Pasqua toscana

Partiamo in macchina sabato mattina da Trieste per l'agriturismo Macinatico (5 km da S. Gimignano) che, oltre ad essere incantevole, gode di una posizione privilegiata sia come panorama sia come spostamenti per raggiungere le stupende cittadine medievali della zona (S. Gimignano, Volterra, Certaldo e, naturalmente, Siena). Il sabato pomeriggio,...
Scritto da: Alessio Brandi
pasqua toscana
Partiamo in macchina sabato mattina da Trieste per l’agriturismo Macinatico (5 km da S. Gimignano) che, oltre ad essere incantevole, gode di una posizione privilegiata sia come panorama sia come spostamenti per raggiungere le stupende cittadine medievali della zona (S. Gimignano, Volterra, Certaldo e, naturalmente, Siena).

Il sabato pomeriggio, dopo aver preso possesso della nostra camera (pulitissima e con un bel bagno grande), io ed Elisa ci facciamo un succulento pranzetto nella sala da pranzo (con annesso cucinino) del nostro alloggio, dopo ciò, partiamo alla scoperta delle bellissime cittadine della campagna toscana.

Per prima visitiamo S. Gimignano. Dopo aver parcheggiato a pagamento, ci addentriamo nel piccolo borgo medievale. La cittadina è stupenda (si gira tutta in due ore), sembra veramente di essere catapultati indietro nel tempo e di rivivere la misticità del Medioevo. Purtroppo, a causa del periodo pasquale, non riusciamo a trovare un posto per mangiare ma, se qualcuno ne avrà la possibilità, un bel posto è “Le vecchie mura” (consigliato da amici).

Il giorno dopo andiamo a Siena ma, a causa della pioggia insistente, torniamo quasi subito indietro, non prima però di aver visitato il bellissimo Duomo ed aver intravisto la Piazza del Campo. Tristi come il cielo grigio e pieno di nuvole minacciose, ritorniamo all’agriturismo…Doccia e pennichella e via verso il ristorante che ci è stato consigliato dai nostri “vicini” di camera. Il posto si chiama “Antico Desco” ed è praticamente tra S. Gimignano ed Ulignano, abbiamo mangiato divinamente, tra pappardelle ai porcini, fiorentine, contorni vari, dolci fatti in casa e l’immancabile bottiglia di Chianti, ci alziamo soddisfatti e ritorniamo “all’ovile” sperando che il giorno dopo il tempo sia clemente.

Lunedì dopo le pratiche matuttine ed aver salutato la gentilissima “padrona di casa”, partiamo verso Volterra dove visitiamo il delizioso borgo ed abbiamo la fortuna di vedere lo spettacolo degli sbandieratori. Quindi, prima di intraprendere il viaggio che ci riporterà a casa, andiamo a Siena e visitiamo il resto della città che non avevamo visto il giorno precedente. Siena è veramente incantevole, le stradine si arrampicano tra le case in mattone o in “pietra a vista” e, cosa non da poco, nonostante la quantità considerevole di turisti, abbastanza pulita.

Dopo aver pranzato seduti in mezzo alla bellissima Piazza del Campo ed aver preso un caffè nella famosa caffetteria/pasticceria Nannucci, ci avviamo verso la macchina e prendiamo mestamente la strada del ritorno verso Trieste.

Per chi volesse visitare questa zona, consiglio almeno 3/4 giorni per poter godere con calma della bellezza delle città e della zona circostante. Saluti a tutti i TPS Alessio



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