Malaysia e Borneo

28/08/07 Roma - 29/08/07 Kuala Lumpur Volo Air Malaysia. Patrizio e Franca, Franco e Marzia. Ritiro bagagli veloce e contemporaneamente acquistio biglietti Klia Express ( 8 rg a persona) , seguire percorso giallo siamo sul treno ed in 28 mm. A K.L. Station. Consigliato il taxi per andare in albergo ma noi abbiamo preso la monorotaia facendo un...
Scritto da: frapeg
malaysia e borneo
Partenza il: 28/08/2007
Ritorno il: 15/09/2007
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 2000 €
28/08/07 Roma – 29/08/07 Kuala Lumpur Volo Air Malaysia. Patrizio e Franca, Franco e Marzia. Ritiro bagagli veloce e contemporaneamente acquistio biglietti Klia Express ( 8 rg a persona) , seguire percorso giallo siamo sul treno ed in 28 mm. A K.L. Station. Consigliato il taxi per andare in albergo ma noi abbiamo preso la monorotaia facendo un lungo percorso a piedi e con le valige, ma la cosa non è agevole. Hotel Continental (prenotato con internet) pulito, elegante con delle prime colazioni da favola. In 10 mm. A piedi ci rechiamo alle Petronas Towers e presso il centro commerciale Suria ci rivolgiamo ad un’agenzia viaggi per organizzare il resto del viaggio (hotels e voli aerei interni). Visita all’Hard Rock dove è nostra consetudine acquistare magliette per “i pupi”. Serata al ristorante Mareso’s, con carne argentina, bruschetta e birra, serviti da Mano che è stato a Milano per 17 anni. (rg. 520 4 p.). Ci sembra un buon prezzo ma poi, confrontando gli altri ristoranti constatiamo che è di lusso.

30/08/ Alle 7.30 Marzia ed io andiamo alle P.T. Per prendere i biglietti per la visita. Grande fila ed apertura ticket ore 8.30, alle 9.15 abbiamo i nostri biglietti gratis per le ore 15.00 (si può decidere l’orario di visita, se c’è posto naturalmente!) Con il taxi ( a disposizione per 3 ore, 100 rg con mancia) ci dirigiamo a Batu Caves. Ci si arriva in 20 mm., la statua dorata del Dio Muruga ci sovrasta mentre ci accingiamo a salire i 272 gradini per arrivare al Temple Cave. Accompagnati dalle immancabili e pacifiche scimmie. Sulla via del ritorno inizia a piovere ed il taxista ci porta a vedere la nuova Moschea. Noi donne ci copriamo con i nostri scialli, ma comunque noi non siamo potuti entrare nel luogo di culto ma solamente nel cortile. Ritorno alle P.T., ci dividono in gruppi, noi siamo il rosso, ci proiettano le varie pubblicità petrolifere e poi su…A m.170. Vista splendida, il sole inizia a tramontare verso le 16.00 ed allora le torri si illuminano piano piano.

Stranamente non si trovano taxi e con la monorotaia andiamo a al quartiere indiano dove noi “ragazze” compriamo camicette, gonne, top ricamati.

C’è molta gente in giro, è naturale perchè alle 24.00 iniziano le celebrazioni del 50° anno della Merdeka (indipendenza) della Malaysia. Domani ci saranno le parate con le molteplici etnie della nazione.

31/08 L’agenzia di viaggi Kopetro ci consegna la nostra tabella di viaggio. Fa molto caldo ed andiamo a China Town passeggiando per la via Petaling. C’è veramente di tutto e tutto si vorrebbe comprare, ma il nostro viaggio è lungo e negli aerei interni si possono portare kg.15 e attenzione a non portarne di più perchè vi verrebbe a costare più del biglietto aereo. Sempre con il taxi ( essendo in quattro i taxi sono ancora più convenienti del solito) andiamo al Kompleks Budaya Ktaf dove sono esposti migliaia di batik.. Basta comprare! Pomeriggio salita alla Menara Tower, altro panorama idikkiaco!! 01/09 K.L. – Melacca Dalla capitale, tramite la direzione dell’hotel , prenotiamo un taxi-big e andiamo a Melacca. Durante il tragitto il taxista ci compra i frutti ramboutan che si presentano male (palline pelose) ma una volta sbucciati se scopre un unico e grande “acino d’uva” molto dolce e succoso. Il Century Mahkota Hotel si presenta elegante da fuori ma dentro… Per fortuna due notti passano in fretta.

Fa caldo e prendiamo i risciò, un ciclista cinese non parla , l’altro, magro scuro con occhi azzurri è stato una guida perfetta: Kampung Kling Mosque, Cheng Hoon Teng Temple, albergo Puri, China Town dove si acquistano i famosi “nine Lok” (coltello a 9 curve), la boutique Orangutan House dove si vendono T.Shirt disegnate da C. Cham. Mangiamo una pizza meravigliosa al Coconut House.

02/08 Visita della città: St. Paul’s Church, Sultanate Palace, Stadthuys. Con il solito taxi andiamo a Villa Sentosa dove il logorroico proprietario ci accoglie. Mancia finale e poi a Fort’s Jhon e alla Moschea. Su consiglio e guida dell’autista la sera andiamo a mangiare al quartiere portoghese al chiosco n.10 dove ci servono del pesce fritto (sibe), calamari, crabs, birra alla folle cifra di rg.160 sempre per 4 p.

Serata a China Town.

03/09 Melacca- Kuching Lo stesso taxi dell’andata ci viene a prendere puntuale e ci porta in aeroporto a Sepang e passiamo proprio davanti all’autodromo. Air China in ritardo (lo sarà sempre !) ed arrivo a Kuching, capitale dello stato di Sarawak (Borneo) Hotel Somerset composto di appartamenti con tanto di lavatrice ed asciugatrice. La sera saliamo sul tambang (piccola barca) e veniamo traghettati al di là del fiume dove andiamo a cena in un chiosco gestito da ragazzi mussulmani che ci hanno servito del pesce, verdure, riso, gamberi immersi in salse piccantissime ma tutto molto buono bagnato da bibite analcoliche buonissime. Il gracidare di grosse rane ci è stato di sottofondo per la serata. (rg. 90 sempre x 4p.) 04/09 Kuching Alle 8.00 la guida ci porta al Sarawak Cultural Village dove in ogni casa tipica delle popolazioni del Borneo mangiamo dei dolcetti, uno più buono dell’altro. Nel pomeriggio ci trasferiamo al Semenggoh Oran-utang Rehabilitation Centre dove tanta attesa vediamo George, il capo orango. Franco viene “succhiato” da una leech (sanguisuga) e la nostra guida Frida inizia a saltellare togliendosi vari capi di abbigliamento: sicuramente le sanguisughe non le piacciono! La sera ci viene offerta la cena sempre nello stesso posto di ieri , ma va benissimo così.

08/09 Con il pulmino arriva Frida e presso il porto Bako Bazar ci imbarchiamo in una lancia per arrivare al Bako National Park. Mar Cinese, un pò verde ma sembra che il colore dipenda dalla grande quantità di plancton, mangrovie sulla riva e… Un mamba verde tenuto in mano da un ranger. Le scimmie nasiche sono incredibili e più socevoli dell’orango, ma quelle che sono delle “ladre patentate” sono le bertucce ; si deve far attenzione a tutto perchè loro sono pronte a ghermire qualunque cosa , occhiali, macchine fotografiche, ombrelli , cibo etc. Etc. Affrontiamo la passeggiata nella foresta, il sudore cade a gocce, i suoni, oltre al notro affanno, sono molteplici: uccelli, insetti che sembrano seghe elettriche, acqua che sgocciola il tutto finisce in riva al Mar Cinese. Completamente bagnati di sudore torniamo indietro, per delle persone poco esperte la gita di un’ora è più che sufficiente!! Presso il centro turistico conosciamo il famoso maiale barbuto del Borneo..È buffissimo! Pomeriggio gita in battello sul Sungai Sarawak (fiume che attraversa Kuching) dove ci offrono uno snach abbondantissimo, il tramonto sul fiume con lo sfondo decine di tambang gialle e rosse è commovente.Cena al bistrot J. Brooke (rg.132) 06/09 Tour di Kuching, spese da Fabriko (stoffe, batik ), artigianato vario tra cui i gatti in legno decorato. Serata al Top Spot Food Court al n. 25: aragosta, sibe fritti, gamberoni, verdure compresi germogli di aglio che sembrano asparaghi selvatici, riso, birra per rg. 170.

07/09 Kuching -Jhoru Baru Air China parte da Kuchin con 3 ore di ritardo e atterriamo a Jhoro Baru, un autobus ci porta alla stazione centrale e qui il nostro consiglio: prendete un taxi anche se costa $40 di Singapore. I taxi sono poco controllati alle frontiere mentre se prendi gli autobus è un’avventure senza fine. Noi abbiamo trovato un “angelo malese” che ci ha accompagnato in tutti i vari passaggi, se non ci fosse stato lui stavamo ancora cercando la stazione dei taxi di Singapò. Hotel Copthorn King’s.. Bellissimo! la città è più cara ma bella e ordinatissima.

Visita di Singapore: Esplande, Concert Hall, Victoria Teatre, la statua del Merlion (dio pesce sul corpo di leone), centro commerciale Funan dove acquistiamo strumenti elettronici.

09/09 Singapore- Mercing Con un taxi-big ($ Sing. 320 con mancia) in un’ora e mezza siamo al porto di Mercing dove, oltre al biglietto per il battello si acquistano i pass per l’arcipelago di Seribuat di cui l’isola di Tioman fa parte. Palau Tioman è verdissima e la foresta arriva in riva al mare, sbarchiamo al porto di Tekek dove ci attende un pulmino che ci porta al Berjaya Resort. Gli chalet sono decrepiti ma puliti, la spiaggia è bianca, il varano vive nel fiumiciattolo. Giro in bicicletta (rg.15 l’ora x p.) Il resort è molto grande, comprende un golf tenuto in maniera impeccabile e decine di costruzioni. Cena al self-service: abbondate, buono ma sempre dolce-piccante-cannellato.

10/11/12/13 – 09 vita da isola con escursioni varie per lo snorkelling, per conoscere le cascate, per conoscere Coral Island. Nel pomeriggio verso le 16.00 arrivano in spiaggia le sand-flies , piccolissimi insetti che pizzicano lasciandoti delle bollicine pruriginose. Serate dopo cena in riva al mare a ballare liberi da insetti.

14/09 Dal piccolo aeroporto di Tekek decolliamo con un quadrimotore del Berjaya Airline (controllo peso bagagli inesistente) ed atteriamo all’aeroporto di Subang-K.L..Il biglietto per il taxi si compra in aeroporto e la tappa di arrivo è K.L. Sentral dove seguendo il percorso Klia Express si può fare il check-in anche se mancano diverse ore al volo di ritorno, fare sempre attenzione al peso dei bagagli, in due non può superare tassativamente i kg. 40.Inoltre si compra il biglietto per l’aeroporto e poi, avendo più di mezza giornata a disposizione si visitano gli ultimi Centri Commerciali.

Due ore prima della partenza saliamo in treno, all’arrivo si segue il percoro verde, controllo bagagli a mano e via per Roma.

Grazie dell’attenzione.



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