Lago di Garda a prova di neogenitori

Viaggio tra castelli, borghi e lunghe passeggiate con una neonata di un mese e mezzo al seguito
Scritto da: Giovanna C.
lago di garda a prova di neogenitori
Partenza il: 03/09/2018
Ritorno il: 08/09/2018
Viaggiatori: 3
Spesa: 500 €
Non avevamo mai passato le vacanze al lago e avendo con noi una bimba molto piccola, si è rivelata una scelta ottimale!

Un mese prima della partenza abbiamo prenotato su internet l’hotel “Relays sweet days”, un bellissimo hotel con colazione nel centro di Peschiera del Garda e da lì ci siamo poi sposatati per visitare tutti gli altri luoghi che abbiamo avuto modo di vedere.

03 SETTEMBRE

Arriviamo all’ hotel nel primo pomeriggio, sistemiamo le nostre cose in camera e, carrozzina alla mano, andiamo a visitare Peschiera del Garda. In due minuti arriviamo nel centro storico, sembra di entrare in una cartolina. I canali, i ponti, i piccoli moli dove sostano le barche. Le alte mura che circondano il centro donano alla cittadina un aspetto imponente, il lungolago poi è molto caratteristico con le aiuole di fiori che fanno da cornice. Facciamo una passeggiata dentro e fuori dalle mura tra una poppata e l’altra. In questo modo il tempo passa velocemente, ma non ci rincorre nessuno e decidiamo di prenderla con calma e di rilassarci il più possibile.

04 SETTEMBRE

Dopo una ricca colazione in hotel, ci spostiamo con la macchina direzione San Vigilio. Raggiungiamo il promontorio di Punta S. Vigilio non per fare il bagno nel lago, ma per la caratteristica del luogo con la chiesetta e la Villa Guarienti. In realtà rimaniamo delusi perché la chiesetta è chiusa ed è visitabile solo per il 25 aprile e la villa, essendo privata è visitabile solo dall’esterno. Non ci rimane che ammirare il grazioso porticciolo che in due minuti vediamo essendo tutta zona privata. Riprendiamo allora la macchina e decidiamo di allontanarci ancora un po’. Ci fermiamo a Malcesine, altro posto che avevo sentito fosse molto carino e questa volta non rimaniamo delusi, parcheggiamo la macchina a pagamento non lontano dal centro e cominciamo la visita.

Malcesine è un vero e proprio gioiellino! È una cittadina alle pendici del monte Baldo tra ulivi, cipressi e oleandri. Sopra un promontorio, si erge a picco sul lago il castello scaligero. Il centro storico è davvero particolare, con le strade acciottolate che si intersecano in tante viuzze e piazzette. I negozi, i ristoranti e le case stesse hanno scorci molto pittoreschi. Il paesaggio è da sogno, e il panorama è tra i più affascinanti. È un piacere passeggiare tra le sue strade. Ci fermiamo a pranzo in un ristorante con vista lago (ristorante hotel Malcesine) e dopo una gustosa pausa, riprendiamo la passeggiata fino ad arrivare ai piedi del castello che però non visitiamo dato il numero di gradini che ci impedisce di andare con la carrozzina. Ci torneremo sicuramente quando la nostra piccola Aurora sarà più grande.

A malincuore salutiamo Malcesine che ci ha colpito in modo particolare, riprendiamo la macchina e riscendiamo fermandoci a Garda, Parcheggiando in un parcheggio a pagamento vicino al centro. Garda merita sicuramente una visita, questa è la località che diede il nome al lago che prima era conosciuto come Benàco. Garda infatti, significa guardia e si riferisce alla fortezza che nel medioevo era un punto di osservazione tra i più importanti. Il centro storico esercita ancora oggi il fascino della città medievale, con le casette colorate e gli stretti vicoli. Bella la passeggiata al porto con vista di villa Albertini e il lungolago circondato da aiuole di fiori coloratissimi. Facciamo una bella e lunga passeggiata e ogni tanto veniamo sorpassati dal trenino turistico che fa il giro della cittadina. Ci fermiamo anche a cena per godere ancora un po’ questa bella atmosfera prima di riprendere la macchina per tornare a Peschiera.

05 SETTEMBRE

Oggi la nostra meta è Sirmione, essendo settembre non abbiamo difficoltà a trovare parcheggio, troviamo posto vicino al centro, ma quanto sono cari questi parcheggi! Sirmione è da vedere assolutamente, dopotutto è conosciuta come “perla del Garda”, e ne rimaniamo infatti incantati! Camminare tra le vie del centro con le casette in mattoni e pietra ci riporta indietro nel tempo e anche Il castello scaligero conferisce a Sirmione un aspetto medievale. Il castello rappresenta una vera e propria fortezza, è l’unico punto di accesso al centro storico ed è bagnato su tutti i lati dalle acque del lago di Garda. Scattiamo molte foto, ci fermiamo a pranzo in un ristorante vista lago, (ristorante pace) e ci riposiamo un po’ godendoci la vista meravigliosa. Dopo varie poppate e cambi di pannolini, continuiamo la nostra passeggiata e andiamo a visitare la chiesa di S. Maria Maggiore, che si trova nel cuore del paese. Facciamo la passeggiata panoramica costeggiando il “parco Maria Callas”, la quale soggiornò qui con il marito nel 1952 e andiamo fino alle grotte di Catullo che però non visitiamo perché oggi è particolarmente caldo ed essendo a tutto sole decidiamo di rinunciare. Riprendiamo la macchina e ci dirigiamo a Bardolino situato ai piedi di colline di frutteti, ulivi e vigneti. Bello anche qui il lungolago e il porto. Caratteristico Il centro, con le sue tipiche case di pescatori costruite a lisca di pesce, le stradine piene di fiori e i negozietti di souvenir. E’ molto piccolo e lo visitiamo velocemente. Non c’è bisogno di descrivere cosa vedere, basta perdersi tra le sue stradine e i suoi vicoli. Dopo vari stop per le poppate, decidiamo di rimanere a cena in un ristorante vista lago (ristorante villa mimosa) che con i colori del tramonto rende il tutto più romantico e suggestivo.

06 SETTEMBRE

Colazione e pronti per visitare un nuovo posto. Andiamo a Lazise che in realtà volevamo vedere il giorno prima essendo sulla strada di ritorno per l’hotel, ma con una neonata i tempi si allungano e dato che i piccoli hanno la precedenza su tutto, abbiamo rimandato ad oggi la visita di questa cittadina. Lazise è un pittoresco borgo ancora oggi circondato da antiche mura con torri merlate, bellissime le pavimentazioni del centro storico: il decoro a scacchi è nella piazza principale, mentre la passeggiata lungolago e i vicoli del borgo sono caratterizzati da una pavimentazione a mattonelle posizionate in modo da dar vita a fantasiose geometrie. Anche qui bello il castello scaligero fiero e imponente, pronto ad essere fotografato dalla nostra macchina fotografica. Lungo i portici si affacciano case, bar, ristoranti e negozi che proseguono anche dentro i caratteristici vicoli alcuni dei quali conservano la denominazione di “calle”. Facciamo tappa al ristorante per mangiare (ristorante all’ancora) e dopo pranzo andiamo direzione Desenzano del Garda. A differenza di altri borghi, che principalmente si circondano di negozietti di souvenir, Desenzano ha dei negozi molto eleganti. Il grande porto dice sia il più ampio e attrezzato del Garda, facciamo una passeggiata nella cittadina e ci fermiamo a visitare il Duomo di Desenzano, una rapida visita perché Aurora comincia ad urlare e vuole anche lei pranzare. Dopo una lunga sosta poppata, andiamo a vedere il “porticciolo”, angolo caratteristico di Desenzano del Garda dove ci fermiamo a scattare molte fotografie. Torniamo con calma verso l’hotel e dopo una bella doccia e qualche ora di riposo andiamo a piedi nel centro di Peschiera per la cena (ristorante l’Osteria)

07 SETTEMBRE

Oggi il tempo è nuvoloso e le previsioni mettono pioggia. Non sappiamo che fare, decidiamo allora di non allontanarci troppo nel caso piovesse e di tornare a peschiera a comprare alcuni souvenir da portare a casa per gli amici. Mentre siamo tra i negozietti, vediamo che il cielo si apre e fa capolino un timido sole, guardiamo l’orologio, non è tardi, decidiamo così di prendere la macchina e andare a visitare Salò. Salò è la più grande città sulla riviera ovest del lago di Garda. Il centro storico e il lungolago è un fitto susseguirsi di strade, vicoli e piazzette con dimore signorili, eleganti negozi, ristoranti e bar. Ci fermiamo infatti in uno dei ristoranti per il pranzo, andiamo poi a visitare il Duomo di Salò, e facciamo una bella passeggiata. Ormai il sole è uscito e il rischio pioggia fortunatamente non c’è più. Visitiamo la cittadina in lungo e largo, poi pian pianino riprendiamo la macchina e ci dirigiamo verso l’hotel dove dopo una bella doccia rinfrescante e un bagnetto alla piccola, siamo pronti per la cena nel centro di Peschiera (ristorante al lago).

08 SETTEMBRE

Purtroppo oggi è il nostro ultimo giorno di vacanza. Decidiamo di andare a Borghetto, posto che ci era stato consigliato da più persone. È un borgo molto piccolo, ma è una vera “chicchina”. È un paesino di origine medievale sorto attorno ad una serie di mulini ad acqua lungo il fiume Mincio. È un luogo magico dove il tempo sembra essersi fermato nel medioevo. Nel centro del borgo che si visita tranquillamente in mezz’ora, si trovano le antiche case di pietra costruite nel medioevo e perfettamente restaurate. facciamo un giro scoprendo tutti gli scorci caratteristici, andiamo poi a piedi al vicino Parco Giardino Sigurtà. Paghiamo 25 euro per l’entrata e ci immergiamo in questo parco dove rimaniamo tutta la giornata. Si stratta di un meraviglioso parco, un luogo incantato dove perdersi e godere delle meraviglie della natura. È stato anche vincitore del premio parco più bello d’Italia 2013 e secondo parco più bello d’Europa 2015. Per visitarlo è possibile farlo a piedi (forse è il modo migliore per scoprire la bellezza dei suoi paesaggi) oppure noleggiando una bici o portandone una propria o ancora noleggiando le golf car elettriche, per visitarlo più comodamente. È anche possibile prendere il trenino che fa il giro del parco. Noi ovviamente ci avventuriamo a piedi con la nostra carrozzina. Tra le cose più belle da vedere vi è il labirinto, i giardini acquatici, i cespugli dalle forme più particolari, il viale delle rose che dà il suo massimo nel periodo primaverile. Lo spazio dedicato alle piante officinali, dove sono coltivate circa 40 diverse piante terapeutiche e poi le grandi distese di prati verdi e ben curati. I laghetti con le ninfee, la vasca delle tartarughe e la grande quercia con i suoi 400 anni. Vi sono anche spazi didattici per i bambini dove hanno un contatto diretto con gli animali della fattoria.

Ma queste sono solo alcune cose da vedere nel parco. Torneremo sicuramente quando Aurora sarà più grande e magari prenderemo a noleggio le bici per fare una bella pedalata nel parco. Ritornando verso Borghetto ci fermiamo anche a vedere il castello scaligero, bellissimo con la luce del tramonto. Rimaniamo a cena a Borghetto in un ristorante molto suggestivo (Gran Cafè San Marco) come a voler prolungare la vacanza, ma dopo cena dobbiamo ripartire e fare le 2 ore e mezzo di macchina che ci separano da casa.

Aurora dorme beata e il viaggio di ritorno scorre tranquillo. Questa prima vacanza in tre ci è piaciuta, sarà sicuramente la prima di una lunga serie.

Guarda la gallery
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Porto di Bardolino

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Lungolago di Lazise

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Il porticciolo di Desenzano del Garda

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salò

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Borghetto

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Il mulino

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Parco giardino Sigurtà

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tra le strade di Malcesine

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Malcesine

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Peschiera del Garda

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Il trenino turistico di Garda

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Il castello di Sirmione

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il castello scaligero di malcesine

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Garda

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il luogo dei baci a Sirmione

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Scorcio particolare a Sirmione



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