Tour operator NON per caso a Los Roques

Dal Venezuela un parere a caldo sulla questione sicurezza
Turisti Per Caso.it, 18 Gen 2013
tour operator non per caso a los roques
A Los Roques io ci sono andato, e l’ho trovato un posto unico al mondo. Poi c’è stata Adriatica che – pur se con qualche difficoltà burocratica/legale – ha permesso a gruppi di velistipercaso di fare una esperienza preziosa. Dopo l’ennesimo incidente di volo sulla rotta di Los Roques, dopo aver sentito di tutto in svariati servizi giornalistici (che ora però sembrano aver già dimenticato la cosa), abbiamo cercato di saperne di più dal nostro amico Spartaco, un italiano che vive a Caracas da anni e che ci ha aiutato nei nostri viaggi in Venezuela e che fa il tour operator. Il suo contributo è spontaneo, appassionato, diretto. E mi pare che decisamente ci aiuti a capirci qualche cosa di più…

Patrizio

Tour operator non per caso a Los Roques

Di Spartaco Schiassi.

Quando ci sono andato la prima volta, Los Roques era solo un pugno di sabbia… sono che piaccia o no uno dei pionieri del Los Roques turistico, dove ho portato mille amici impresari, operatori e giornalisti. Dopo 22 anni di attività, credo di poter dire che tutti gli incidenti successi… erano morti annunciati. E quasi tutti quelli che oggi vendono Los Roques dovrebbero saperlo. Non dimentichiamo oltre agli aerei spariti tutti quelli ammarati e gli altri incidenti evitati per miracolo. Escludo a priori il narcotraffico, che è pura invenzione e vi spiego il perché: con centinaia di piste clandestine, alcune anche più grandi di quella di Los Roques se tu fosti un narcotrafficante andresti a rubare o a dirottare un aereo nell’unico aeroporto che ha una presenza militare praticamente costante? E che dista poco da una delle più grandi basi aeree militari? E che è lontano dalle rotte diciamo “commerciali” della droga? Assurdo. Qui quando il narcotraffico ha bisogno di un aereo va a prenderselo a Ciudad Bolivar, dove è già successo varie volte, o in aeroporti vicini alla Colombia e al Brasile, non di fronte a Aruba, dove radar moderni e basi militari statunitensi sono comunque sempre all’erta.

Precisato questo, perché tanti incidenti? Io stesso ho avuto un piccolo aereo… cosa mi consigliavano alcuni meccanici? Pagare un ispettore anziché cambiare un pezzo di ricambio che costa moltissimo e che con la scarsezza di dollari non si riesce a comprare! Moltissima responsabilità ce l’ha il governo, che avrebbe dovuto da anni mettere un volo sicuro commerciale e a buon prezzo. Ero membro della commissione presidenziale quando nacque Conviasa, si fece nascere proprio per questo, anzi il volo inaugurale fu fatto proprio a Los Roques… dopo?! Gelosie… invidie… malelingue che hanno fatto di tutto per avere in esclusiva i voli a Los Roques e poca visione di futuro fecero si che i voli chiudessero. Oltre a questo, 60 posade, 60 operatori internazionali… mai capirò perché una persona che va a vivere a Los Roques poi passa le sue giornate scrivendo e-mail anziché a pescare per risparmiare sulle commissioni, facendo errori tecnici gravissimi non avendo le cognizioni tecniche necessarie per essere operatori internazionali. Questo complesso di inferiorità dei posaderi che non si considerano tali, ma degli operatori veri e propri è alla radice della marea di pirati che volano a Los Roques con qualunque carretta. Dall’altra parte la dura verità: per risparmiare… per essere alla moda… per essere tecnologici… per essere furbi. L’italiano medio che non si sognerebbe mai di costruire un ponte senza essere ingegnere, che non si sognerebbe mai di fare una difesa in un tribunale senza essere avvocato, che non si sognerebbe mai di operare un’appendicite senza essere medico…. pensa che si possa organizzare la vacanza perfetta in un posto estremamente difficile senza essere tour operator… Perché è facile… ecco i risultati.

Un abbraccio, grazie e scusate fin da ora se qualcuno mi può male interpretare.

Spartaco

Quindi per andare a Los Roques in sicurezza cosa consigli?

Chiede il turistapercaso Cristiano. Ecco come risponde Spartaco

Intanto vi annuncio che fra pochi mesi sarà attiva una linea di idrovolanti tra i più moderni al mondo, che in caso di guasto potranno ammarare in estrema sicurezza, io stesso sto facendo da tramite per i permessi e le licenze necessarie a attivare questa opportunità. Detto questo ecco le norme che considero imprescindibili per venire nel paradiso di Los Roques in piena sicurezza:

1. Non servitevi dei “pacchetti” organizzati dalle posade, nella frenesia di chiudere la vendita vi diranno sempre di sì. Vogliamo arrivare lo stesso giorno del volo internazionale? Sì. Vogliamo partire in connessione esatta con il rientro? Sì. Ogni vostra richiesta avrà sempre un sì, anche se assolutamente contraria ai principi basici di sicurezza. Riservate se volete direttamente la posada, ma lasciate fare l’operatore turistico a chi lo sa fare.

2. Usate solo operatori certificati e sperimentati, l’esperienza in questi casi è importantissima. Ci sono vari operatori, mica solo noi, che hanno accumulato l’esperienza necessaria in tanti anni di lavoro e sapranno consigliarvi adeguatamente. Per operare in Venezuela sono necessarie varie licenze, chiedete il “numero di vt” (licenza di viaggi e turismo), di “rtn” (iscrizione al registro turistico nazionale) e di “rif”, l’equivalente della nostra partita IVA. Sono i dati che vi servono per verificare con sicurezza che non si tratta di imprese pirata, che commettono gli stessi errori delle posade

3. Non condizionate il volo aereo alle vostre esigenze ma fate il contrario. Cosa guadagnate a arrivare la prima sera a Los Roques? Alla spiaggia non perdete un’ora di sole e il costo è più alto percé costa di più una notte in Posada che una notte in un bell’hotel a 5 stelle di fronte al mare. Viaggiate senza lo stress di perdere il volo in connessione

4. Esiste un aereo che opera aereotuy, si chiama “dash 4” perché ha 4 motori, ala alta, plana facilmente ed e considerato uno degli aerei piu sicuri del mondo. La mia famiglia ed io viaggiamo solo ed esclusivamente con questo tipo di aereo, se parte alle sei andiamo alle sei, se parte alle cinque andiamo alle cinque… e poi in funzione dell’orario del volo organizziamo il resto. Lo stesso faccio con i clienti che si affidano a noi.

5. Esistono altri nuovi aerei sicuri, i caravan, sono turboeliche monomotore tra i più moderni del mondo. Sono l’opzione numero 2 se il “dash 4” per mantenimento o altri motivi non vola.

6. Non risparmiate sul costo della vita. Chiaro che il volo può costare 30/40 USD in più di voli charter più economici, ma vale la pena?!

Questi in sintesi i consigli, voglio precisare che gli incidenti purtroppo succedono anche con Air France come purtroppo sappiamo tutti. Ma se viaggiate così come vi ho descritto dimenticate le stupidaggini sul narcotraffico e il triangolo delle Bermude. Il rischio è lo stesso di un volo Alitalia Roma-Milano.

Un abbraccio a tutti e animo… Los Roques è un Paradiso che non vi potete perdere per paure immotivate! Servitevi solo di gente seria e avrete ricordi indimenticabili.

Spartaco