Week end col pancione al Lago di Garda

Chi ha detto che col pancione non si puo' fare piu' nulla ? se non si hanno grosse pretese e viaggi troppo lunghi si puo' fare. Sono nei primi mesi di gravidanza (sono di quattro mesi)spostarsi non e' un grosso problema e poi perche' dover prendere per forza l'aereo quando in Italia ci sono tante belle cose da vedere ? Optiamo per il Lago di...
Scritto da: alix.80
week end col pancione al lago di garda
Partenza il: 11/12/2009
Ritorno il: 13/12/2009
Viaggiatori: in coppia
Chi ha detto che col pancione non si puo’ fare piu’ nulla ? se non si hanno grosse pretese e viaggi troppo lunghi si puo’ fare.

Sono nei primi mesi di gravidanza (sono di quattro mesi)spostarsi non e’ un grosso problema e poi perche’ dover prendere per forza l’aereo quando in Italia ci sono tante belle cose da vedere ? Optiamo per il Lago di Garda , anche se non e’ come nel periodo primavera\estate il lago tiene sempre il suo fascino e poi questo e’ il periodo di Natale e non e’ cosi’ vuoto e desolato come uno possa pensare.

Partiamo venerdi’ pomeriggio dalla provincia di Bologna e ci dirigiamo verso Garda.

Il viaggio non e’ lunghissimo , in macchina in compagnia del proprio marito e della musica tutto passa veloce e senza quasi accorgermene arriaviamo a destinazione.

Di sera ci rechiamo a Bardolino in un ristorante dove si mangia sia pesce che carne…Solo con gli antipasti di pesce ci siamo riempiti ! Dopo una cena cosi’ gustosa abbiamo optato per una passeggiata nel paese ma vista l’ora e il freddo abbiamo deciso che era ora di rientrare nel nostro alberghetto a due stelle a Garda.

La mattina aime’ ci alziamo molto tardi e saltiamo la colazione.

Volendo girare e visitare altri paesi ci dirigiamo al paese successivo a Torri di Benaco.

Piccolo giretto per le strade tra i negozi e scegliamo un posto ove riscaldarci e mangiare.

Troviamo una piccola Trattoria dove il servizio e la cucina sono eccellenti.

Finito il pranzo ma non sapendo che fare decidiamo di rimetterci in strada in direzione Riva del Garda.

Nel tragitto mi viene in mente che in questo periodo ci sono molti mercatini di Natale e…Invece che fermarci a Riva prendiamo l’autostrada e ci dirigiamo a Trento.

Da Riva del Garda dista piu’ o meno 40 km e visto che l’orario lo permetteva ci siamo recati in un posto dove nn avevamo pensato di visitare.

Col mercatino parcheggiare e’ un problema , optiamo per uno dei tanti parcheggi sotterranei a pagamento.

Sbuchiamo proprio al centro del mercatino…Uno spettacolo di luci , colori e profumi seguiamo l’onda di persone.

Dopo un po’ presi per la gola comperiamo una torta Sacher e uno strudel (assaggiati a casa…Una bonta’ divina !) Per finire in bellezza ci riscaldiamo con un buon succo alle mele caldo preso da uno dei tanti banchetti che si trovano in giro.

Mio marito anche lui nn ha resistito , preso dall’euforia del pomeriggio e delle compere ha acquistato del vino trentino rosso.

Resi conto dell’ora e dei chilometri da fare ci incamminiamo al parcheggio , a malinquore diamo un’ultima occhiata al mercato.

Ritornati all’alberghetto a Garda ci prepariamo per andare a mangiare in un ristorante sulle colline a Garda , posto bellissimo forse un po’ troppo chic e…Purtroppo con una spesa finale al di sopra delle nosrtre aspettative.

Un po’ delusi e spennati proviamo a vedere se in paese ce’ qualcosa di bello da vedere ma le bancarelle del mercato Natalizio erano tutte chiuse.

Optiamo allora per andare a fare un giro a Peschiera del Garda…Sempre piu’ vuoto con quasi tutti i locali chiusi.

Vista la nostra “fortuna” decidiamo di ritornarcene in camera a dormire.

La mattina ci alziamo di buon ora , ci prepariamo e decidiamo di fare colazione sfruttando gli stand gastronomici che si trovano in paese a Garda.

Trovato un parcheggio ci incamminiamo verso il lungo lago , facciamo colazione con una ciambella fritta con nutella (non molto leggera lo so ma come si fa a dire di no ? )e un succo di mela caldo.

Giriamo tra i gazebi e le bancarelle , acquistiamo dei formaggi, dei pensierini che faremo a Natale ai parenti e un regalo molto particolare per la nostra altra bimba che e’ a casa coi nonni.

Girato in lungo e in largo anche nelle viuzze decidiamo di andare a mangiare in un posto particolare .

Riprendiamo la macchina e ci dirigiamo a Castelletto , entriamo in una piccola osteria dove si mangia pesce di lago.

Il menu’ e ‘ unico ( a meno che uno non lo dica prima che danno altro ) locale molto bello, servizio eccellente e con una spesa giusta abbiamo mangiato cose nuove .

Piccola passeggiata in paese poi prendiamo la via del ritorno daltronde una piccola principessa ci sta aspettando a casa.

Che dire un week end insolito all’insegna del cibo e di piccole passeggiate per via della mia stanchezza con la pancia ma che ci hanno dato idee e spunti per un prossimo viaggio da fare tutti insieme anche dopo la nascita del nostro bimbo\a .

Sicuramente i nostri piccoli week end non sono finiti qua , finche’ potro’ girare senza problemi qualche altro posto andremo a visitare.

Spero di non avervi annoiato col mio racconto e di aver dato un’imput a tutte quelle future mamme che anche con la pancia un piccolo week end si puo’ fare.

Al prossimo viaggio Alix la prossima estate ritorneremo a gustarci il lago in un’altro contesto ma che sicuramente non ci deludera’



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