Un matrimonio e tre TPC e mezzo in giro per Lione

Suggerimenti e qualche dritta per visitare questa bellissima città con una bambina di tre anni al seguito
Scritto da: silvia.andrea
un matrimonio e tre tpc e mezzo in giro per lione
Partenza il: 30/09/2014
Ritorno il: 05/10/2014
Viaggiatori: 3+1
Spesa: 500 €
Qualche mese fa ci è arrivata la felicissima notizia del matrimonio di mio cugino, che da anni vive a Lione, ma per un motivo o per un altro non eravamo ancora andati a trovare e quindi iniziamo subito l’organizzazione prevedendo qualche giorno in più per visitare la città.

Il 30 settembre partiamo con volo Easyjet Venezia-Lyon io, mia figlia e i miei genitori (per questo siamo 3 turisti per caso e mezzo!). Abbiamo solo bagagli a mano, anche mia figlia può portarne uno oltre al passeggino (il che è bene). Nota sul passeggino: lo so che mia figlia cammina benissimo da sola ed è grande, ma quando esce fuori dalle sue abitudini tende a fare un po’ di capricci per camminare e poi in giro per la città è facile che gli orari vengano un po’ cambiati e che si stanchi e quindi il passeggino ci dà la libertà di stare fuori un po’ più serenamente e, talvolta, di farla dormire nel pomeriggio. Lo usiamo solo in vacanza… infatti era ancora incartato dal precedente volo. Atterriamo puntualissimi al Terminal 3 e camminiamo un bel po’ prima di raggiungere l’uscita. Siamo in anticipo per cui faccio un salto al primo piano del Terminal 1 a ritirare le nostre LyonCard acquistate su internet (www.lyoncitycard.com). Queste carte, della durata di 1, 2 o 3 giorni permettono di viaggiare liberamente sui mezzi pubblici e di entrare gratuitamente in molti musei. Noi, con la bimba (e con un sole invidiabile) non è che abbiamo fatto moltissimo, ma con tre musei, un giro in barca e biglietti giornalieri di metro/bus/tram, abbiamo comunque risparmiato. Per raggiungere la città, c’è un comodo ma costosissimo tram, il RohneExpress (circa 16€ ad adulto), ma fortunatamente mio cugino c’è venuto a prendere. In realtà ho visto anche altri autobus arrivare ma non ho capito da dove….e su internet le informazioni non sono chiarissime.

Dopo circa 3 quarti d’ora (mannaggia il traffico delle 18:00) arriviamo al nostro appartamento presso il Residence Temporim in Avenue Georges Pompidou 30. In questo condominio di 8 (o forse 9) piani hanno ricavato abbastanza recentemente degli studios e degli appartamenti più o meno grandi, di arredamento spartanissimo ma abbastanza confortevoli. Il punto di forza è l’estrema vicinanza al capolinea del Rohne Express e quindi alla stazione e al centro commerciale Part Dieu. Non è una zona molto centrale ma è comoda e ben servita dai mezzi e se non si vuole andare in metropolitana, sotto al Residence c’è la fermata del bus C9 che porta fino alla Piazza Bellecour. Altra cosa carina e positiva è un piccolo parco giochi più o meno di fronte, andando verso la stazione Part Dieu e un altro girando l’isolato in una piazzetta, vicino all’ingesso della scuola il cui cortile confina con il residence. Prima di prenotare avevo letto nelle recensioni che qualcuno si era lamentato per il rumore dei bambini all’ingresso della scuola. Noi avevamo un appartamento al 5. piano in testa, per cui avevamo finestre sia in strada che sul cortile e sinceramente non abbiamo sentito nessun rumore (con le finestre chiuse).

A cena ci dirigiamo a Presqu’il, l’isola tra i due fiumi. Prendiamo il T1 di fronte alla gare Part Dieu e scendiamo alla gare Perrache. Pochi passi a piedi e troviamo il ristorante prenotato da mio cugino sulle sponde del fiume Rodano, le Shaliman…e….sorpresa! E’ un ristorante indiano…a Lione, la patria della nouvelle cousine! Vabbeh con un po’ di scetticismo entriamo ma appena ci portano da mangiare tutte le mie preoccupazioni svaniscono! Il cibo è ottimo, veramente. Mia figlia purtroppo vista l’ora tarda (sono passate le 21) non mangia molto, ma si lancia sul pane indiano (nan) inzuppandolo su qualche piatto e salsina. Diciamo che non è un posto dove i bambini possano trovare molte cose da mangiare, ma riso e pollo ci sono. Finiamo di cenare e la stanchezza si fa sentire chiamiamo allora un taxi che per meno di 20€ ci riporta a casa in un quarto del tempo rispetto al tram. Quella è stata l’unica volta che abbiamo usato il taxi, ma, se si inizia a spostarsi in tanti può essere una valida alternativa, soprattutto al Rohne Express. (sul sito taxilyonnais.com si può provare anche a calcolare il costo della tratta, anche se non tiene conto del traffico)

Mercoledì 01 ottobre

Partiamo alla scoperta della città. Prendiamo la metro a Part Dieu, cambiamo a Saxe-Gambetta e arriviamo alla Vieux-Lyon. Prendiamo direttamente anche la funicolare fino alla Fouviere (tanto con le LyonCard è tutto incluso). Visitiamo la bellissima chiesa e giochiamo un po’ sul terrazzo panoramico con binocoli e castagne. Visitiamo poi il Museo dell’insediamento Gallo-Romano lì vicino. Il museo è molto interessante e ben strutturato. La visita inizia al 5. piano e poi si scende con una comoda discesa ottima anche per i passeggini. Nell’ultimo (che in realtà è il primo) piano c’è l’area dedicata ai bambini con diverse attività multimediali, alcuni laboratori e la possibilità di costruire una vera casa romana con i lego enormi. Si possono fare anche dei disegni su di una grande lavagna elettronica e se lasci l’indirizzo e-mail e il consenso alla privacy, te lo inviano (il nostro è arrivato). Ho dovuto lottare per trascinare via mia figlia e a piedi scendiamo verso la Vieux Lyon. La strada con un passeggino non è il massimo, anche perché porta un po’ fuori e infatti ad un certo punto l’abbiamo lasciata in favore di una grande e lunga scalinata. Appena arrivati ci fermiamo a mangiare lì vicino, allo storico bouchon (tipico locale lionese) Les Lyonnaise. Non hanno il wi fi, il bagno è minuscolo, ma vi assicuro non ne sentirete la mancanza. L’atmosfera è intima e il cibo super! Finito il pranzo facciamo ancora due passi ma l’aver fatto tardi la sera prima e l’arrivo in treno da Chambery dei miei zii ci invogliano a rientrare in appartamento. Facciamo una dormitona di due ore e quando ci svegliamo, intorno alle 17:00 non abbiamo tanta voglia di riprendere i mezzi per cui facciamo la spesa in un piccolo negozio poco oltre al residence e giochiamo al parco giochi. Ceniamo a casa con polenta (portata da casa) e un sacco di formaggi lionesi.

Giovedì 02 ottobre

Anche oggi è una bella giornata. Con la bambina ci svegliamo presto e dopo colazione ci dirigiamo verso l’Institut Lumière. Arriviamo che non sono ancora le 10 per cui il museo è chiuso e così approfittiamo di fare un giro per il mercato settimanale lì di fronte. Ci accorgiamo subito della qualità e soprattutto della varietà dei cibi, sia freschi che di gastronomia. Ero quasi tentata di portarmi via la famosa trippa lionese ma mi sono trattenuta, forse un’intera giornata al sole non le avrebbe giovato.

Alle 10 entriamo nel museo-casa dei fratelli. La visita è breve ma carina e ci divertiamo tutti a provare i vari esperimenti di ottica e a guardare qualche cortometraggio. Lo consiglio!

Una volta usciti riprendiamo la metro fino a Saxe-Gambetta e poi fino a Part Dieu. Lì saliamo in superficie e andiamo a pendere il bus C1 che in 5 min ci porta all’ingresso del parco Tete D’Or. La giornata è meravigliosa e quindi ce lo godiamo appieno. Pranziamo in un chioschetto dietro alle giraffe (hanno il menu bimbi ma hanno sgridato mia figlia perché si era messa in ginocchio sulla sedia…mah) e poi giriamo per lo zoo, gratuito e molto carino..eh sì mi sono commossa nel vedere la piccola scimmietta allattata dalla sua mamma! Finito il giro andiamo a giocare nel parco giochi e prima di rendercene conto si sono fatte le 18 e visto che la bambina non aveva dormito decidiamo di rientrare. A fianco al parco giochi è allestito anche un mini parco divertimenti con un teatrino di marionette, che portano avanti la grande tradizione di Guignol. Purtroppo però gli spettacoli li fanno di pomeriggio solo al mercoledì-sabato e domenica. Che peccato! Sarà per la prossima volta. Anche oggi cena a casa.

Venerdì 03 ottobre

Ritorniamo verso la Vieux Lyon con l’intenzione di passeggiare nella Rue Saint Jean e di vedere più musei possibili ma entriamo nella casa degli avvocati, dove è allestito il museo delle miniature e del cinema e ci perdiamo letteralmente lì dentro. E’ piccolo per carità ma per gli amanti del cinema è un must. A casa nostra di film se ne guardano tanti e l’inverno scorso tra un aerosol e l’altro (….e solo chi è mamma sa quanti se ne fanno e quante distrazioni si devono trovare per incollare un bimbo al divano) ho iniziato a far vedere a mia figlia oltre a tutti i vari classici di Disney e di Miyazaki anche qualche parte di film per tutti. Si è letteralmente illuminata di felicità nel vedere la spada di Peter Pan, la bacchetta di Harry Potter e la cioccolata Wonka…quest’ultima la voleva seriamente…falle capire che è finta!…io invece ho molto apprezzato lo specchio di Matrix e tutti gli oggetti di Minority Report!

Usciamo dopo quasi due ore (volate) e camminiamo per la turisticissima ma carina rue Saint Jean. Pranziamo in un bouchon, il Pampres Rouges che ha i tavoli all’aperto e si trova in una stradina laterale, ma non è molto tradizionale… Non posso dire di aver mangiato male, ma neanche bene come il primo giorno.

Dopo pranzo facciamo altri due passi, attraversiamo il ponte sulla Saona all’altezza del Palazzo di Giustizia e arriviamo direttamente all’imbarcadero da dove partono le escursioni in barca. Tiriamo fuori la Lyon Card, ma accipicchia, questa volta anche mia figlia paga (7€). Iniziamo il tour alle 14:30, la giornata è meravigliosa e tra il sole e il venticello in due secondi la piccola si addormenta… La nave viaggia verso nord e arriva fino ad una piccola isoletta in centro alla Saona per poi tornare indietro. Ci sono anche altri itinerari. Scendiamo dopo un’ora molto riposati. Carichiamo la bimba in passeggino e continuiamo a camminare lungo il fiume fino alla casa con l’affresco dei lionesi illustri. Facciamo un po’ di foto ovviamente ai fratelli Lumière, a Antonie de Saint-Exupéry e a Paul Bocuse. Passeggiamo ai limiti della Croix Rousse fino a raggiungere il museo delle Belle Arti. Siamo tentati di entrare (visto che la bimba dorme ancora), ma siamo un po’ stanchi anche noi e così passeggiamo per la Rue de la Republique fino alla Place Bellecour con l’idea di visitare anche un po’ il cuore commerciale della città. Una volta raggiunta la piazza però notiamo che hanno allestito degli stand tipo fiera delle varie associazioni ed enti no profit e c’è talmente tanta gente che non riusciamo a girare agilmente per cui ci dirigiamo verso la posta e prendiamo il bus C9 fino a casa. Terminiamo la giornata al parco giochi. Io e mia figlia ceniamo a casa perché alle 21:00 andiamo a prendere alla stazione del Rohne Express il papà che ci ha raggiunto per il matrimonio (ecco ora diventiamo 4 TPC e mezzo!). I miei genitori col resto della famiglia vanno invece a cena nella mitica Brasserie l’Est (eh sì, ho ciccato un bel po’).

Questa Brasserie non è molto lontana dalla Gare Part Dieu (ci passa davanti il bus C1, quello che avevamo preso per andare al parco Tete D’Or) e ha ridato vita ad una vecchia stazione ferroviaria. Ma la cosa più importante è che è una delle 4 brasserie (Nord Sud Est e Ovest) aperte da Paul Bocuse, anche se credo ora ci sia il figlio e qualche altro discepolo a dirigerle. Per cui se vi va di provare l’ottima cucina francese, senza svenire al momento del conto, i miei genitori ve lo consigliano vivamente. Se invece non avete problemi di budget vi segnalo il ristorante ufficiale dello chef…solo il sito merita un’occhiata www.bocuse.fr.

La fantastica serata è stata rovinata al ritorno al Residence… Il portiere notturno non voleva fare il check-in agli altri due cugini arrivati dopo cena. Ovviamente nel pomeriggio avevamo avvisato la Reception del loro ritardo e non ci avevano segnalato alcun problema. Ma dopo le 21 automaticamente la rete del Pos-carta di credito e le casse vengono disattivate e se non si paga in anticipo tutto il soggiorno non si ha la camera…neanche lasciando i documenti! E’ la procedura! Sono riusciti a sbloccare la situazione solo quando hanno provato a chiamare la polizia. Allora il portiere notturno ha chiamato il direttore e magicamente, da casa, ha sbloccato i sistemi.

Vi ho riportato questo aneddoto per mettervi un po’ in guardia sulla poca elasticità del personale….cosa che ho riscontrato anche in altri esercizi francesi. Se decidete di soggiornare in questo residence e avete richieste particolari, vi consiglio di contattarli per iscritto con un po’ di anticipo!

Sabato 04 ottobre

È il giorno del matrimonio. Lasciamo la stanza alle 11 e andiamo a perder un po’ di tempo al centro commerciale Part Dieu. Pranziamo lì dentro alla Brasserie Paul (sarà di qualche altro discepolo? Boh…ma pranzo e macaron sono meravigliosi). Anche qui hanno un buon menu bambini con le crèpes. Se piove e non sapete dove andare, vi segnalo che al piano terra hanno anche uno spazio gioco. La sera delle nozze ci troviamo a nord di Lione in un botique hotel molto carino e dove mangiamo veramente bene. L’indirizzo ve lo lascio, nel caso vi troviate ad andare verso il nord della Francia in macchina e vogliate fare una sosta per riposarvi, mangiare bene e coccolarvi alla Spa senza infilarvi nel traffico di Lione.

Domenica 05 ottobre si ritorna a casa

Unica giornata di pioggia e non ci dispiace molto che ci accompagnino in aeroporto con un po’ in anticipo…

Concludendo, vi posso dire che è stata una bella vacanza, Lione è bellissima e non ci sono così tanti turisti come a Parigi. Non vedo l’ora di tornarci magari anche per frequentare qualche mini corso per turisti alla scuola di cucina di Paul Bocuse!

D’altro canto girare la città e i musei con una bambina spesso non è facilissimo…soprattutto in Francia dove, se anche i locali sono relativamente organizzati, la mentalità non è proprio Family-Friendly. Noi siamo abbastanza abituati a visitare il nord Europa e vi giuro c’è un abisso! Qui dovevo stare attenta che in metropolitana nessuno mi montasse sopra al passeggino perché non ci facevano caso….e in giro se ne vedevano veramente poche di famiglie con bimbi… Invece al Nord è tutto un altro mondo ed è molto più facile e rilassante muoversi…quindi se siete indecisi che viaggio fare con i bimbi piccolini il mio consiglio è NORD EUROPA FOREVER!

Se avete qualsiasi domanda vi lascio il mio indirizzo e-mail: silvia.andrighe@libero.it

Siti utili:

Per i trasporti: www.easyjet.com/it; www.rhonexpress.fr; www.tcl.fr; www.taxilyonnais.com; www.taxilyon.com

Per gli alloggi: www.temporim.com; www.cbhlyon.com;

Per il cibo (solo quello buono!): www.leshalimar.com; http://www.lesbouchonslyonnais.org/; www.restaurant-lyonnais.com; www.nordsudbrasseries.com/

E soprattutto la scuola di cucina!!! http://ecoledecuisine.institutpaulbocuse.com/



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