L’arca di noemi

Alicudi è l'isola meno conosciuta delle eolie (meno male) non ci sono strade, quindi nemmeno la necessità dell'auto, quindi niente clacson, quindi ... Solo rumori di passi se non sei sulla spiaggia. Tanti gradini e puoi diventare bravo a riconoscere a quanti gradini di distanza è la persona che sta arrivando davanti alla tua porta anche stando...
Scritto da: Noemi Torchiani
l'arca di noemi
Partenza il: 10/08/2000
Ritorno il: 01/01/2000
Viaggiatori: in gruppo
Spesa: 500 €
Alicudi è l’isola meno conosciuta delle eolie (meno male) non ci sono strade, quindi nemmeno la necessità dell’auto, quindi niente clacson, quindi … Solo rumori di passi se non sei sulla spiaggia. Tanti gradini e puoi diventare bravo a riconoscere a quanti gradini di distanza è la persona che sta arrivando davanti alla tua porta anche stando in casa. questo si fa ad alicudi: si ascoltano i rumori che riesce a trasportare la brezza, si va a pesca, si mangia qualche volta da Silvio, che non ha una trattoria, ma è il pescatore ufficiale dell’isola ed ha un motopeschereccio e se gli fai simpatia la mattina alle 5 ti porta con lui a riprendere le nasse e se sono piene, puoi mangiare i gamberi crudi! poi vai al mare, non c’è spiaggia in tutta l’isola, l’unico breve tratto è a Bazzina, ma è bello camminare su quei grossi sassi levigati pensando di essere un fachiro, l’unica fatica è rientrare a casa se qualcuno trova posto nelle case “alte”, noi, ormai veterani dell’isola ed anche amici di Ettore, l’unico titolare di emporio, troviamo casa fronte mare,cioè a circa dodici passi dal mare per chi ha una grande falcata…

E’ notte, ma questo è sempre relativo, un’altro oggetto inutile ad alicudi è l’orologio, è così piccola, che darsi un appuntamento diventa ridicolo, la notte casa nostra si animava, il medico di guardia è un romano che tutti gli anni viene apposta qui per disintossicarsi; è notte , dicevo, gli uomini nostri sono andati a pescare e quando torneranno si friggerà il pesce, si berrà vino e forse alle 5 del mattino si andrà a letto, non prima di avere guardato il cielo dove si distinguono tutte le costellazioni, già un’altra cosa che manca ad alicudi è la pubblica illuminazione,ma a chi servirebbe e per cosa? non è una gran storia questa, perchè non ha nulla di fantastico se non le emozioni ma di quello si parla con amici, magari ad alicudi, dove il tempo non esiste e te ne puoi prendere quanto ne vuoi. Concludo, con un invito a chi si muove per un viaggio di questo tipo, portatevi soltanto una stuoia, qualche soldo da spendere al posto tel. Pubblico e per qualcosa da mangiare e ovviamente per l’aliscafo, poi nella valigia due o tre costumi, una spugna, tre parei , un pantaloncino ed un golf. Vi assicuro non serve altro! infine una cortesia, non spargete la voce, mandateli semmai a panarea che ha anche la discoteca, quella lasciatela così, intatta, lasciatela come unica riserva naturale per chi ancora ha qualcosa da dire, Alicudi è un bel vulcano pieno solo di rocce, è isola scabra e misterica con il fascino del selvaggio dove l’unica cosa che c’è da vedere e da ascoltare è se stessi se se ne hanno le capacità. bye bye



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