Laos: consigli utili

Ecco qui un po’ di consigli utili per chi volesse andare in Laos; io e Manu di siamo stati un paio di settimane, tra la fine di Maggio e inzio Giugno 2009. Il nostro itinerario è partito da Luang Prabang antica capitale, per poi salire a Nong khiaw per un fantastico trekking e scendere alla volta di Vang Vieng, Vientiane e infine Tha Khaek....
Scritto da: ValDen
laos: consigli utili
Partenza il: 18/05/2009
Ritorno il: 03/06/2009
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Ecco qui un po’ di consigli utili per chi volesse andare in Laos; io e Manu di siamo stati un paio di settimane, tra la fine di Maggio e inzio Giugno 2009. Il nostro itinerario è partito da Luang Prabang antica capitale, per poi salire a Nong khiaw per un fantastico trekking e scendere alla volta di Vang Vieng, Vientiane e infine Tha Khaek. AEROPORTO Noi siamo arrivati a Bangkok il 18 Maggio intorno a mezzogiorno, dove abbiamo deciso di fermarci una notte per poi partire il giorno dopo in aereo per Luang Prabang. Per chi non fosse mai stato a Bangkok, merita una fermata, magari per comperare cose utili e difficili da trovare in Laos. Per esempio, noi dopo la brutta esperienza dell’anno scorso in cui ci hanno smarrito i bagagli, quest’ anno abbiamo deciso di partire più leggeri e di portarci solo il bagaglio a mano e comperare a Bangkok le cose che da qualche anno non si possono più portare in aereo senza essere imbarcate. Esempio: shampoo, doccia schiuma, dentifricio,creme solari e vari liquidi che superano il formato 100ml. (Che tra l’altro nella capitale Thailandese si trovano di qualità e a ottimo mercato). Vi consigliamo di prenderli a Bangkok perché in Laos non sempre si trova tutto, e quello che si trova tante volte costa come in Italia se non di più. Arrivati nel nuovo aeroporto a Bangkok, raggiungere il centro è molto semplice, giusto fuori c’è una compagnia di autobus che serve le varie zone del centro, costo 150 bath a persona, altrimenti ci sono i taxi, con prezzi che partono da 350 400 in su, dipende quanto riuscite a trattare. In futuro, forse addirittura tra qualche mese ci sarà lo skytrain che porterà direttamente in centro, comodo se non alloggiate però a Khao san road dove non ci sono le fermate, ne del skytrain ne del metro.

Noi abbiamo preso sia autobus che taxi, e tra i due vi consigliamo il taxi se viaggiate in coppia o più perché costa come l’autobus, ma è più veloce e vi scarica dove volete. Se cercate tra i tassisti molte volte potete trovare degli “abusivi”, ovvero persone che hanno un auto e che vi possono portare per 300 Bath, secondo noi non c’è alcun rischio, lo abbiamo fatto anche in Malesia. L’unica cosa che dovete fare attenzione è che quando trattate per il prezzo, di mettere in chiaro il costo totale, perché ci è capitato che dopo aver caricato le valige sul bagagliaio dell’auto, il tassista prima di partire ci ha chiesto di pagare il pedaggio dell’autostrada. A noi aveva chiesto 70Bath di “supplemento” autostrade, che alla fine forse non sono neanche 70, però è meglio chiarire subito il prezzo prima di partire. Trattate sempre, specialmente coi gli autisti di tuk tuk.

Invece a Luang Prabang, la cosa è ancora più semplice, appena uscite dall’aeroporto, troverete un banchetto, dove vendono i biglietti per i taxi. Il prezzo è fisso, e vi daranno un taxi o un sawngthaew (un tuk tuk più grande di quelli tailandesi). Non ricordo più la tariffa dovrebbe essere sui 3 dollari a taxi, che potete pagare in kip, bath o dollari americani. Il centro dista 4 km, vicino all’aeroporto ( 1,5 km iù o meno) c’è una stazione di sawnghthaew che portano in centro per 20000 kip, ma camminare coi bagagli fin là ve lo sconsigliamo, prendete il taxi dall’aeroporto che vi porti dritti in albergo.

VISTO Per entrare in Laos serve il visto, si fa appena arrivati in aeroporto, basta una foto tessera e 40 dollari. Se avete dimenticato la fototessera niente paura, si può fare anche là, mentre per il pagamento, forse si può pagare anche in bath, non ricordo, noi abbiamo pagato in dollari. E’ valido 30gg, se lo fate a Luang Prabang, se entrate da altri posti di confine forse vi danno 15gg. ALBERGHI Noi abbiamo quasi sempre dormito in Guest House abbastanza economiche, sempre col bagno in camera con acqua calda, a volte con aria condizionata ma molto spesso solo con ventilatore.

Ecco un elenco dei posti dove abbiamo dormito: A Luang Prabang un ottimo indirizzo è: OUDOMPHONE GUEST HOUSE, vicino al centro, pulito, gestito da una famiglia molto ospitale. Quando ci siamo stati stavano rifacendo delle stanze, e quindi i prezzi si alzeranno. Noi trattando siamo riusciti a farci fare 70000 kip (6,50 euro) in due, con caffè e banane a volontà.

Se questa sistemazione non dovesse piacervi nella via ci sono molte guest house, anche meglio da 100000 kip in su.

A Nong Khiaw abbiamo dormito un paio di notti al SENGDAO GUEST HOUSE. Avevamo un bungalow tutto di legno con bagno e acqua calda, immerso nel verde, e il suo balcone si affacciava sul fiume Nam ou. 70000 kip per notte, non trattabili, almeno noi non siamo riusciti…Anche perché lì il personale non parla inglese. Intorno ci sono diverse sistemazioni simili, alcune col balcone e un amaca appesa fuori, però se cercate qualcosa di confortevole con aria condizionata ecc. Dubito che in quel paesino lo troviate, anche perché la corrente elettrica funziona dalle 14 alle 22, più o meno.

A Vang Vieng abbiamo passato una notte al VANG VIENG ORCHID, pulitissimo, camera con bagno ventilatore e volendo aria condizionata. La nostra camera aveva una terrazza che si affacciava al fiume Nam Song e all’isola Don Khang, 70000 kip a notte. La lonely planet scrive che quest’albergo si trova in una zona vicina a locali all’aperto ed è difficile riposare causa il rumore. Noi abbiamo dormito benissimo, si sentiva un po’ di rumore ma fino alle 23.00, ve lo consigliamo.

A Vientiane siamo stati al SOUKCHALEUN GUEST HOUSE, 90000 kip a notte, pulito, acqua calda e ventilatore, volendo anche aria condizionata.

Infine a Tha khaek abbiamo dormito al MEKONG HOTEL, hotel di gestione Vietnamita, camere gigantesche, pulite, e tutte che si affacciano sul Mekong, 120000 kip a notte. Internet gratis, consigliatissimo, ci è costato un po’ di più , ma a fine vacanza volevamo trattarci un po’ meglio.

TRASPORTI In Laos i trasporti su strada non sono sempre comodi e puntuali, l’unica cosa certa è che sono lenti. Noi abbiamo preso diversi mezzi: autobus vip, minivan, sawngthaew, moto e traghetti.

I migliori sono i minivan, che contengono fino a nove posti, aria condizionata e i bagagli vengono messi sul tetto. Sono più cari di un autobus locale o si un sawngthaew però sono anche più veloci. Se dovete fare lunghe distanze, (tipo 300 km, ci metterete all’incirca 6 ore) conviene usare i minivan, o autobus vip, ma con distanze corte vale la pena usare i sawngthaew, o jumbo, che sono dei pick up che in teoria dovrebbero portare massimo 20 persone, ma che in realtà ne portano anche 30 più bagagli e bestiame. Prendere questi mezzi è un esperienza divertentissima, e non è poi così scomodo perché è vero che alla partenza si è stracarichi, ma poi per strada molta gente scende.

ESCURSIONI In Laos è possibile fare un sacco di escursioni organizzate, possono durare 1 2 giorni o anche una settimana, ci sono un sacco di trekking, kayak, rafting, tour in moto o in bicicletta, informatevi prima di partire su cosa si può fare. Nelle località più importanti troverete diverse agenzie che propongono tour, la più famosa è la greendiscovery, che ha anche un bel sito internet.

Noi abbiamo fatto un trekking bellissimo a Nong Khiaw, 7 ore in tutto, di cui 5 ore di cammino tra risaie, giungla e monti, più alla fine rientro in barca sul fiume Nam Ou.

L’agenzia in cui ci siamo rivolti era la tiger trail, l’unica del paese, 20 euro per persona, guida, trasporti e pasti inclusi.

Invece per conto nostro a Luang Prabang siamo andati alle cascate Tat Kuang si, prendendo un sawngthaew assieme ad altre due coppie di turisti; il viaggio dal centro alle cascate e di un ora e la corsa costa sui 25000 kip per persona andata e ritorno. L’entrata si paga 20000 kip per persona e il biglietto comprende anche la visita ad una specie di zoo solo per orsi, fare una nuotata tra le acque delle cascate è fantastico e ci sono punti dove si possono fare anche bei tuffi. Volendo si possono raggiungere le cascate anche affitando uno scooter (15 dollari al giorno), la strada è ben segnalata e molto bella da percorrere, più o meno 30 km.

Sempre a Luang Prabang abbiamo preso in affito due biciclette circa 20000 kip a testa per tutto il giorno, per andare a vedere il villaggio di Ban Xang Khong, a circa tre km dal centro. In questo villaggio lavorano fibre tessili per fare le stoffe, troverete lungo la via principale molti negozi dove fanno e vendono tessuti, e i prezzi sono più convenienti del mercato notturno. Bello, ma evitate di mettervi in strada nelle ore più calde, perché pedalare sotto il sole è davvero faticoso, ed attenzione alle biciclette che prendete; meglio di tutto sono le mountain bike perché un tratto di strada è sterrato.

A Tha Khaek per 70000 kip al giorno ci siamo presi uno scooter 100 cc. A marce per fare una piccola parte del giro circolare descritto sulla Lonely Planet. Se avete tempo, 2 o 3 giorni, fatelo perché merita; le strade sono tranquille e ci sono molte guest house sulla strada. Se volete andare a Tham Kong Lo senza fare un trekking quello di affitare una moto per 3 giorni è l’unico modo.

A Vientiane una cosa bella da fare è un ora di massaggio laotiano, costa sui 50000 kip a persona, merita farlo dopo i trekking sul finire della vacanza, un buon posto è il White Lotus Massage.

SHOPPING Se vi piace fare shopping non potete assolutamente perdervi il mercato notturno di Luang Prabang. Questo mercato si svolge ogni sera dalle 5 fino alle 11 nella via principale, di fronte al museo del palazzo reale.

All’inizio del mercato ci sono le bancarelle per mangiare; troverete un sacco di specialità tipiche laotiane, buone sono le baghette riempite con tutto quello che avete voglia (10000 kip). Un’altra specialità sono i frullati alla frutta, (5000 kip) fatti di : frutta fresca, latte di cocco e ghiaccio, sono ottimi e si possono bere senza rischi,almeno a noi non hanno fatto male.

Il mercato vende soprattutto oggetti di artigianato laotiani: tessuti, oggetti in legno, lanterne, quaderni, quadri fatti con carta di riso e molto altro.

Se fate come noi, ovvero che come prima tappa del viaggio arrivate a Luang Prabang vi conviene fare qui i vostri acquisti perché nelle altre località che abbiamo visitato, specialmente la capitale, non ci sono posti dove prendere souvenir di artigianato così belli.A Vang Vieng ci sono molti negozi, ma più che altro vendono magliette, costumi, infradito, sacche stagne; tutte cose utili per fare il tubing, la discesa del fiume Nam Song con la camera d’aria.

Vientiane infine ha poco da offrire come shopping, troverete un paio di bancarelle sulla riva del mekong, ma sono un po’ tristi secondo noi, sono messe là giusto per far contenti turisti. Il grande mercato al chiuso Talat sao non è bello quanto dice la Lonely Planet ed i negozi di oggetti artigianali che si trovano nelle vie principali della città sono care e le cose che hanno non sono ben fatte come a Luang Prabang.



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche