Genova non solo acquario

Villa Pallavicini, Antola e il Monte Maggiorasca...
Scritto da: chiara7171
genova non solo acquario
Viaggiatori: fino a 6
Genova è diventata da qualche anno la meta preferita di molte famiglie infatti l’acquario e la città dei bambini offrono la possibilità di trascorrere una giornata piacevole per i nostri piccoli .Per tutti coloro che decidessero di fermarsi qualche giorno in più suggerisco di visitare il borgo molto suggestivo di Nervi.

Nervi è diventata ormai famosa per i suoi bellissimi parchi e per la presenza al suo interno di un fantastico roseto.Nel parco c’è un’attrezzatissima area giochi,prati e tanti scoiattoli pronti a venire a mangiare tutte le noci che voi gli portere,il mio piccolino si diverte sempre tanto a vederli e non nascondo che sono davvero simpatici.Dai parchi si può facilmente accedere alla bella paasseggiata mare e ai musei ,quello che io preferisco è il gam ma potete vedere anche la raccolta frugone,la wolfoniana e villa luxoro.Se avete fame e non avete voglia di mangiare facendo un bel pic nic nei prati vi suggerisco un ristorante dove potrete gustare un’ottima focaccia al formaggio,un piatto tipico della zona hotel marinella,proprio in passeggiata ,la terrazza del ristorante gode di una vista splendida ed è molto romantico ve lo consiglio veramente.

Villa Pallavicini le sue camelie in fiore

Quest’oggi ho voluto fare una sorpresa al mio piccolo infatti dopo esserlo andato a prenderlo all’asilo, vista la giornata splendida abbiamo deciso di visitare questa bellissima villa genovese progettata e realizzata da M.Canzio un geniale architetto genovese.

Il giardino della villa è davvero sorprendente tanto da essere ritenuto uno dei maggiori giardini storici a livello europeo.In questi giorni come ogni anno si tiene in villa una bellissima manifestazione quella delle camelie in fiore e credetemi è davvero piacevole passeggiare per questo viale fiorito .La storia del giardino è davvero particolare come pure gli edifici presenti al suo interno e dalle foto capirete il perchè.All’interno della villa è presente il museo archeologico e un’orto botanico di tutto rispetto per cui perchè non approfittate di una bella giornata per farvi anche voi una passeggiata

Museo archeologico di Genova, orario di apertura: martedì, mercoledì, giovedì e venerdì 9-19;sabato e domenica 10-19;lunedì chiuso Villa Pallavicini, Via Pallavicini 11 – Genova GENOVA tel.: 010-6981048 fax: 010-6974040e-mail: archligure@comune.Genova.It ORTO BOTANICO: è visibile tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle 9.00 alle 12.30, al prezzo di 3.50 Euro

Antola, la montagna dei genovesi

Un’escursione molto cara a noi genovesi è quella al monte Antola che con i suoi 1597 metri è la montgna più frequentata del nostro appennino. In primavera si può assistere ad una bellissimaa fioritura di narcisi e io consiglio d’avventurarsi nella sua scalata soprattutto in questa stagione.Ci sono diverse vie per raggiungere la vetta dipende dal grado di allenamento e dal tempo che si ha disposizione.Io che sono un pò pigra me la prendo comoda e inizio la salia portandomi già in quota dalla casa del romano località Fascia(2 ore e mezza circa).L’ascesa non è molto impegnativa anzi si può considerare una piacevole passeggiata immersi nella natura,a metà strada c’è persino un tavolo con una panca per unimprovvisato pic nic. Il panorama che si gode una volta arrivati alla vetta è davvero incantevole e la soddisfazione per essere arrivati è sempre tanta ,poco distante una cappelletta e a pochi minuti il rifugio dove ci si può rifoccilare.Ritornati indietro facciamo sempre un salto alla casa del romano per ritemprarci dopo le fatiche prima d’iniziare la via del ritorno a casa.

Monte Maggiorasca

Il monte maggiorasca è la cima più alta dell’appennino ligure.Sebbene la liguria non sia conosciuta ai più per la bellezza delle sue montagne devo dire che quando abbiamo conosciuto questa valle abbiamo dovuto ricrederci perchè è davvero spettacolare.La scalata al monte maggiorasca è stata molto impegnativa soprattutto nell’ultima tratto .Siamo partiti dal grande posteggio auto che c’è alla fine di santo stefano in una bella giornata estiva,nella prima parte del nostro trekking eravamo in compagnia di molte famiglie che erano dirette ai prati della cipolla per il pic nic domenicale anche noi ci siamo lungamente ristorati e ritemprati su questo bellissimo prato prima d’affrontare l’ultimo tratto che ci avrebbe permesso di arrivare in vetta 1804 metri.Sulla cima è posta una statua della madonna di guadalupe che domina tutta la valle.

Chiara e Giancarlo



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