Il mistero dell’isola del ghiaccio

Un thriller di Miriam Briotti ambientato in Islanda
Turisti Per Caso.it, 13 Giu 2018
il mistero dell'isola del ghiaccio
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Consigli di lettura in vista delle vacanze estive: se state pensando ai libri da portarvi dietro in viaggio o da leggere sotto l’ombrellone, vi consigliamo con piacere i “thriller per caso” di Miriam Briotti, Alvinktm per la nostra Community! Miriam è una TPC inarrestabile che condivide sul nostro sito molti diari di viaggio interessanti in Italia e nel mondo.Scrive anche dei libri che prendono spunto a loro volta dai luoghi che l’hanno colpita viaggiando, ad esempio vi abbiamo già parlato del suo primo thriller “Il mistero della cattedrale” ambientato nel sud ovest dell’Inghilterra (il relativo diario di viaggio è questo, tra Cornovaglia, Devon e Somerset). Da pochi giorni è uscito il suo secondo thriller, che riprende le vicende dei personaggi che ha creato – Elena e Carlisle – questa volta in Islanda! Si intitola ‘Il mistero dell’isola di ghiaccio’, edito da Newton Compton Editori. Miriam ci ha raccontato il suo viaggio in Islanda in questo diario “On the road nella terra del ghiaccio e del fuoco“, ecco invece la trama del thriller:

Islanda, lago Myvatn. Arianna Dini lavora in un albergo sulle rive del lago e conduce una vita ordinaria. Un giorno, sistemando una delle camere, trova un uomo gravemente ferito. Nonostante le condizioni critiche, l’uomo riesce a consegnarle una penna USB da far avere al più presto al professor Carlisle Higgins, a Wells, in Inghilterra. Sembra una questione di vita o di morte. La penna, infatti, contiene i risultati del lavoro del giovane scienziato scomparso un mese prima, Jason Gunnarsson: le prove dell’esistenza di una fonte di energia inesauribile. Confusa e spaventata, Arianna parte per l’Inghilterra. Ma non è solo la paura a darle la spiacevole sensazione di essere seguita. C’è un uomo che le sta alle costole, sicuramente sulle tracce della chiave per ottenere il fuoco eterno, un’energia derivante dal magma, destinata a cambiare per sempre gli equilibri economici mondiali. Quel preziosissimo documento trascinerà Arianna in un inseguimento mortale: in gioco ci sono le sorti di una ricerca rivoluzionaria. E della sua stessa vita.

A chi dovesse chiedersi (e chiederle) perché l’Islanda, Miriam risponde: Dentro di me ha lasciato una traccia indelebile. Ho compreso quanto le forze della natura possano essere così forti e devastanti, ma nel contempo meravigliose e creatrici. Gli scenari che ho avuto la fortuna di imprimere nella mente sono stati unici: mentre li ammiravo ho sentito un tuffo al cuore e ora, ricordarli, mi riempe di gioia velata da un poco di malinconia. Quella gioia che il viaggiatore prova nello scoprire posti nuovi, sempre diversi gli uni dagli altri, selvaggi, e dove è l’uomo a essere un ospite. Quella malinconia di non poterli rivivere a breve.

Buona lettura!



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