Weekend lungo in Liguria

Relax in spiaggia, visita alle Cinque Terre e tanta focaccia
Scritto da: monicaluigi
weekend lungo in liguria
Partenza il: 28/06/2012
Ritorno il: 01/07/2012
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
Hotel: b&b La Rosa dei Venti (100 euro a notte a camera con colazione e parcheggio compresi). In centro a Levanto a 100 metri dalla spiaggia. Veramente comodo a tutto (bar, negozi, ristoranti, supermercato e focaccerie). La stazione dista circa 10/15 minuti a piedi. Colazione abbondante: sul tavolo troverete pane, focaccia, marmellata confezionata, torta o paste fatte in casa. Poi vi chiederanno se volete yogurt, burro, succo, formaggio, frittata e ovviamente tea, caffè ecc.. La padrona di casa prepara la colazione, è tutto molto buono, parla solo un po’ troppo…La nostra stanza era la numero due, sufficientemente spaziosa per due persone (c’era anche una rete chiusa per un eventuale terzo letto, ma la vedo dura…) pulita così come il bagno. Tutto nuovo. Essendo una casa ristrutturata nel pieno centro di Levanto, non ha il balcone e non ha l’aria condizionata. Sinceramente non ce n’è bisogno, mentre da noi si moriva dal caldo con 37-40 gradi e una terribile, a Levanto c’erano 28-29 gradi e una leggera brezza. L’unico inconveniente e che tenendo gli scuri aperti, c’è rumore fino a tarda sera visto che la strada del B&B si affaccia su una piazza piena di locali e di iniziative serali. Purtroppo in camera non c’è il frigo e non ci hanno permesso di utilizzare quello della cucina a causa di problemi avuti con altri ospiti. L’ultimo giorno non ci hanno permesso di lasciare la macchina in parcheggio, peccato. Consiglio senz’altro questa sistemazione per la vicinanza al mare e per l’ottimo rapporto qualità prezzo visti i prezzi medi degli alberghi di Levanto e soprattutto delle Cinque terre.

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Abbiamo passato giovedì, venerdì e domenica in spiaggia a Levanto, sabato l’abbiamo dedicato alla visita delle Cinque Terre.

LEVANTO

È un paese molto carino, pieno di negozietti, ristoranti e focaccerie ottime (come Le Focacce – 3 pezzi enormi solo 5 euro; Snack, che fa anche torte salate e ha anche dei tavolini sulla strada principale, così come tutte le altre di cui non ricordo il nome, ma che ci hanno permesso di mangiare a poco prezzo cose buonissime tutti i giorni). Di ristoranti veri e propri, dopo aver letto varie recensioni, abbiamo prenotato da Rino, che sinceramente però vi sconsiglio. Cibo del tutto ordinario, forse più adatto all’idea di cibo italiano che hanno gli stranieri, e anche poco organizzati. La spiaggia è abbastanza ampia di sabbia e ciottoli, il mare la mattina è molto bello, il pomeriggio un po’ meno, ma comunque bello. La spiaggia avrebbe bisogno di un po’ di riorganizzazione (te la immagini la cooperativa dei bagnini di Cervia cosa potrebbe fare con a disposizione anche un mare così bello?). Vi dico dei bagni più vicini al nostro b&b. I Bagni Sirena, ve li sconsiglio, la proprietaria è scortese, hanno ancora le sdraio pesantissime di legno, pochissimi lettini, gli ombrelloni sono troppo piccoli e troppo stretti e disposti a mezzaluna (???), così che l’ombra del tuo ombrellone va a coprire sempre i tuoi vicini e tu o li invadi, o stai al sole, o occupi l’ombra di qualcun altro, ha il bar. I bagni Casino’ hanno solo sdraio e non lettini. I bagni Minetti, sono i meglio disposti, con lettini nuovi, anche se hanno ancora molti sdraio, e non hanno il bar, solo macchinette e distributori di bibite. Tutti i bagni aprono alle 9 (prima anche se il personale è già in spiaggia, non ti dicono neanche se hanno posto, ti dicono di tronartene dopo! Lo dico perché a noi è successo al bagno Sirena) e non è che ti fanno scegliere dove ti vuoi mettere, ti dicono il suo ombrellone è quello (e ho visto che te lo cambiano anche da un giorno all’altro, se pensano di avere più convenienza). Alla domenica non abbiamo trovato un ombrellone con due lettini, solo sdraio e alcune spiagge erano già esaurite dal giorno prima. L’impressione è che Levanto sia piena di seconde case, pertanto il posto in spiaggia è prenotato per tutta la stagione da chi appunto ha la seconda casa. Tirando le somme, fra questi vi consiglio i bagni Minetti, che perlomeno sono nuovi e hanno una disposizione dei lettini più comoda, tanto a 50 metri dalla spiaggia, ci sono bar, gelaterie e focaccerie. A parte queste valutazioni di ordine pratico – organizzativo, in spiaggia si sta benissimo, perché c’è sempre un leggero venticello. Levanto è veramente un’ottima base per visitare le Cinque Terre.

CINQUE TERRE

Levanto è veramente un’ottima base per visitare le Cinque Terre. Basta comprare la Cinque Terre Card in stazione. Noi abbiamo preso quella giornaliera per 10 euro a testa, che comprende treni regionali illimitati per tutta la giornata sulla tratta Genova La Spezia, i sentieri (anche la via dell’amore) e gli autobus ecologici (l’abbiamo usato solo a Corniglia dalla stazione per salire in paese, perché era mezzogiorno e farsi 360 gradini sotto al sole in salita non era certo cosa raccomandabile!). Impressionante il numero di giovani stranieri che abbiamo incontrato, americani, giapponesi, tedeschi, inglesi e un sacco di europei del nord, in netto contrasto con i tanti milanesi agés che si trovano a Levanto. Da Levanto siamo andati a Rio Maggiore in circa 30 minuti di treno, visita del paesino poi a piedi via dell’amore fino a Manarola. Anche qui giro del paesino con le sue chiese, i negozietti e la sua scogliera, poi visto che il sentiero azzurro fino a Corniglia è ancora chiuso a causa dell’alluvione, abbiamo preso il treno (circa 5 minuti). A Corniglia abbiamo pranzato al Food and See che ha una bella vista sul mare e sulle colline. E’ un posticino senza pretese, ma molto carino dove però fanno delle ottime insalate, ottime focacce, pizze e anche altri piatti tipo insalata di mare o gnocchi al pesto. Corroborati dalla splendida vista e dal cibo, abbiamo visitato Corniglia, sceso i 360 gradini e ripreso il treno per Vernazza (altri 4 minuti). Vernazza probabilmente è l’unico posto dove sono proprio visibili i segni dell’alluvione, ma rimane comunque un gioiello. I lavori fervono ancora, ma molte attività hanno già riaperto ed è già bellissima. Da Vernazza abbiamo preso il battello (3.50 euro a testa) per Monterosso, così da vedere la costa anche dal mare e in una decina di minuti siamo sbarcati in paese. Monterosso è la più grande e la più turistica, l’unica con una vera e propria spiaggia con un mare veramente stupendo (più bello di Levanto). Di giorno mi è piaciuta di meno rispetto alle altre (anche se in un negozio di prodotti tipici, proprio a fianco della chiesa ho mangiato una granita al limone, con succo e scorze di vero limone di Monterosso, veramente super!), le più belle sono forse Manarola per la sua tranquillità sul promontorio e Vernazza. Dopo Monterosso siamo tornati a Levanto per una doccia e per cena, ma visto che avevamo ancora la Card, abbiamo deciso di tronare a Monterosso per vederla di sera. È stato stupendo, mi è piaciuta tantissimo la sera, molto più tranquilla e con un chiaro di luna sul mare veramente eccezionale. In conclusione, vi consiglio sicuramente questo weekend lungo, ci siamo rilassati tantissimo e abbiamo visto posti veramente bellissimi. Se vi va, visitate il nostro sito www.monicaeluigi.it

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