La mia favola a Tiwi

Una bellissima settimana sotto il sole africano!
Scritto da: nuvola64
la mia favola a tiwi
Partenza il: 24/01/2011
Ritorno il: 01/02/2011
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
Africa significa senza dubbio contatto con la natura, ma se siete alla ricerca di una zona ancora incontaminata e soprattutto di una vacanza molto “easy” in uno scenario naturale di una bellezza unica, vi consiglio di trascorrere una settimana sulla splendida spiaggia di Tiwi, vicino alla più rinomata Diani, nel sud del Kenia. Noi abbiamo soggiornato al She She resort, che sorge appunto sulla suddetta spiaggia. E’ una struttura molto semplice, ma noi abbiamo apprezzato molto l’intimità e la tranquillità che vi si respira: infatti è composto da pochissime stanze raccolte intorno ad un corpo centrale, in un attimo si arriva in spiaggia, o al ristorante (che ha la vista direttamente sul mare) o alla reception. La cucina è sicuramente una delle più leggere e poco speziate che noi abbiamo trovato nei nostri numerosi viaggi. L’animazione è molto soft, alla sera dall’ora aperitivo in poi c’è Sonia, una ragazza stupenda che canta dal vivo, seduti intorno alla piscina ci si sente quasi come ad una festa da amici. La spiaggia di fronte al resort è tutta a disposizione dei pochi ospiti, si possono fare delle belle passeggiate ed arrivare persino a Diani, oppure andare con le scarpette sul reef quando si ritira la marea per vedere le stelle marine che l’acqua andandosene lascia scoperte. Sulla stessa grande spiaggia si trova pure un campeggio, passeggiando si intravede qualche tenda o camper immersi nella vegetazione dove pare si possa soggiornare per la modica cifra di 3 euro a notte! Abbiamo scelto un “pacchetto” escursioni che ci hanno completamente organizzato i beach boys in spiaggia, che si sono rivelati molto carini e professionali (non abbiate paura: si appoggiano ad un’agenzia di viaggi locale e sono autorizzati dal governo). Oltre al gran risparmio hanno come vantaggio il poter creare la vostra gita su misura: nessun problema ad esempio per uno stop fuori programma in una zona che vi interessa, basta accordarsi con loro. (Vi segnalo Lucky,Toni e Hamisi, riconoscibili per la t-shirt verde che solitamente indossano).

Il primo giorno siamo partiti alla scoperta di Shimba Hills, una riserva faunistica molto verde e più piena di vegetazione rispetto alla savana dei grandi parchi nazionali. Sul viale di terra rossa poco prima dell’ingresso del parco una nuvola di babbuini ci ha dato il benvenuto attraversando continuamente la strada incuriositi dalle nostre teste che spuntavano dal pulmino per fotografare. Abbiamo avvistato giraffe, branchi di bufali, impala e grazie ai nostri amici kenioti che si tengono in contatto radio tra loro, con un veloce cambio di rotta abbiamo raggiunto un bellissimo branco di elefanti, più piccoli rispetto a quelli della savana e con ona strana riga nera sul viso. Accompagnati poi da una ranger abbiamo percorso un sentiero in mezzo alla foresta per arrivare ad una bella cascata dove ci siamo concessi una splendida “doccia” naturale.

Il secondo giorno la nostra gita prevedeva come meta la città di Mombasa alla visita della quale abbiamo deciso a malincuore di dedicare solo mezza giornata. Ci siamo addentrati nel mercato locale per un pò di shopping (deliziose le ciabatte di loro produzione tutte ricamate a mano con perline), dopo aver scattato le classiche foto sotto le zanne d’elefante, arco trionfale della città.Abbiamo infine visitato la fabbrica del legno dove gli esperti intagliatori creano delle vere opere d’arte e rientrati percorrendo vie della città vecchia, dal sapore coloniale.

Il terzo giorno è stato dedicato completamente al mare. Dopo un ora di tragitto alternando percorsi sterrati a strade con asfalto e scenari stupendi siano giunti al villaggio di Shimoni, centro di pesca d’altura, dal quale partono barconi di legno per le visite al parco marino di Kisite. Dopo una breve navigazione, durante la quale ci ha fatto compagnia un bel branco di delfini, siamo giunti al parco marino per potyer praticare snorkelling. La gita si è conclusa con la visita all’isola di Wasini sulla quale abbiamo pranzato a base di pesce granchi riso e frutta locale in un pittoresco ristorante sul mare tutto decorato con conchiglie e colorattissimi pareo. Dopo un giorno trascorso in completo relax sulla nostra splendida spiaggia siamo ripartiti per l’ultima breve gita, una visita ad un villaggio locale che abbiamo raggiunto risalendo con le piroghe il fiume Congo, che sfocia direttamente in mare sulla spiaggia di Tiwi. Abbiamo consegnato ad una scuola locale tutti i nostri colori a legno e matite portati appositamente dall’Italia, giochi e caramelle ai bimbi lungo il percorso. Le insegnanti ci hanno calorosamente ringraziato. Impossibile ora chiudere gli occhi e non rivedere i colori del mare, i sorrisi della gente, il profumo dei succhi di mango e papaja, i ritmi lenti e semplici di una vita lontana dai nostri schemi e volare con la fantasia per cercare di immaginare come sarà tornare in un luogo tanto magico.



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche