Maldive – Atollo di Meemu: una vacanza da sogno

Decidiamo di partire per le Maldive e tramite Caesar Tour prenotiamo una settimana al Villaggio Chayaa Lagoon Hakuraa sull’atollo di Meemu. Prenotiamo il pacchetto base che comprende sistemazione in garden room, all inclusive (compreso anche il minibar in camera) e il trasferimento in idrovolante. Il pacchetto del viaggio è offerto dal Tour...
Scritto da: Claudia_80
maldive – atollo di meemu: una vacanza da sogno
Partenza il: 19/01/2009
Ritorno il: 27/01/2009
Viaggiatori: in coppia
Decidiamo di partire per le Maldive e tramite Caesar Tour prenotiamo una settimana al Villaggio Chayaa Lagoon Hakuraa sull’atollo di Meemu. Prenotiamo il pacchetto base che comprende sistemazione in garden room, all inclusive (compreso anche il minibar in camera) e il trasferimento in idrovolante. Il pacchetto del viaggio è offerto dal Tour Operator Swan Tour. Devo ammettere che il tour operator è stato completamente assente per tutto il viaggio: all’aeroporto di Malè ci ha accolto un ragazzo maldiviano con la scritta Swan Tour che ci ha semplicemente indirizzato al gate dell’idrovolante (tra l’altro non parlava una parola di italiano e l’inglese anche poco e male…); ci era stata assicurata la presenza di un assistente sull’isola ma non si è mai visto nessuno; per il viaggio di ritorno a Malè ci siamo dovuti arrangiare, in quanto, sebbene fossero presenti gli assistenti degli altri tour operator (ad es. Kuoni, Francorosso, Alpitour)che indirizzavano e accompagnavano i clienti al check-in, dell’assistente Swan Tour neanche l’ombra.

Consiglio: non preoccupatevi a cambiare i dollari, in quanto alle Maldive accettano gli euro ovunque (forse il cambio è leggermente svantaggioso ma almeno non ti avanzano poi i dollari).

Il 19 gennaio partiamo per le Maldive con volo Eurofly da Roma Fiumicino – via Malpensa. Causa neve a Milano l’aereo ritarda di un paio d’ore. Da Malè all’Hakuraa trasferimento in idrovolante (40 minuti circa): è stata un’esperienza unica prendere questo “taxi maldiviano” come lo chiamano loro, il panorama che si gode sorvolando gli atolli è meraviglioso e non è altro che un assaggio di quello che poi vi aspetta una volta arrivati sull’isola. Purtroppo una volta arrivati sull’isola scopriamo che la sistemazione “garden room” prenotata è orribile: la stanza è piccolissima, buia e appena entriamo veniamo assaliti da una puzza di chiuso e di muffa. Dopo la prima notte ci lamentiamo della sistemazione e ci viene offerta la Water Bungalow con un’integrazione di soli 50 dollari a notte. Accettiamo immediatamente anche perché il costo della Water Bungalow che ci era stata proposta all’atto della prenotazione era di 200 euro in più a persona (totale 400 euro a settimana): la nuova sistemazione è da sogno, una stanza ampia di circa 30 mq, luminosissima, con il pavimento trasparente per vedere i pesci che sfrecciano sotto di noi. C’è anche un balconcino con due lettini e la scaletta che permette di accedere direttamente sulla barriera corallina ricchissima di pesci, mante e squaletti (tutti innocui!!). Alla luce della nostra esperienza vi suggeriamo di prenotare la sistemazione base dall’Italia e poi una volta arrivati sull’isola chiedere il cambio per la Water Bungalow, in questo modo risparmierete oltre 150 euro.

L’isola è veramente piccolissima, sono all’incirca 200 mt di lunghezza. Dalla parte delle Water Bungalow non c’è spiaggia, tuttavia la spiaggia ampia si trova sull’altro lato dell’isola. La spiaggia è meravigliosa, di sabbia bianca con molta vegetazione, il mare ha mille gradazioni di azzurro. Per fare il bagno c’è un po’ da camminare in quanto per circa 100 mt l’acqua arriva alle ginocchia, addirittura alle caviglie nel tardo pomeriggio causa bassa marea. I colori della natura, del mare sono meravigliosi e poi tutt’intorno c’è un silenzio, una pace a cui non siamo più abituati.

E’ possibile raggiungere a piedi la barriera corallina per fare un po’ di snorkeling, ma dopo aver preso un po’ di dimestichezza vi consigliamo di prendere la barca (gratuita) messa a disposizione dal villaggio due volte al giorno (ore 9 e ore 15) che vi porta un po’ a largo.

Inutile dirvi che la vita sull’isola scorre lenta, ma godetevi la settimana di relax in questo paradiso.

Capitolo Mangiare: tutti i pasti riservano molta scelta, non aspettatevi però una cucina europea!!!La maggior parte delle pietanze sono a base di aglio e cipolla, molto speziato, però si può scegliere tra diversi tipi di riso (viene proposta anche la pasta), pesce, carne di pollo, di manzo, di agnello e addirittura di anatra. Ottima scelta anche per i vegetariani in quanto ad ogni pasto ci sono almeno 5/6 portate che riportano l’etichetta “Vegetarian”. C’è un tavolo dedicato solo alle insalate ed un altro dedicato solo ai dolci e alla frutta. Per essere una cucina a buffet: voto 7,5.

Ottima l’opzione all inclusive: acqua e bevande (birra, vino alla spina, coca cola,etc) comprese ai pasti. Al bar è possibile prendere qualsiasi bevanda, fanno eccezione i super alcolici di marca. Sempre al bar è possibile consumare cocktail alcolici e analcolici scegliendoli da una apposita lista. Dal minibar è possibile consumare tutto tranne la birra in bottiglia, i superalcolici in bottiglia piccola e i succhi di frutta (perché non si capisce!?!). Ultimo neo da dire: l’acqua per l’all inclusive è desalinata, ma questo, per nostre esperienze pregresse sulle isole è un fatto abbastanza comune.



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche