Lago di Garda, un’estate per tutti i gusti

Il più grande lago italiano propone attività adatte per ogni genere di vacanza: dalla cultura allo sport fino all’enogastronomia, sarà impossibile annoiarsi!
LucaUdine1981, 09 Ago 2019
lago di garda, un’estate per tutti i gusti

Visitare il Lago di Garda significa immergersi in una atmosfera ricca di suggestioni, puntellata da esperienze, luoghi e attività potenziali come in poche altre mete del turismo nazionale. Non è un caso che il Benaco sia destinazione d’elezione per i viaggiatori italiani ed europei: nel 2018 la sola sponda veneta del Lago ha fatto registrare la quota di 13 milioni di pernottamenti, con una netta prevalenza del turismo estero: il 72% del totale.

Durante il periodo estivo, il Garda è baciato da un clima particolarmente mite e piacevole, senza gli eccessi dell’afa e dunque adatto per sfuggire al caldo insopportabile della città. Qui, in un’area di pace e natura incontaminata che si estende per complessivi 370 chilometri quadrati, le opportunità di vacanza “tematiche” sono sicuramente moltissime.

Borghi e storie da scoprire

Lungo le sponde del Lago di Garda sono decine i borghi e le cittadine più grandi che offrono al turista un’accoglienza di qualità, basata su un settore ricettivo che mette a disposizione dell’ospite molteplici possibilità per ogni esigenza (hotel da 1 a 5 stelle, villaggi turistici e campeggi, appartamenti e residence, agriturismi, b&B, etc).

Tra le mete che maggiormente catturano l’attenzione del visitatore lungo la sponda veneta Peschiera del Garda, Lazise, Bardolino, Garda, Torri del Benaco, Brenzone sul Garda e Malcesine. Molti di questi ospitano un castello scaligero, costruzioni spesso antichissime (addirittura di epoca romana) riconvertite dagli Scaligeri e oggi presidi storici del territorio, come il Museo di Storia Naturale del Baldo e del Garda di Malcesine.

Chi viaggia in famiglia non potrà che virare verso la sponda sud-est del Lago, dove si trovano molti parchi di divertimento e tematici. Certamente Gardaland, tra i più grandi d’Italia, ma anche il Parco Natura Viva, un moderno centro tutela di specie animali minacciate d’estinzione che ospita animali da tutto il mondo con il suo parco safari e il parco pedonale, i parchi acquatici come il Picoverde oppure baie naturali come la rinomata “Baia delle Sirene”. Imperdibile il Museo Nicolis, collezione privata a Villafranca di Verona nel quale, a pochi chilometri dal lago, sono conservate centinaia di autovetture d’epoca.

Gli amanti della vacanza sportiva troveranno pane per i loro denti sul Lago di Garda. Qui infatti le attività che coinvolgono direttamente le acque del lago sono molteplici: non mancano i velisti e i surfisti (ovvero quelli dotati di windsurf) che sfrecciano sulle sponde di questo idilliaco specchio d’acqua e che possono approfittare di un vento costante, mai troppo forte e dunque adatto per gli sport d’acqua. Sul Garda si allenano anche famosi atleti e squadre internazionali e si svolgono importanti regate e manifestazioni internazionali legati al mondo della vela.

Se si vuole rimanere con i piedi per terra le occasioni di svago non mancano di certo: la costa veneta è ricca di picchi montuosi, colline e zone più morbide dove concedersi lunghe passeggiate nel verde o pedalare in bicicletta. Di grande pregio la zona intorno al Monte Baldo, che separa il veronese dalla provincia trentina: qui i più temerari possono concedersi un volo in parapendio. Allo stesso modo, se si vuole “volare” sul panorama la funivia Malcesine – Monte Baldo permette di ammirare il panorama da una prospettiva decisamente fuori dal comune, grazie alle sue cabine rotanti dalle quali si guarda tutt’intorno il paesaggio a 360 gradi.

I sapori del Lago di Garda

Per un lago così grande che sembra un mare, anche l’offerta enogastronomica è parimenti dimensionata. L’attenzione del gourmand ricade sin da subito sul pesce di lago, vera ricchezza di questo territorio: se un tempo le tavole abbondavano di alborelle e carpione, oggi la cucina vira più sulla tinca, la trota e il lavarello. Sono molte le ricette da provare: particolarmente gustoso il luccio in salsa, le sarde in saor (ovvero fritte e condite con un contorno di cipolle caramellate) e il lavarello alla griglia, da condire rigorosamente con l’Olio del Garda DOP.

Ogni buon pasto che si rispetti sul Garda parte sempre con un primo piatto come i bigoli con le sarde oppure un risotto, da condire in tanti modi diversi: al ragù bianco (Tastasal), con gli asparagi o con la tinca. Non bisogna dimenticare anche i rinomati tortellini di Valeggio “Il Nodo d’Amore”, la delicata sfoglia millimetrica ripiena di profumata carne brasata, che si possono gustare rigorosamente presso i 14 ristoranti dell’Associazione Ristoratori di Valeggio sul Mincio. Si prosegue poi con i secondi di pesce o di carne (imperdibile la morbidezza della garronese cruda) e si conclude con una torta delle rose, delicatezza di Valeggio sul Mincio (una curiosità su questo dolce: fu inventato per Isabella d’Este, moglie di Francesco I di Gonzaga). Il tutto, ovviamente, bagnato da un buon bicchiere di Bardolino o di Lugana, i vini più celebri del territorio.

Come vivere al meglio il territorio del Garda

La zona del Garda è facilmente raggiungibile dalle principali località italiane, grazie agli scali aeroportuali di Verona Villafranca (a pochi chilometri dal Garda) e Bergamo Orio al Serio. La zona è anche toccata dalla ferrovia Milano – Venezia e dalla Verona – Innsbruck (via Brennero) permettendo così i collegamenti lungo le quattro direttrici fondamentali. In zona è possibile poi muoversi con numerose linee di mezzi locali, con i battelli di linea, in automobile o tra i vari borghi anche in bicicletta, favorendo così una mobilità sostenibile e “morbida” e allo stesso tempo potendo godere appieno delle bellezze del Garda in modo “green” e senza stress.

 



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