Bologna tour

Bologna 07-01-05 Diario di bordo di Samuele · Pontedera venerdi mattina ore10.45 Eccomi qua’… finalmente sul treno che da Pontedera porta a Firenze, direzione Bologna con agli orecchi Masini sparato a foo!! Cerchero’ di descrivere questo momento: sono contento, emozionato.. Come direbbe Carmen Consoli:”confuso e felice” sono carico...
Scritto da: Samuele Cervelli
bologna tour
Partenza il: 07/01/2005
Ritorno il: 08/01/2005
Viaggiatori: da solo
Bologna 07-01-05 Diario di bordo di Samuele · Pontedera venerdi mattina ore10.45 Eccomi qua’… finalmente sul treno che da Pontedera porta a Firenze, direzione Bologna con agli orecchi Masini sparato a foo!! Cerchero’ di descrivere questo momento: sono contento, emozionato.. Come direbbe Carmen Consoli:”confuso e felice” sono carico di aspettative su Bologna e’ da tempo ormai che aspettavo questo momento e anche se questa citta’ in se per se forse nn sara’ cosi’ incredibile il fatto di essere solo, di immergermi tra i Bolognesi mi elettrizza!! Credo proprio che sara’ un esperienza indimenticabile!!! · Eurostar Firenze-Bologna ore 11.49 Ovvia!! Siamo in carrozza, ora la prox fermata e’ quella bona. Ho preso un biglietto di prima classe spendendo ben 19 euro per fare lo sboroooone, e per curiosita’ .. Si, anche perche’ nn sapevo che servizio danno in piu’ in prima classe. Dopo aver preso un buon caffe’ al vagone ristorante( dove c’era un barrista dall’accento romano, che mi ha fatto pensare a vale e cosi’ gli ho fatto uno squillo)sono arrivato alla carrozza n4 posto 52 la mia,..Certo che la prima classe e’ forte:seggiolini maculati rossoneri con vetri in plastica che insonorizzano gli scomparti a 4, io avevo un posto a 2 e sopra al mio tavolo c’erano n.1 bustine monodose di canestrini(preti)con zucchero velato sopra e n.1 salviette rinfrescanti monouso.

Mi siedo e noto a fianco a me un personaggio stranissimo, o meglio semplicemente “cecato”! portava gli occhiali e al posto delle lenti aveva due fondi di bottiglia!! Quelle lenti saranno state spesse 2 cm, praticamente una talpa! Il buffo e’ stato nel momento in cui cercava di comporre il numero di telefono sul suo cellulare, e per leggere ogni numero che poi avrebbe dovuto digitare portava il cell fino quasi a toccare le lentiJ , nn so come ho fatto a nn ridergli in faccia … lo giuro!!! Prima di scendere ci ho scambiato due chiacchiere e con stupore ho scoperto che era un emerito professore che guariva le malattie con la musicoterapia… forte vero’…J( l’essenziale e’ invisibile agli occhi.).

· Scrittura postuma:venerdi 08-01-05 ore 13:00 Sono arrivato finalmente… La stazione era esattamente come mela ricordavo..Immensa! Voglio fare un giro x qui prima di iniziare a vedere la città, cerco il box informazioni che e’ vicino alla fermata dei bus, vado li e mi informo sui musei aperti e sugli ostelli x dormire, la ragazza al box è gentilissima e mi da informazioni sull’ostello che pero’ rimane un po’ fuori mano, decido cmq di fare il mio primo tentativo li.

Una volta fuori incontro un tipo barcollante che con una voce spenta e con gli occhi piu’ spenti ancora , mi chiede dei soldi, al mio primo rifiuto lui si giustifica dicendo: nnon sono drogato io, nnon sono drogato io, per varie volte e poi rinuncia.. Impugno la cartina di Bologna e inizio il mio giro per prima cosa mi trovo di fronte a piazza xx settembre dove ora ha sede un’associazione di protezione dei diritti degli animali(credo).

Prendo per via indipendenza che è una delle vie principali di Bologna e sulla sx vedo il parco della montagnola e’ un parco a forma circolare con due scalinate bianche ai lati separate al centro da una magnifica fontana che ovviamente ho fotografato.

Il mio viaggio prosegue x via indipendenza che è caratterizzata da gallerie su entrambi i lati sorrette da archi ( tipo loggiati) dove sorgono negozi di ogni tipo, vicino al primo incrocio che porta per Piazza dell’VIII agosto noto un mercatino dove passo il resto della mattinata scattando foto e girando x le bancarelle ascoltando in sottofondo w la liberta’ . Dopo tanto girare mi sono diretto alla fermata del bus , direzione ostello di san sisto, li noto una ragazza che aspetta come me il bus, ma nn immaginavo che poco piu’ tardi sarebbe diventata mia compagna d’avventura.J Prendiamo il 93° e appena salito, mi preoccupo subito di informare il conducente che se facciamo un incidente…No scherzoJJ, lo informo che nn ho il biglietto e lui mi invita a domandare a qualcuno se me ne vende uno, ovviamente nn l’ho fatto!!. Dopo 20 minuti scendo a San Sisto e con me scende anche quella tipa…Io la guardo e penzo..J voi vede che …, lei mi guarda e poi biascia qualcosa in inglese che io li x li un capisco, poi mi indica l’ostello e allora tutto diventa chiaro, la invito a venirmi dietro e nel tragitto ci si presenta::::::Jlei si chiama Punita ha 23 anni e’ figlia di genitori indiani che pero’ si sono sposati in Inghilterra dove lei e’ nata e che dopo essersi credo laureata velocemente ora insegna in austria(e’ prof d’inglese)e stava girando l’italia aveva visto Napoli, Roma e Pisa ma questultima solo per tre ore, quanto basta x vedere il duomo e fare una foto sotto la torre. Entriamo nell’ostello e li mi offre la possibilita’ di dormire con lei.. E un amico che l’avrebbe raggiunta, siccome era un tipo simpatico mi son detto wy not? E cosi ci informiamo, ma ben presto mi accorgo che nn mi conviene rimanere li, avrei dovuto pagare 16 euri x il letto e ben 17 per una tessera obbligatoria x un valore di 33 euri , per di piu’ alle 11:30 tutti sotto coperta e come se nn bastasse era lontano dal centro6 km, quindi tutto questo mi ha fatto optare per un Hotel a 50 euri a stanza ma a un passo dal centro storico.

Mentre ero alle prese con un bed &brekfast punita che io chiamavo rispettivamente polita ,bonita, pulita, faceva conoscenza con una texana niente male arrivata all’ostello poco dopo di noi e mela presenta; si chiama sara ed e’ americana del texas appunto so gia’ che giacomino al mio posto gli avrebbe chiesto con la solita flemma “but bush” e poi avrebbe messo in mostra il canino. Ma a me proprio nn e’ venuto in mente! Si prende il bus e si va alla stazione dove si incontra andrew che poi sarebbe il ragazzo di punita, si decide la prima tappa piazza maggiore e ci si incammina , iniziamo cosi a parlare in inglese rigorosamente, e io all’inizio mi sento un po’ in imbarazzo per via che nn credevo di essere all’altezza e cosi e’ stato, il mio inglese nn era assolutamente all’altezza ma nn mi sono rassegnato e cosi con un po’ di collaborazione da parte loro mi sono infilato in quasi tutti i discorsi.

Passeggiando abbiamo visitato il mercatino di natale che si sarebbe concluso domenica, si è percorso tutta via dell’indipendenza fino a raggiungere piazza maggiore dove abbiamo potuto ammirare la chiesa di San petronio , il municipio, e di fianco la piazza del nettuno detta cosi per la fontana col nettuno , la piazza è veramente grande e ariosa e piena di turisti impegnati negli ultimi acquisti di queste festivita’.

dopo aver dato una rapida occhiata ci siamo infilati in via Rizzoli che porta alle torri degli asinelli la cui particolarita’ e’ che una delle due torri pende .. Tipo torre di pisa .

torniamo indietro in cerca di un posto dove poter mangiare e mentre le bimbe vagliano le varie opportunita passando indistintamente da cibo messicano a cibo colombiano, finiamo per infilarci in un ristorantino tipico bolognese. Il posto sembra accogliente cosi come il gestore, un uomo buffo, un po’ rotondotto con i baffetti arricciolati che ricordava vagamente lìispettore Puaro’, che ci porta la carta e ci illustra il menu’.

Io faccio il traduttore spiegando ad ognuno il piatto che avrebbe preso.

Sara prese le tagliatelle alla bolognese, io ravioli verdi alla ricotta in salsa tartufata…Spettacolari!!!!! Andrei gnocchi ai formaggi e punita tortelli agli zucchini.. Tutti buonissimi, da bere una birra per me e andrei mentre sara ordino un cappuccio e punita una coca, io ero un po’ stanco e si vedeva, la giornata era stata lunga e avevamo camminato molto, Quindi non ero molto vivace a tavola, poi anche il fatto che loro parlavano solo inglese nn mi facilitava le cose..L tuttavia parlando con sara scopro che ha una nonna messicana che parla solo spagnolo e che quindi anche lei parlava spagnolo -…Allora mi sono lanciato in uno spagnolo molto italianizzato , ma che mi ha un po’ risollevato e sicuramente mi ha permesso di parlare piu’ liberamente con lei..JJ Alla fine della cena salutiamo il gestore e ci si dirige verso piazza magjor(omai era questo il suo nome, punita la chiamava cosi’)si poneva ora il problema del bus x loro che dovevano tornare all’ostello, sembrava dal foglio degli orari che nn ce ne fossero piu’ e cosi’ senti per la prima volta punita che diceva shaiser, merta!!!):J sorrisi e lo cercammo insieme.. In realtà si trovo quasi subito, io mi preoccupai personalmente che fosse quello giusto e poi ci salutammo dandoci appuntamento al gg dopo.

Ora riero da solo e per di piu’ ancora nn sapevo dove dormire, allora presi i numeri che l’ufficio informazioni mi aveva dato e prenoto all’albergo PANORAMA situato in una traversa di via ugo bassi e cioè via livraghi al n1.

arrivo li, e scopro che l’albergo e’ al 4 piano… mai visti prima d’ora alberghi al 4 piano.. Suono e poi salgo, prendo la stanza n8 poso i ciottolini e riparto all’avventura deciso ad andare in via zamboni dove mi era stato detto che c’erano tutti i pub piu’ in .

Arrivo in via zamboni , che poi e’ quella via che fiancheggia le torri degli asinelli e li vedo un po’ di gente strana che si avvicina e mi chiede se voglio del fumo? Io rispondo di no e di li alla fine della serata lo faro’ altre volte.. Nn incontro molta gente per strada, molti studenti credo siano ancora fuori in vacanza , fa un freddo della madonna ma ecco che inizio ad intravedere un pub, e’ a drink card con bevuta nn obbligatoria e si chiama LA SCUDERIA il posto e’ grande , ma nn fa per me , c’e’ musica dal vivo e la cantante e’ li che canta mina, no via nn e’ aria , giro i tacchi ed esco. Proseguo la camminata e arrivo al famoso LORD BLISTER che mi aveva consigliato demien il ragazzo di annalisa, entro ma questo e’ addirittura vuoto, riesco subito e torno in dietro visto che dei ragazzi che avevo fermato mi dicono che nn c’e’ altro piu’ giu’.

torno veso gli asinelli e mi fermo in un pub che prima avevo snobbato L’ENGLAND PUB Mi fermo un po’ li bevo una birraccia e mangio du patate fritte e poi mi piglia il sonno … e piu’ dell’una , che fo’? a letto ora e’ presto! Pago e vo nel pub accanto L’IRISH, questo si che e’ bello , lo consiglio a chiunque va a bologna.

Fo un giro e poi decido di andare a letto e’ l’una e mezzo ma sono fatto come le pere… sicche mi incammino verso l’hotel , le strade di bologna di notte sono sicure , solo via zamboni nn mi e’ piaciuta molto .. C’era troppa gente strana nn direi necessariamente pericolosa ma strana si…!! scampato il pericolo arrivo in albergo e dopo aver ripensato a tutto quello che avevo fatto in giornata mi sono addormentato!!!!! · Sabato 08-01-05 Questo poi e’ un paradosso…No! che dico un paradosso.. Un segno del destino.. Aspetta che mi ripiglio —–! Allora! Sono seduto al tavolino di un caffe’ accanto alla CHIESA DI SAN PETRONIO che ho appena visitato e che tra poco descrivero minuziosamente…Io di questo caffe’ ignoravo il nome fino ad un secondo fa, semplicemente ci sono passato davanti, mi sembrava anche caruccio x come era messo(in piazza maggiore sai?)come se fosse in piazza della signoria a Firenze x intendersi.

Xo’ riguardandolo bene mi ha dato una senzazione strana di calore mi e’ parso d’improvviso il caffe’ ideale dove fare una colazione che fungesse anche da pranzo e dove poter fare quello che a suo tempo fece AMBROGIO DEMICHELIS al secolo Michele ambrogini a Parigi.. E cioe’ sedermi al tavolo, io con un succo all’arancia e una ottima piadina e immortalare con carta e penna gli attimi vissuti fino a quel momento, quello che sto facendo ora…Se nn che, nello scrivere mi sono accorto di nn sapere il nome di questo caffe’ ??? quando ho alzato la testa x cercare il nome del locale… mi sono sentito” un tuffo al cuore” nel vedere la scritta “CAFFE ROSAROSE” x motivi estranei a qualsiasi logica ma devastanti x my self. Andiamo oltre…

Ho appena visitato la chiesa di san petronio chiamata cosi’ in onore di Daniele del petri…J no, devo aver fatto confusione! Fu chiamata cosi in onore di un vescovo di nome petronio che poi divento’ appunto san petronio che pero’ mi ha consigliato di visitarla Daniele petri.. Ecco …Si.. E’ andata cosi!! Questa chiesa risale alla meta’ del 1600(quindi 800 vero? No scherzo..):JJe’ stata costruita verso il 1650 circa.

E’ detta “l’incompiuta” si perche’ il progetto iniziale era di fare una struttura a croce con cappella centrale. In realtà x mancanza di fondi, x cambio di regime e quindi di volonta’ di chi governa, ma anche x la morte di chi l’aveva progettata non fu mai portata a termine.

All’interno vi si trovano una 20na di cappelle di fianco alla navata principale che rappresentano scene religiose. Qui all’interno, (e questa e’ un’informazione che Giacomo dovra’ dire a suo fratello) c’è l’organo piu’ vecchio d’italia.

All’interno di questa chiesa c’e’ anche una meridiana costruita dall’astronomo cassini tra i piu’ vicini ai nostri tempi.Questa meridiana funziona cosi’: c’e’ un pertugio sulla sommita’ della cappella e da li entra la luce del sole che colpendo la meridiana indica ogni stagione il mezzo di’ e cioe’ quando il sole è allo zenit nel punto + lontano ma perpendicolare sopra Bologna!! Wooow Come succede? Sulla meridiana c’è una linea di ramee su di essa riflette il sole creando dal niente un rettangolo di luce che col passare dei secondi si rimpicciolisce fino a sparire.

Ovviaa ora pago e me ne vado! Prox tappa fare il biglietto e rincontrare punita , sara, e andrei.

Vado verso la stazione passando per via dell’indipendenza e mi fermo in piazza xx settembre a fare delle foto e li rincontro la mia amica Punita e il suo ragazzo andrei .. Si perche’ di li a poco scopriro’ che andrei è il suo boyfriend,strana la loro storia lui irlandese di Belfast lei di origini indiane ma nata in Inghilterra si conoscevano da due anni e ora stanno insieme da 3 anni e si vedono un wek-end ogni 3 mesi circa in giro x l’europa xche’ ironia della sorte lui lavora a londra (ingegnere meccanico) e lei è prof d’inglese in austria x i teen-ager. cmq. Andrei stava partendo credo per tornare a londra cosi siamo rimasti soli io e lei con di fronte un intero pomeriggio. Tanto per iniziare ci siamo diretti verso piazza maggiore dove abbiamo scattato altre foto accanto al poseidone che Punita in un inglese molto scolastico mi ha descritto davvero bene…

Poi siamo andati verso Piazza della Mercanzia in cerca del mercatino dell’antiquariato dove Punita si è innamorata letteralmente di un ciondolo di vetro che la “fattucchiera” dietro il banco spacciava spudoratamente x vetro di murano e esigeva nonostante le mie infinite richieste di discount 20E… Punita nn voleva dargli piu’ di 15 E [ha ragione(in my opinion)].

La fattucchiera ci ha raccontato che si è sposata un inglese ma che nn parla un’h d’inglese e secondo me era anche una pessima venditrice, voleva darmi dei braccialetti da donna x 3 E spacciandoli ancora piu’ spudoratamente x vetro di murano cesellato…!! ma punita mi ha detto che in London li vendevano i marocchini allo stesso prezzo quindi ho lasciato perdere anche perche’… Il resto loso ioJ Li accanto al mercatinoin Piazza Santo Stefano c’era la Piazzetta delle 7 chiese detta cosi’ perche’ ci sono 7 chiese tutte comunicanti una con l’altra e di fatto sono attaccate insieme. Questo perche’ chi l’ha costruite voleva dare come significato l’unione di Gerusalemme. All’interno io e Punita abbiamo seguito un prete che ci ha descritto tante cose che ovviamente nn ricordo, solo una cosa la ricordo bene, anzi 2, in una cappella c’è una porticina piccola piccola che viene aperta solo 1 settimana all’anno , e cioè a pasqua , li si dice che le donne (imbarazade) in cinte, vi potessero entrare e uscire x 33 volte (era un rito di buon augurio) cosi facendo avrebbe portato a termine il parto o qualcosa del genere!!forte!! Decidiamo di uscire e ndare a prendere un caffe’, li c siamo scambiati la @ abbiamo parlato, riso, scherzato e tutte le volte che sbagliavo pronuncia lei mi correggeva (si perche’ io in questi 2 gg con punita ho parlato sempre inglese e sono fiero di questo)pero’ alla fine mi ha promosso..Evvai!!J E’ incredibile come una semplice visita in solitario possa poi darti tutto questo, “nn ho chiesto niente e ho avuto tutto”a volte la vita ti sorprende davvero! Due battute con i barristi e poi via verso Piazza Mercanzia dove ci sono le torri degli asinelli, una delle quali pende come quella di pisa..

Si gira a sx in via Rizzoli invece andando a dritto si va in via Zamboni dove sono i pub(pochi), ma si piglia via Rizzoli e ridendo. Parlando e scattando foto arriviamo al punto in cui via rizzoli si congiunge con via Ugo Bossi e in mezzo alle quali parte sulla destra via d’indipendenza che ci porta alla stazione, ma fortunatamente e’ presto sono solo le 5 e io ho il treno alle 7 e 20 .. Quindi c’è ancora il tempo per fare un giro e la strada ci porta dietro quella che io e Punita chiamiamo piazza Magjor proprio dietro la piazza troviamo delle ruchette caratteristiche del centro storico dove si vedono negozi di ortofrutta e allegri bohemien con fisarmonica che cantano stornelli .

Gira gira ci siamo trovati di fronte alla Galleria Cavour dove sono molti negozi di marche tipo.. Gucci, la perla, sergio rossi…Abbiamo fatto foto filmini e anche finta di comprare ma era tutto davvero caro nonostante gli sconti. Ultima fermata in un caffe’ li vicino dove con 4 euri abbiamo bevuto un bicchiere di vino cabernet souvignon e mangiato a sbafo pizze , patate , primi e contorni vari fino a scoppiare…Poi come sempre s’è raccattato i ciottoli e ce ne siamo andati verso la stazione.

Ammetto che era un po’ tardino e in due si perdeva tempo tra discorsi e confidenze e cosi’ ad un tratto con savoir faire Punita mi ha salutato e lasciato andare da solo!! Che donna .. Avrei perso il treno senno’ xche’ il resto della strada l’ho fatto a corsa ..Lo giuro!! e sono arrivato alla stazione con il cuore in gola xche’ credevo di nn fare in tempo, ma fortunatamente il treno ha ritardato e cosi’ eccomi qua’ a 3 minuti dalla mia vita di sempre, si perche’ vedo gia’ la rotta quindi manca poo.. Che dire ancora, se nn, alla prossima , Bologna grazie di tutto!! anzi thank you so much!!! Samuele.



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