In Sicilia per mare, monti e buona tavola

A Menfi tanti chilometri di spiaggia, da vivere in assoluta libertà
Turisti Per Caso.it, 03 Ago 2012
in sicilia per mare, monti e buona tavola
Mare, mare e ancora mare. Si fa presto a dire perché vale la pena di andare a Menfi, in provincia di Agrigento. Certo, la Sicilia è davvero una miniera di arte e storia, dai Fenici in poi, e la sua gastronomia è magnetica come il canto delle sirene, ma qui ci sono oltre 10 chilometri di spiaggia dorata, che dolcemente scivola in un mare turchino sul quale, per ben la sedicesima volta (avete capito bene, 16!) sventola la bandiera blu. Insomma, anche la qualità del mare e della spiaggia, qui hanno una storia. A proposito di mare, si dice Menfi ma in realtà è Porto Palo, il nome della frazione che appunto si trova sulla costa, a un’estremità di un anfiteatro naturale cinto da dune di sabbia che sono uguali a quelle dei deserti africani. Complice il caldo e il vento, le dune cambiano forma, dimensione e posizione. Sempre chiare e trasparenti invece le acque, ma attenzione alla temperatura: in questo tratto di costa non ci sono insenature e per questo il mare è piuttosto freddo. Tratti di spiaggia attrezzata si alternano a lingue completamente “nature”, in cui si trova sempre (tanto) posto, anche in pieno agosto.

UN BRINDISI ALLA QUALITÀ

Un altro punto di forza di Menfi, poi, è il vino, con una tradizione millenaria ma soprattutto un florido presente. Nel raggio di pochi chilometri ci sono cantine di assoluta eccellenza e non solo, che ogni anno danno vita a Inycon, rassegna dedicata al vino siciliano di qualità. In contrada Dispensa si trova il nucleo storico dei viticoltori Planeta: un antico baglio circondato da 160 ettari di vigneti. Le degustazioni avvengono nella biblioteca, tra libri del 700. Per delizie di altro genere, in centro a Menfi il Cafè de Paris prepara cannoli e dolci di pasta di mandorle che non si dimenticano facilmente. Qualcosa di meno calorico? Ogni giovedì, a partire dalle ore 17 si tiene il Mercato degli Agricoltori, dove si trovano frutta, verdura, olio e formaggi direttamente dal produttore a ottimi prezzi. Tra un acquisto e l’altro, girovagando tra le stradine di Menfi, non mancate di dare almeno un’occhiata ai monumenti principali: palazzo Pignatelli, costruito dalla famiglia Acquaviva sul modello di un castello medievale, e la Torre Federiciana, unica parte rimasta in piedi del Castello Svevo, voluto da Federico II nel 1200. Infine, se avete tempo e voglia per un’escursione vera e propria, (anzi due) a pochi chilometri ci sono sia la Riserva naturale della Foce del Belice, vero trionfo di macchia mediterranea e dune, sia le rovine dell’antica Eraclea Minoa, che si estende su un bianco promontorio sul mare (area archeologica e antiquarium).