Una settimana in Portogallo

Lisbona è bella da vivere, ha un'atmosfera interessante
Scritto da: francesco.penzo
una settimana in portogallo
Partenza il: 01/01/2009
Ritorno il: 09/01/2009
Viaggiatori: 4
Spesa: 1000 €
Lisbona è bella da vivere di sicuro, con un’atmosfera interessante… Alfama e Bairro Alto da vedere, la prima caratteristica, la seconda da locali da sera (anche tranquilli).

La gente è gentilissima: se avete fretta non chiedete mai indicazioni, potrebbero trattenervi fino ad essere certi che avete capito esattamente dove dovete andare! Visitate la Cattedrale di Lisbona con il battistero appena entrati a sinistra fatto di azuleios (le famose mattonelle blu) e il Castello di San Giorgio: ci si arriva con l’autobus 28 – piccolo e giallo – partendo da Rossio. Per la movida del sabato sera si deve andare al Barrio Alto.

La Torre di Belem e il monastero di Geronimos sono assolutamente da vedere e i pasteis de nata vanno assaggiati. C’è un bar famoso e sempre affollato, si entra si chiede si assapora…

Una serata ad ascoltare fado in Alfama è una bella esperienza, occhio ai prezzi che sono maggiorati e i tavoli si riempiono in fretta, però è bello. Il Fado non è allegro intendiamoci ma voi siete andati a Lisbona non a Ibiza… val la pena apprezzarne l’artistica malinconia…

All’Alfama trovate musei vari e si sale al castello… per girare usate i tram (vecchi e nuovi, quelli vecchi sono una giostra e passano a 1 mm dai muri) sia perchè è bello ma poi perchè è una città costruita su 7 colli…. procuratevi una mappa: è un groviglio di strade.. e l’intuito, per quanto utile, non è sufficiente… Provate anche le tre “funicolari/ascensori” e bevete la ginjinha, liquore all’amarena nel locale che si chiama proprio “A ginjinha”

Il giro classico a Cascais, Cabo da roca, Sintra. Sintra carina da vedere, se avete tempo visitate il Palazzo de la pena, il Castello dei mori e il Palazzo nazionale. Cascais è una località di mare, Cabo da roca il punto più occidentale d’Europa e fa effetto.. tipo scogliere irlandesi..

A Nord, tra Lisbona e Porto trovate Alcobaça, Mafra con il Castello / Palazzo nazionale, Peniche dove potete assaggiare il piatto tipico, la cataplana (tipica pentola in cui cucinano la pietanza a base di carne e pesce e verdure), Batalha e Tomar con il Monastero (con Milite ignoto portoghese) e l’ultimo castello dei Templari (patrimonio UNESCO), Conimbriga, dove ci sono dei bei mosaici a cielo aperto, Obidos, piccolo paese molto carino, con camminata sulle mura bianche della città e all’entrata del paese una porta con la parte alta fatta tutta di azuleios, Averio detta la “Venezia” del Portogallo. Coimbra interessante per le comuni di studenti, Porto molto diversa da Lisbona, più “nordica” tipo olanda… e poi il vino, oltre al porto provare il vinho verde e il madeira.

Se da Lisbona andate a sud tutta la costa fino a cabo san vincente potrebbe riservarvi sorprese piacevoli. Piccoli paesini da cercare e in cui trovi mare, scogli, dune di sabbia, mucche e campi coltivati! San vincente è carino, tutto l’Algarve è una zona molto turistica. Subito a sud di Lisbona c’è la Serra de Arrabida. Bella ma dopo un’oretta xchè sempre quella… lunga strada sull’oceano in mezzo ai sugheri.

A tavola da provare il baccalà in tutte le centinaia di varianti in cui viene proposto: bacalhau à braz, il bacalhau com nata (cioè panna), fritto … poi da provare il porco all’Alentejana un arrosto di maiale con le vongole… fritto e cicchetti.

Prima di andare cercate in videoteca “Capitani d’aprile” e ascoltate “Grandola villa morena”, la loro bella ciao (del 1974). Leggete Pessoa, Saramago (“Memoriale del convento”), Tabucchi (anche se “Sostiene Pereira” appartiene ad un altro tempo…).



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