli che abbiamo riposto in auto.

Domenica 23 agosto

Abbiamo preso il traghetto delle 8 da Rogač. Arrivati a Split l’aria c’è sembrata più umida. Abbiamo imboccato l’autostrada e ci siamo fermati al Parco Nazionale di Krka. Vicino al parco ci sono molti parcheggi con la scritta FREE, ma in piccolo c’è scritto che è gratis solo se mangi nel ristornate accanto, quindi attenzione! Adiacente al parco c’è un parcheggio enorme gratuito! Abbiamo pagato l’ingresso (110 kn) e siamo saliti sull’autobus che ti porta nei pressi delle cascate. Con un sentiero circolare di circa 2 km si possono ammirare le cascate immerse nella natura. Per chi vuole è possibile anche fare il bagno. Le cascate sono molto belle ma purtroppo c’era una marea di gente e non ce le siamo potute godere molto. Nel parco è possibile vedere anche un’altra cascata, un monastero e alcune rovine antiche, ma visto che il parco è immenso, ci sarebbe voluta tutta la giornata e a noi ci aspettavano ancora 9 ore di viaggio verso casa! Abbiamo ripreso l’autostrada e ci siamo fatti circa mezzora di fila a intermittenza. Siamo riusciti ad arrivare al confine e entrare in Slovenia e poco dopo in Italia. Anche in Italia l’autostrada era molto trafficata! Per cena abbiamo optato per la mensa di un Autogrill. Finalmente siamo arrivati a casa alle 22,30! Cotti come dei ceci!

Ho imparato che i croati non sono delle persone molto ospitali e a volte sembra che il turismo non gli interessi! Purtroppo loro hanno la parte di Adriatico più bella! Non so se ritorneremo in Croazia… ma so che siamo pronti per una nuova avventura!



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