Ferrara ed il suo territorio

A dire la verità questo è un itinerario un pò particolare che prevede la visita del centro storico di una città e del suo interessante territorio circostante. Sto parlando di Ferrara, del parco del Delta del Po e delle tante delizie (non solo gastronomiche) disseminate nel territorio. La visita può partire dal Castello Estense per snodarsi...
Scritto da: Cristina Bottini
ferrara ed il suo territorio
A dire la verità questo è un itinerario un pò particolare che prevede la visita del centro storico di una città e del suo interessante territorio circostante. Sto parlando di Ferrara, del parco del Delta del Po e delle tante delizie (non solo gastronomiche) disseminate nel territorio.

La visita può partire dal Castello Estense per snodarsi attorno alle viuzze medioevali,ricche di storia e di fascino: Via delle Volte con i suoi volti in mattoni, rappresenta la strada più caratteristica,senza tralasciare le varie chiesette, S.Agnese e San Gregorio con il campanile duecentesco, per citarne alcune. Non dimenticate di dare un’occhiata alla casa di Stella dell’Assassino(Via del Cammello), una delle amanti di Niccolò III e madre di Leonello d’Este.

Oltre alla zona medioevale, partendo da Via S.Romano, percorrere Via delle Volte, Vicolo del Carbone, Via Gioco del Pallone, Via Cammello ecc. Visitate anche il Ghetto Ebraico, istituito nel 1627, che comprende Via Mazzini con la Sinagoga,Via Vignatagliata e Via Vittoria con le tipiche case del Ghetto. D’obbligo è poi la visita della Cattedrale con l’abside del Bastianino, recentemente restaurata e del Palazzo dei Diamanti, che ospita la mostra “Napoli 1950-59” fino al 09 gennaio 2001.

Se preferite l’arte ottocentesca, visitate il museo Giovanni Boldini nelle sontuose sale di Palazzo Massari oppure se preferite gli affreschi rinascimentali c’è il grandioso Salone dei Mesi a Palazzo Schifanoia (Via Scandiana). La città offre anche spazi verdi, Parco Massari adiacente al Palazzo, l’ellittica Piazza Ariostea ed il Parco Urbano, senza considerare una passeggiata sulle Mura della Città (ben 9 km da percorrere anche in bici, noleggio in C.So Giovecca oppure c/o P.Le Kennedy o in Stazione) in particolare la zona rinascimentale di C.So Ercole I d’Este. In occasione del Giubileo, potete visitare anche le Chiese dei “miracoli”: S.Maria in Vado con numerose opere d’arte, S.Luca con il grandioso Crocifisso Ligneo, il Corpus Domini con le tombe degli Estensi ecc.

In provincia percorrendo la Superstrada verso il mare e di seguito la Via Romea, potrete ammirare la splendida abbazia benedettina di Pomposa, immancabile tappa giubilare.

Inoltre, a pochi km dalla città, si trova acnhe un’importante necropoli di età romana, con annesso Museo Archeologico, all’interno della Torre della Delizia estense di Belriguardo (pregevole affresco rinascimentale nella Sala delle Vigne) (loc.Voghiera, uscita superstrada a Gualdo).

Vi ricordo anche di visitare Comacchio, chiamata anche la piccola Venezia, per i suoi canali che percorrono il centro storico e se amate la natura non perdete un’escursione in motonave che vi porterà fino alla Sacca di Goro alla scoperta di allevamenti di vongole e mitili oppure i daini del Boscone della Mesola, oltre al particolare Castello.

In questo veloce itinerario non si possono certo elencare le innumerevoli bellezze della zona, ma averne perlomeno un piccolo assaggio. Prob. Il periodo migliore per apprezzarlo è quello primaverile, per le escursioni, fuori dal centro storico. Per quanto riguarda gli alberghi, ve ne sono di tutte le categorie ed ultimamente stanno prendendo piede i B&B (bed and breakfast), alcuni anche economici e caratteristici.

I cibi tipici (cappelletti,cappellacci di zucca, salamina da sugo, anguilla,vini Bosco Eliceo ecc.) si possono trovare nei ristoranti del Centro Storico.

Un’ultima cosa, lavoro da tre anni come guida turistica a Ferrara ed in provincia, quindi per altre info o per visite guidate rivolgetevi pure a me tranquillamente.

Saluti e buon Viaggio



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche