Semplicemente Maldive…

È il viaggio premio per la mia Laurea!
Scritto da: Lelas
semplicemente maldive...
Partenza il: 07/02/2010
Ritorno il: 15/02/2010
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
Domenica 7 febbraio 2010. Sono le 19 e siamo a Fiumicino.. Alle 22:05 è previsto il nostro volo diretto che ci porterà a Malè, nel paradiso delle Maldive.. È il viaggio premio per la mia Laurea, che condivido con il mio love.. E non vedo l’ora di partire.. La nostra destinazione è, precisamente, l’atollo di Meemu, presso il resort Chaaya Lagoon Hakura Huraa. Le 10 ore di volo passano veloci, tanta è la voglia di arrivare! Arriviamo a Malè e sono le 11 ora locale.. Fa caldissimo, ci accoglie un sole cocente sulla pista del piccolo aereoporto di Malè.. Addosso abbiamo decisamente qualche vestito di troppo, dei quali ci liberiamo immediatamente! Recuperiamo le valigie e via, con un piccolo autobus, diretti verso “l’aeroporto” per gli idrovolanti..qui l’attesa è lunga e stancante.. La voglia di arrivare e le ore di volo già fatte si fanno sentire abbastanza..un po’ di gelato, sdraiati sulle poltrone per l’attesa, vista mare..intorno c’è un odore di legno e mare inconfondibile e indimenticabile.. Finalmente ci siamo, è il nostro turno.. Il viaggio in idrovolante è insieme fantastico ed “inquietante”..sorvoliamo tutti gli atolli, in alto, tra le nuvole.. La vista è fantastica..anche se il caldo all’interno del mezzo e il rumore assordante ci confondono un po’.. Dopo circa 40 minuti ci siamo..dall’alto vediamo quello che sarà il nostro paradiso..l’atollo di Meemu..atterriamo in pieno oceano e su una “zattera” attendiamo l’arrivo del dhoni, l’imbarcazione che ci porterà direttamente sull’atollo.. Il personale è gentile, cordiale e organizzatissimo.. Prende in carico le nostre valigie (che ritroveremo, poi, direttamente nel bungalow) e ci accompagna fino all’ingresso.. Una lunga passerella ci accompagna direttamente sull’atollo.. La vista è fantastica!.. Il mare è in ritirata, sono le 17 passate, comincia a calare il sole.. Ma tutto ci sembra stupendo.. Suoni, colori, odori.. Veniamo accolti nel modo migliore.. The fresco, asciugamani rinfrescanti e personale sorridente.. Ci fanno accomodare nella “hall” e il direttore ci illustra le prime indicazioni generali, sforzandosi di farlo in italiano, dato che nel gruppo siamo ben in 10 ad arrivare dall’Italia! Ci consegnano le chiavi del nostro Water Bungalow e finalmente corriamo a vederlo, curiosi e stanchi.. Per raggiungerlo, ci inoltriamo nell’isola, tra i sentieri bianchi, le piante profumate, i fiori.. Attraversiamo il grande ponte di legno e..eccoci arrivati! Il WB è come lo immaginavamo, ma forse anche meglio.. Bello e luminoso, una perfetta palafitta sull’oceano.. Una grande vetrata che dà sul balconcino, dal quale accedere direttamente in mare.. Arredamento bello e semplice!..Il tempo di riposarci, rinfrescarci e riprenderci dal viaggio, e siamo pronti per la cena, ma soprattutto per iniziare a pieno la vacanza! Da quel momento in poi, i nostri giorni saranno scanditi da ritmi fuori dal comune, silenzi che non stancano mai, passeggiate, bagni, relax al sole e tanta tanta tanta pace! La spiaggia è grande, bella, bianca e luminosa..sembra solo per noi..scegliamo la nostra “palma preferita”, sotto la quale soggiorneremo per tutta la settimana..il sole è cocente e fantastico..la nostra crema 30 (che in Italia non avremmo mai sognato di usare!!) diventa la nostra migliore amica!.. Passiamo le ore nell’acqua calda, mentre intorno passano gruppetti di piccoli pesci.. Solo per un giorno il tempo decide di fare capricci, regalandoci per di più nuvole e sporadici cenni di sole.. Ma si sta bene comunque, sulla spiaggia, tra la pace! Il resto è..semplicemente..MALDIVE!..e tutto quello che di fantastico si può immaginare su questo mare, tanto chiaro e trasparente, da accecare gli occhi! Dormiamo cullati dalle onde dell’oceano, ci svegliamo all’alba con quel sole fantastico che ci illumina tutta la stanza, e non proviamo nemmeno per un attimo invidia alla notizia che, proprio in quel momento, a Roma, dopo anni in cui non accadeva, sta nevicando.. Ci sentiamo così parte di questo mondo, ora, da non volere proprio null’altro! E così.. Tra passeggiate e nuotate.. In un momento di “secca” mi imbatto anche (senza nemmeno il tempo di accorgermene) in una medusa (o almeno, supponiamo tale). Dolore atroce.. Piccolo attimo di panico.. E di corsa fuori dall’acqua, con piede e gamba doloranti.. Contattiamo il dottore dell’isola.. Tutto il personale si mostra attento e gentile con me.. Mi dicono che non hanno mai avuto altre esperienze simili (uhm..fantastico!), ma si adoperano subito per aiutarmi.. Il mio piede mostra i segni evidenti e sulla pelle, nonostante l’abbia subito ben sciacquata, persistono ancora piccoli segni azzurri lasciati dall’animale.. Mi disinfettano il piede e mi prescrivono due tipologie di pasticche.. E certo, prima di cominciare la cura contatto la mia amica italiana, dottoressa.. Ma scopro che sono antinfiammatori e antistaminici, e seguo la cura ancora più tranquilla! Per il resto..che dire..il Ristorante offre cibo indiano ma anche cucina internazionale in genere.. E se una come me, di gusti difficili, riesce a mangiare ogni giorno tranquillamente, allora.. C’è da stare sereni!.. Colazione ricca e internazionale, che spiazza da cereali,latte,marmellate a uova,carne, ma anche frutta e dolci. A pranzo e a cena non mancano mai pesce e carne cotti direttamente sulla griglia, davanti ai nostri occhi.. E poi, non manca mai.. Ma proprio mai.. Il “naan”, cioè una specie di pane/piadina, indiano, cotto sul momento nel “tandoor”.. Buonissimo! Ma si trovano anche “pasta” (con due o tre condimenti a scelta), spaghetti di riso e, in genere, molti tipi di riso, cotti in maniera diversa; pollo, manzo, agnello; portate varie con la scritta “vegetarian” e un banco con tutta verdura cruda, da scegliere a piacimento.. Spezie e aglio in abbondanza, ovviamente.. In pieno stile indiano! ..E poi..gelato, tanti dolci squisiti.. E un ananas semplicemente deliziosa! I giorni corrono veloci.. Volano.. Troppo.. Siamo sempre più rilassati, sempre più abbronzati e sempre più tristi all’idea di dover andare via.. Il paradiso è davvero qui, e certo nessuno di noi vorrebbe mai lasciarlo.. Ci innamoriamo di quei tramonti, della sveglia alle 7 con i raggi del sole, del notturno cielo stellato, delle passeggiate serali lungo l’isola, degli strani versi degli uccelli del posto, dei maldiviani e delle maldiviane, così gentili e laboriosi.. E quando è ora di andare, vorremmo portare tutto via con noi, in valigia, per ritrovarcelo a Roma.. Ripercorrere il lungo ponte che ci porterà al dhoni ha il sapore amaro questa volta.. Sembra di lasciare il posto in cui si è sempre vissuti, che si è sempre amato!.. Si torna a casa, e alla realtà.. Ma il paradiso maldiviano noi non ce lo scorderemo mai più!


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