Liechtenstein: i boschi e il reno
Io mi sono recato in Liechtenstein da Milano con circa cinque ore fra montagne e valichi svizzeri.
Alla frontiera pochi controlli siccome i sudditi sono abituati ad attraversarla abitualmente.
Appena arrivati siamo andati a Vaduz la capitale che era una città molto tranquilla fra le montagne e i boschi. Scesi dalla macchina fa subito un bel freddo(tipico clima alpino) e andiamo a visitare la città(città in Liechtenstain, ma in Italia l’avremmo chiamato piccolo paesotto sperduto fra le Alpi). Ehh sì! Vaduz è una capitale piccolissima: Ci si trova una piazza circondata da bar, ristoranti e una lunga serie di statue d’arte contemporanea(personalmente odi quel tipo di arte, le statue di Vaduz poi fanno veramente schifo); più addentrandosi nel paese si vedono dei palazzi modernissimi( I liechtensteiniani o come diavolo si chiamano sono gente veramente ricca!) e inoltre alberghi,pensioni,negozzietti utili o inutili ,banche,scuole(le uniche scuole importanti sono a Vaduz che,come poi vi raccontero, sono una vera noia per gli studenti dei paesi vicini) e infine ancore le odiate statue d’arte astratta. Insomma Vaduz fà veramente cagare ma non avevo ancora visto il restante Liechtenstein, quello popolato da boschi, paesini alpini e dall’immancabile Reno! Più tardi ripartimmo per andare a visitare il castello reale che mi lasciò a bocca aperta!!! Insomma , guardando le foto sembrava un normale castello, ma vi assicuro che a guardarlo dal vivo sembra un castello da fare invidia allo sforzesco.
Era in una posizione fantastica: avevi una visuale perfetta su tutta Vaduz e le cime più avanti ed era formato da una torre, delle stanze sul burrone e da una struttura circolare invisibile dalla capitale.
Dietro al castello, dopo la strada iniziava un bel bosco che si espandeva per tutto il principato fino ai canpi da sci di Malbun. Ora, a chi di voi piace camminare libero fra i boschi come me, scelga di andare nei boschi e prati Lichtesteiniani(chi di voi sà come si chiamano gli abitanti del liechtenstein, mandi IMMEDIATAMENTE una mail all’indirizzo di posta elettronica che c’è in fondo) nei mesi di Marzo,Aprile perchè per la pioggia gli alberi sono dalla chioma verde lucente, facendoli assomigliare ai boschi elfici di Tolkien.
Concludero la mia lettera parlandovi brevemente di Malbun e del Reno, che io ho avuto la sfortuna di non visitare pienamente.
Malbun è una tra le principali località sciistiche, ma siccome io sono andato a stagione sciistica terminata ho visto solo un paese mezzo vuoto con le piste coperte dall’ultima neve. Mi sono intrattenuto velocemente con un altro ragazzo di annata ’91, il quale mia ha spiegato in inglese(per quel poco che capisco d’inglese) “vado a scuola a Vaduz distante 11 Km. Tra tornanti stretti con un pulmino scomodo,che rottura di coglioni!”(forse non ha detto le ultime parole, ma mi ha fatto un gesto molto comprensibile!) Per quanto riguarda il Reno vi posso dire che in Liechtenstein scorre largo e maestoso, costeggiato sulla riva svizzera da un autostrada che, vista dal liechtenstein, sembra veramente lontana.
Ecco il mio indirizzo e-mail per ulteriori informazioni non solo sul Liechtenstein, ma anche su Germania bavarese, Svizzera e Austria( le regioni vicine al Liechtenstein) e sulla bellissima Appenzell dove qualche volta all’anno si svolgono le elezioni per alzata di mano!!! P.S: Mandatemi anche il nome degli abitanti del Liechtenstein per favore.
E-MAIL: pizziroberto@tiscali.It Ciao a tutti!!!
