Bellissima Koufonissi

Sono stata a Koufonissi per ben due anni di seguito, l’isola è meravigliosa, penso una delle più belle viste fino ad oggi. Isola molto piccola, ma con mare davvero bellissimo, adatta ad una vacanza lontano dalla confusione delle classiche isole turistiche greche, sempre affollate, un luogo in cui godersi sole, mare, relax, tranquillità, lontani dalla vita frenetica di tutti i giorni.

Ho sempre preferito andare a Kofu nell’ultima decina di agosto, il che si è rivelata un’ottima scelta in quanto l’isola in questo periodo risulta poco affollata e più piacevole da vivere. Ho optato per un volo su Atene (Aegean Airlines) con pernottamento al Pireo presso il Triton Hotel Piraeus, albergo a pochi minuti a piedi dal porto, posizione comodissima, camere pulite, spaziose e dotate di ogni comfort. È diventato il mio punto di appoggio ogni volta che devo prendere il traghetto per raggiungere le isole greche, in quanto generalmente i traghetti partono la mattina presto e questo è risultato essere perfetto per posizione, cortesia etc.. Dal Pireo partono i traghetti per Koufunissi intorno alle 6.45 am e si raggiunge l’isola intorno alle 13.30.

Koufonissi è un isola molto piccola, non si affittano macchine né scooter, solo bici. Le uniche macchine che si vedono a giro sono quelle di chi ci abita e le navette che portano i turisti alle varie spiagge. Noi abbiamo optato per una stanza all’Akrogiali Rooms, un piccolo affittacamere a gestione familiare praticamente sul mare non distante dal porto. Tipica casetta bianca e blu con colori cicladici e giardinetto a ridosso del mare in cui è possibile soffermarsi a leggere o anche solo a scambiare due chiacchiere a fine giornata. Georgwa è la proprietaria, gentilissima, ci ha fatto sentire davvero a casa e gestisce il tutto assieme al figlio Nikitas e al marito. Entrambe le volte abbiamo optato per una delle due camere a piano terra con terrazza praticamente sul mare ed è stata la miglior scelta che potessi fare perché svegliarsi la mattina con la luce dell’alba sulla baia del piccolo porto e sulla spiaggia di Megali Ammos è davvero indescrivibile, per non parlare dei tramonti…stanza pulita giornalmente, terrazzino con tavolino, sedie e piccolo divanetto dal quale ammirare lo splendido paesaggio. La colazione non è fornita da questa struttura ma proprio accanto si trova una specie di localino sul mare che serve colazioni, snacks e pranzi veloci oltre ad essere un perfetto posto per bere qualcosa la sera dopo cena, consiglio peraltro il Rakomelo caldo, tipico liquore digestivo dell’isola. Il locale in questione è il Kima caffè. Comunque ci sono tantissimi bar che servono ottime colazioni a pochi passi ed anche in paese.

Sempre lì vicino c’è un altro locale molto carino ma più sofisticato nella scelta dei cibi e delle colazioni, molto quotato per il dopo cena, sempre sul mare, con cuscini, sedute sugli scogli, luci soffuse, lanterne e candele, fa anche musica, abbastanza frequentato. Questo si chiama Sorokos.

La spiaggia più vicina alla nostra collocazione (qualche minuto a piedi) era Megali Ammos, la spiaggia accanto al porticciolo per intendersi ,con sabbia chiara e acqua cristallina, tamerici e forse una di quelle più frequentate in quanto praticamente in paese. Dal porto partono dei piccoli caicchi che per qualche euro ti accompagnano alle varie spiagge dell’isola, fanno delle fermate fisse per caricare e scaricare le persone e ripartono. Il biglietto ti permette di muoverti più volte nell’arco della stessa giornata. Sono barchette piuttosto spartane, con musica greca a tutto volume ma devo dire che nel contesto risultano molto piacevoli. Noi abbiamo sempre optato per questo tipo di mezzo per recarci alle spiagge durante la nostra vacanza a Kofu. Le spiagge sono comunque raggiungibili anche via terra perché una strada sterrata ma comoda, percorribile sia a piedi che in bici, le collega una all’altra e sono anche abbastanza vicine tra loro.

Italida è la prima spiaggia che si trova lungo il percorso, spiaggia molto bella di sabbia con acqua cristallina, trasparente, c’è anche una taverna con self service, tavolini vista mare e musica. La spiaggia è libera, non ci sono ombrelloni o lettini infatti conviene munirsi di ombrellone reperibile con meno di 10€ anche ai minimarket perché ci sono delle tamerici ma non sono tantissime. Prima della spiaggia ci sono tante piccole calette solitarie in cui non si trova quasi mai nessuno, incredibilmente belle e più tranquille. Il fondale è sabbioso e l’acqua poco profonda, adatta anche ai bambini. Proseguendo si arriva alla spiaggia di Fanos, una delle mie preferite, non tanto la spiaggia quanto le piccole calette che la precedono o che seguono. Sono piccoli angoli di paradiso, mare caraibico, sempre poco affollate. Queste sono per lo più rocciose con piccole lingue di sabbia dove appunto è possibile prendere il sole. Alcune di queste sono frequentate da nudisti poiché è un fenomeno abbastanza diffuso e comune, ma sono zone circoscritte e cmq convivono tranquillamente con tutto il resto. A Fanos non ci sono taverne quindi è preferibile portarsi anche cibo e bevande oltre che l’ombrellone. Proseguendo, con una mezz’ora di cammino si arriva alla baia di Pori, decisamente la più bella dell’isola a mio avviso. La prima volta che ci sono andata ho trovato molto vento, il che ha reso più difficoltosa la permanenza sulla spiaggia mentre la seconda volta no. Pori è un golfo naturale, molto bello e selvaggio. Sulla spiaggia c’è una taverna che offre pesce, snacks ed altro. La spiaggia è libera. Alle spalle della spiaggia uno scenario fantastico, un insenatura dominata da scogliere e grotte nelle quali è possibile arrivare a nuoto, merita davvero anche solo una passeggiata. Tutta la zona che và da Fanos a a Pori è ricca di scogliere e calette, la distanza di Pori dal paese è poca, si parla di circa 3 km e mezzo in tutto e merita una passeggiata anche solo per ammirare la bellezza di quei posti.

Il paese si sviluppa verso l’alto, dalla spiaggia di Megali Ammos si sale verso il centro, ricco di piccoli localini, bar, taverne. Spesso si trovano persone a suonare musica tipica greca per le stradine del paese. Il paesino è curato e molto tipico, case bianche e blu, la sera si anima di persone che si soffermano a bere qua e la. Ci sono piccoli negozietti di souvenirs anche artigianali, un paio di minimarket (uno in basso all’inizio della salita e uno vicino al porto), un forno, bancomat, ufficio postale. Tra i posti in cui sono stata per mangiare consiglio in primis Souvlaki Sti Strofis, dove è possibile mangiare un ottimo finger food greco seduti a tavolino lungo la strada principale che porta al paese. Da una piccola finestrella è possibile ordinare souvlaki di vario genere, patatine, pita gyros ed altre specialità greche a prezzi modici. Buono per cena ma anche per uno spuntino veloce. Molto buona con cucina tipica garantita a prezzi onesti è anche la taverna che si trova all’inizio della salita per andare in paese, Fos Fanari. Ci siamo tornati più volte, hanno una vasta scelta di piatti tipici molto buoni.

Altro posto molto caratteristico e degno di nota, nel quale mangiare ottimi piatti di pesce sempre a cifre oneste è Karnaghiò. Si trova lungo la passeggiata per raggiungere il mulino, proprio sotto il mulino. File di tavolini disposte praticamente sul mare, atmosfera davvero particolare la sera, in una piccola baietta illuminata. Consiglio di non andarci troppo tardi perché è sempre pieno ma qualsiasi cosa abbia ordinato è risultata davvero buona.

Sempre dal porto è possibile raggiungere la vicina isola di Kato Koufonissi. Isola disabitata se non per qualche capra e alcune persone che si fermano per qualche giorno in tenda. Isolotto molto bello, selvaggio, incontaminato. La spiaggia di Nerò (seconda fermata del caicco) è una spiaggia mista sabbia e ciottoli. L’unica taverna dell’isola si trova invece a Panaghia (prima fermata del caicco) dove si sono i resti del vecchio insediamento; la taverna è molto semplice e caratteristica, offre alcuni patti di cucina tipica greca, ha tavolini sia all’interno che all’esterno, lungo la stradina del vecchio insediamento. Lì vicino si trova anche la chiesetta della Madonna, usata ancora oggi per celebrare matrimoni, risale al 1650 circa e fu costruita in segreto durante l’occupazione turca. Consiglio davvero di passare una giornata su questa piccola isola perché è davvero un luogo che merita di essere visto, tanto più che all’andata il caicco, prima di raggiungere Kato, fa un giro molto bello tra i faraglioni, che alla luce del solo hanno bellissime sfumature che vanno dal colore della sabbia all’oro. Sempre accompagnati da musica tipica greca durante tutto il breve viaggio, il caicco si avventura passando accanto ad ognuno di essi, fino ad arrivare a Kato.

Una volta rientrati dalla giornata in spiaggia, si può scegliere tra uno dei tanti localini che si trovano nella parte alta del paese o in basso, intorno al porto. Ce n’è uno che vale la pena di provare anche solo per la location, che rimane sulla parte alta dell’isola, più o meno alle spalle del porto. Si tratta di un vecchio mulino a vento che la sera è illuminato ed offre musica, bevande di vario genere ed anche la possibilità di mangiare durante il giorno. Molto bella la vista dall’alto.

Posso dire con certezza che Koufonissi è un’isola bellissima in cui trascorrere una vacanza in totale relax, godendosi un mare stupendo ed ancora riuscendo a spendere cifre oneste sia per quanto riguarda il cibo, il soggiorno ed il viaggio stesso che se prenotato per tempo consente di risparmiare in modo consistente sul volo. Ovviamente dipende dal tipo di vacanza che si ha in mente di fare, qui non troverete la vita che c’è a Mikonos o Santorini, non è un’isola di quel tipo anche se offre comunque diversi piccoli localini per il dopo cena. Il punto forte dell’isola è il mare con le sue mille calette. Ho parlato solo delle spiagge più frequentate e conosciute ma vi assicuro che avrete l’imbarazzo della scelta se vi avventurerete passeggiando per l’isola.