Le nostre meravigliose Maldive

Il paradiso a volte affiora, a volte è sott'acqua
Scritto da: melsto
le nostre meravigliose maldive
Partenza il: 16/01/2016
Ritorno il: 24/01/2016
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
Siamo una coppia che ha festeggiato i 25 anni di matrimonio e volevamo regalarci un secondo viaggio di nozze; così mesi e mesi prima mi sono messa alla ricerca di qualcosa che facesse al caso nostro! Parola d’ordine relax e mare ma non ozio! Ero quasi convinta per l’isola di Exuma quando mi sono imbattuta in Maldive Alternative. Io e mio marito siamo convinti che nel mondo ci siano talmente tanti posti da vedere che è un peccato tornare due volte nello stesso posto ma avevamo paura che nessun mare reggesse il paragone con quello delle Maldive dove eravamo stati 25 anni prima in resort!

Scartata la Polinesia che non potevamo permetterci, nessun posto ci convinceva abbastanza! Volevamo belle spiagge ma anche barriera corallina e ricchezza di vita sottomarina, volevamo stare ore e ore con la testa sott’acqua! Ci siamo detti che tornare alle Maldive in guest house, su un’isola di pescatori sarebbe comunque stata un’esperienza diversa rispetto a quella del resort di lusso e la disponibilità che Claudia ci ha permesso di avvicinarci a questa nuova esperienza senza timori vincendo la nostra diffidenza! Lei ci ha aiutato a trovare anche diverse offerte per il volo fra le quali abbiamo scelto e così abbiamo speso praticamente la metà di quanto ci avevano chiesto in agenzia per un resort! Potevamo rifiutare? A metà gennaio quindi siamo stati sull’isola di Keyodhoo, atollo di Felidhoo, ospiti di Casa due Palme! La nostra struttura, racchiusa in un curatissimo giardino comprendeva tre unità due delle quali erano composte da camera e bagno, l’altra al suo interno aveva la reception e due camere ognuna col proprio bagno. Sull’isola era presente un’altra struttura con la stesa gestione che comprendeva 2 camere con bagno! La nostra camera aveva tutti i confort e la cura con cui veniva effettuata la pulizia non aveva niente da invidiare ad un resort di lusso! Tutti i dodici ospiti di Maldive Alternative fanno colazione e mangiano al ristorante davanti al molo (le tavolate organizzate sulla spiaggia, al ristorante o in barca sono abbondanti, il cibo buono e vario) e ogni mattina partono insieme sulla barca a loro disposizione.

La vera vacanza era proprio sopra la barca grazie alla quale tutte le mattine facevamo snorkeling su barriere lontane dalla nostra isola, sempre diverse e poi venivamo condotti su isole deserte dove a volte venivano consumati i pranzi all’ombra di palme, ibiscus,con tavolate fronte mare addobbate con fiori e colori bellissimi! Avevamo a disposizione il tempo per fare bagni, prendere il sole, girare le isole e fare bellissime foto! Ogni volta che la barca attraccava vicino a queste meraviglie della natura io e mio marito ci dicevamo: “ma ti sembra vero?” e poi “ma noi non avevamo visto niente delle maldive!”. Ecco, davvero, le Maldive ci erano sembrate comunque meravigliose ma solo adesso abbiamo capito quanto possono essere belle! Inutile che vi elenchi i nomi delle isole o delle lingue di sabbia in mezzo al blu che abbiamo visitato, tutto era talmente bello!!! Sull’isola avevamo una spiaggia in cui potevamo metterci in costume liberamente (ricordiamo che eravamo ospiti di un’isola con popolazione di religione musulmana) e dopo cena non c’era l’animazione a tenerci compagnia ma solo le nostre chiacchiere, la condivisione delle foto, la passeggiata per vedere lo squalo o la razza al molo, ma noi ci sentivamo appagati e stanchi tutte le sere, perché per noi il mare è sott’acqua, perché per noi i paesaggi non sono città: la natura a volte sublima la propria bellezza anche soltanto con qualche pennellata di un unico colore (il blu in questo caso)! Non per questo non ci siamo rilassati perché la semplicità delle cose rende tutto molto più semplice e meno stancante! Per tutta la settimana ci siamo sentiti coccolati dai gesti, dai sorrisi, dalla condivisione di emozioni dell’allegra compagnia che si era formata e da Suja, Idris, Orietta, Beppe! Non scorderemo i sorrisi di Suja, lo snorkeling con Idris, le risate in barca e fuori con i nostri compagni di avventura, i volti tranquilli degli uomini che giravano sull’isola, dei bambini che in perfetto ordine si recavano a scuola accompagnati dai genitori, le donne che spazzavano ogni angolo dell’isola (strade e spiagge!) con le foglie di palma. Grazie di averci dato la possibilità di visitare queste isole sotto un altro punto di vista e averle potute vive appieno in tutta la loro straordinaria bellezza data dallo splendido mare che in questa vacanza la fa da padrone! Siamo tornati a casa con gli occhi pieni di blu, pieni dei colori dei pesci, del bianco accecante del corallo delle spiagge, della vita che si muoveva placida davanti le nostre maschere! Le nostre Maldive questa volta sono state alternative, ma anche vere! Noi, quelli che non andavano mai nello stesso Paese due volte… adesso stiamo meditando di tornare, magari su un’altra isola… questa volta vorremo vedere… le mante! Auguro a tutti i turisti per caso di poter fare questa esperienza!



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