Irlanda & Guerre Stellari: un viaggio letteralmente fantastico

Fly & drive lungo la Wild Atlantic Way, seguendo i meravigliosi luoghi dell'episodio VIII di Star Wars. Gli ultimi Jedi
Scritto da: Ama
irlanda & guerre stellari: un viaggio letteralmente fantastico
Partenza il: 29/07/2018
Ritorno il: 11/08/2018
Viaggiatori: 3

Preparazione viaggio

Dopo l’esperienza in Scozia ci siamo affidati ancora una volta a Adelphia Tour per organizzare il nostro giro in Irlanda sulle tracce dei set di Guerre Stellari: prenotazione auto (hertz), alloggi in B&B e proposta di viaggio. Volo British Airways con scalo a Londra prenotato direttamente da me. Volevo evitare Ryanair ma qualche inconveniente lo abbiamo avuto anche con BA.

Abbiamo percorso circa 3’400 km e le distanze fra una località e l’altra erano notevoli ma in Irlanda anche nelle strade strette di campagna il limite di velocità massima è 100 km/ora!

Diario di viaggio

Partenza da Milano Malpensa – 29.07.2019

Partenza da Milano Malpensa in mattinata e arrivo dopo lo scalo a Londra quasi in orario a Dublino. Sbrigate tutte le formalità dell’arrivo, ritiro bagagli, ritiro auto, mi accorgo di aver dimenticato il mio Ipad sull’aereo! Panico! Torniamo in aeroporto e dopo qualche richiesta di informazione/aiuto trovo la giusta assistente, grazie alla quale 30 minuti dopo mi viene consegnato il mio preziosissimo Ipad. Non finirò mai di ringraziare la cortesia del personale dell’aeroporto di Dublino. Impostiamo il GPS e ci dirigiamo al nostro primo meraviglioso B&B, SandyHills di Rush a 20 minuti dall’aeroporto, dove ci accoglie Mary, la proprietaria, una simpatica signora sempre pronta a dare consigli e darti una mano nell’organizzare le tue visite.

Siamo arrivati nel primo pomeriggio e quindi abbiamo tempo di fare qualche visita e Mary ci consiglia di prendere il treno per Malahide, dove troviamo il primo castello irlandese di una lunga serie, il Malahide Castle. Si dice che sia uno dei castelli più antichi d’Irlanda, situato su 250 acri di parco nella graziosa cittadina di mare di Malahide, fu sia fortezza che abitazione privata. Al nostro rientro cena all’Harbour Bar con il primo Fish & Chips della vacanza e poi a nanna, dal giorno sopo ci aspetta un lungo viaggio seguendo la Wild Atlantic Way.

Inizia il nostro tour – 30.07.2018

Dopo un’abbondante e ottima colazione preparata dalla proprietaria dell’alloggio, lasciamo Rusch con destinazione finale la contea di Donegal, passando dapprima per Newgrange, una delle aree archeologiche più straordinarie d’Europa. Queste spettacolari tombe preistoriche sono state riconosciute Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. È la volta di Slane Castle, castello pittoresco e famoso, situato nel mezzo di un’immensa proprietà nel cuore della Boyne Valley. Visita al Trim Caste, capolavoro dell’architettura normanna che ha rappresentato per secoli il centro del potere normanno-inglese in Irlanda. Arriviamo a Donegal, giro nella cittadina e sosta al Donegal Castle. Arriviamo nel tardo pomeriggio a Glean Cholm Cille, un paesino sull’Atlantico, circondato da tanto verde con mucche e tante pecore al pascolo. Uno spettacolo, pure il nostro B&B, Silverstrand, che si affaccia sulla scogliera e spiaggia sottostante. Piove con il sole e d’improvviso si forma l’arcobaleno, avevo quasi voglia di cercare la pentola con il tesoro visto che ci troviamo nella terra degli elfi.

Hell’sHole: dove sono state girata diverse scene di Star Wars – 31.07.2018

Durante la notte si è alzato un forte vento, sembrava che la casa tremasse a ogni ululato ma le pecore e le mucche dei dintorni non erano volate via ma brucavano tranquillamente nel loro pascolo. Attrezzati per il meteo del momento partiamo verso Malid Head e il suo Hell’sHole, dove sono state girata diverse scene di Star Wars, Episodio VIII.

Il paesaggio che attraversiamo è caratterizzato dal verde delle colline. Arriviamo a Malin Head e incappucciati per tenere a bada il forte vento saliamo sulla scogliera per ammirarne il rollio del mare, prendiamo il sentiero verso Hell’s Hole usato nel film come luogo verso il lato oscuro della forza. Il paesaggio però è bello da ammirare anche così. Torniamo verso il Silverstrand B&B, con tappa al Glenveaugh Natioanl Park e al suo castello, il castello, in realtà una residenza in stile, notevole sopratutto per la magnifica posizione lacustre e per gli 11 ettari di giardini che lo circondano (pini, rododendri, piante esotiche dall’area del pacifico), concepiti in modo da fondersi con il paesaggio originario. Sembra che vi abbiamo soggiornato diverse star come Marylin Monroe, Cary Grant, Charlie Chaplin… Visita effettuata sotto una scrosciante e costante pioggia.

Verso Sligo – 01.08.2018

Lasciamo Gleann Cholm Cille, direzione Sligo. Prima tappa alle Slieve League, scogliere tra le più alte d’Europa. Dal punto più alto, le onde dell’oceano Atlantico sottostante distano ben 609 metri. Si rimane incantati davanti a questa vista sull’oceano. Riprendiamo il viaggio per Sligo, dove visitiamo le rovine della sua abbazia, antico monastero domenicano, rovinato da un incendio, e il Parke’s Castle, castello fortificato che apparteneva a Robert Parke. La dimora presenta spesse mura che si riflettono nelle acque del lago, di fronte a Innisfree. Pernottamento al Miilihouse B& di Ballimote.

Verso Galway – 02.08.2018

Dopo un’ottima colazione, si parte verso Galway, capitale dell’ovest gaelico che rappresenta il punto di partenza per scoprire le meraviglie naturali del Connemara, No ci siamo fermati molto, il tempo di un giro e poi puntiamo verso il villaggio di Cong uscendo dal quale ci troviamo immersi nei boschi frondosi che circondano un castello da favole, l’Ashford Castle, trasformato in un hotel di lusso. Ne visitiamo l’esterno e parte del grande parco che lo circonda. Una vera meraviglia.

Al termine del giro, siamo attratti da un altro castello della zona Aughnanure Castle, un castello del XVI secolo situato vicino al Lough Corrib e vicino alla cittadina di pescatori di Oughterard nella contea di Galway. Il castello è costituito da un mastio centrale circondato da due cinta di mura. Pure l’interno è interessante. Al termine della nostra visita ci dirigiamo verso il mare e al villaggio di pescatori di Roundstone, rinomata località di villeggiatura amata dagli artisti e dai naturalisti per i suoi paesaggi. Ci fermiamo per una passeggiata nel villaggio e notiamo che malgrado le nuvole, sono diversi i bagnanti sulla spiaggia.

È la volta di Clifden, la piccola capitale del Connemara e dei suoi paesaggi e in particolare ci fermiamo per visitarne il castello, una casa padronale rovinata, costruito circa nel 1818. La pioggerellina non ci ha abbandonati per tutto il giorno e per arrivare al castello dobbiamo camminare per circa 700 m e lo vediamo da lontano avvolto nella nebbia e dalla pioggia, sembra quasi irreale. È ormai pomeriggio avanzato e impostiamo il GPS per arrivare al Sea Breeze B&B nella penisola di Renvyle, passando per l’Abbazia di Kylemore, uno degli edifici più amati e fotografati d’Irlanda grazie anche alla sua posizione scenografica affacciata sul lago. In origine fu la residenza della famiglia di Mitchell Henry, finanziere e membro del Parlamento per la Contea di Galway. Costui la vendette, in seguito alla morte della moglie e della figlia, e l’edificio fu trasformato in abbazia dalle suore benedettine di Ypres fuggite dal Belgio dopo la Prima Guerra Mondiale. Oggi l’abbazia ospita un collegio femminile ed è possibile visitarne gli enormi giardini, il ristorante e il laboratorio artigianale, dove si può osservare la lavorazione della ceramica. Purtroppo la nebbia avvolge l’abbazia e visto l’ora tarda decidiamo di tornare il giorno seguente vista la vicinanza con il nostro alloggio che si trova in posizione strategica davanti all’oceano!

Abbazia di Kylemore – 03.08.2018

Colazione e torniamo all’Abbazia di Kylemore: siamo fortunati, un pallido sole ci accompagna e riusciamo a vedere l’abbazia nel suo bianco splendore. Secondo l’itinerario di Claudio, prossima visita il Dunguaire Castle, castello del XVI secolo giunto a noi in perfette condizioni grazie a ripetuti interventi di restauro di cui fu oggetto nei secoli passati. Si ritiene che sia il più fotografato castello d’Irlanda. Fu costruito nel 1520. In effetti, la posizione sul lago è molto affascinante.

Adesso ci aspetta un lungo viaggio con destinazione le scogliere di Moher, passando per i diversi paesini e lo stupendo paesaggio irlandese. Raggiungiamo le Cliffs of Moher nel pomeriggio e non siamo gli unici. È il primo luogo dove troviamo tanti turisti. In effetti, Le Cliffs of Moher (significa “scogliere della rovina”, in gaelico irlandese) possiedono numeri importanti: sono lunghe 8 chilometri e raggiungono un’altezza massima 214 metri. Camminare a strapiombo sul mare è una sensazione unica. Essendo così scenografiche sono state anche la location per molte pellicole e film famosi come Harry Potter e il Principe Mezzosangue, La Storia Fantastica e la Figlia di Ryan. Purtroppo ci aspetta un lungo viaggio di ritorno, ci siamo resi conto dopo che forse era meglio trovare un B&B vicino a questo sito visto che il giorno seguente saremmo ritornati in zona per andare a Loop Head.

Loop Head e Guerre Stellari – 04.08.2018

Colazione, saluti ai proprietari dell’alloggio e partenza per la penisola di Loop Head, altro luogo utilizzato per l’episodio VIII di Guerre Stellari. Infatti pochi chilometri prima delle grandi scogliere di Moher, si trova una piccola penisola, di grande fascino: è Loop Head. Qui siamo ai confini del Clare, una striscia di terra protesa verso il mare, una distesa di prati verdi che si gettano nel blu dell’oceano. A punteggiare la Costal Route, una splendida strada panoramica circolare, un itinerario automobilistico di 27 km, il Loop Head Scenic Drive, tre pittoreschi villaggi, Kilbaha, Cross e Carrigaholt, affascinanti paesi di pescatori, Ma la vera scoperta è una passeggiata meravigliosa lungo le scogliere. Un sentiero ricoperto da distese di fiori abitato da stormi di uccelli di diverse varietà Non ci sono villaggi, non ci sono negozi o punti di ristoro. Accompagnati solo dal vento e dal silenzio arriviamo al Bridge of Ross, un capolavoro della natura. Una mano esperta ha modellato come creta la roccia che si affaccia sul mare e ha creato un ponte che unisce due lembi di scogliera:. Arriviamo vicini al bianco e scintillante faro di Loop Head. Dal 1670 si erge a sentinella dall’alto della roccia e indica la strada di casa ai pescherecci. Ritorno verso l’inizio della penisola in direzione del nostro prossimo B&B, The Old Anchor Inn a Annascaul, fermando però prima a Bunratty e al suo castello, fortezza normanno-irlandese squadrata e massiccia costruita sulle sponde del fiume Ratty: con le sue torri merlate, saloni medievali. E scopriamo che è una delle mete turistiche più popolari del sud ovest Irlanda.

Prima tappa nella penisola di Dingue – 05.08.2018

Prima tappa nella penisola di Dingue, Sibyl head, altro luogo usato per registrare Episodio VIII di Guerre Stellari. In questo punto glorioso lungo la Wild Atlantic Way non rimane alcun segno, nemmeno una pietra delle riproduzioni delle capanne: la troupe e gli attori hanno lasciato questo bellissimo luogo intatto, così come lo hanno trovato. Il National Geographic ha definito una volta la penisola di Dingle “Il luogo più bello sulla Terra”. Nel corso del tempo è stata testimone degli attacchi dei Vichinghi, ha accolto Hollywood e ora perfino gli attori e la troupe di Star Wars. Le riprese si sono concentrate attorno allo spettacolare promontorio chiamato Ceann Sibéal (Sybil Head) a Ballyferriter. Proseguiamo per Dingle dove ci fermiamo per un giro in questa colorata cittadina di mare, le case, infatti, hanno colori diversi fra loro. Veniamo inoltre a sapere persino i bambini si sono lasciati coinvolgere quando Peter Mayhew, l’attore che impersonava Chewbecca (altezza 2,18 m!), è andato in una scuola per salutarli.

Ritorniamo verso la contea di Kerry e scegliamo di andare a vedere Ballycarberry Castle, castello situato sopra una collina di verde erba di fronte al mare, coperto da edera. Purtroppo non è possibile avvicinarci per visitarlo all’interno, probabilmente è pericolante ma anche così lo abbiamo trovato affascinante. Ritorniamo alla nostra rossa auto per dirigerci verso Killarney, il suo castello e il parco che lo attornia. Il Ross Castle può essere considerato un tipico esempio di roccaforte realizzato durante il Medioevo. Troviamo molti turisti in visita, soprattutto scolaresche. Decidiamo di fare un giro in carrozza attraverso il parco nazionale di Killarney che “contiene” il Ross Castle e il nostro cocchiere ci fornisce altre informazioni sul parco, la cittadina, le colline che lo attorniano e il castello. Terminata la gita, raggiungiamo il centro paese per visitarne la cattedrale, la Killarney Cathedral, conosciuta anche con il nome di Cattedrale di Santa Maria, è una cattedrale cattolica eretta tra il 1842-1855, che non passa inosservata, vista la sua mole. Giornata terminata, si rientra a Annascault.

Visita a Blarney Castle – 06.08.2018

Piano delle visite del giorno preparato e si parte verso Blarney Castle, che si trova a 8 Km a nord di Cork. Parzialmente in rovina, anche se aperto al pubblico, il Castello di Blarney è uno degli edifici più turistici della Contea di Cork, reso celebre soprattutto dalla famosa Blarney Stone, una pietra che si bacia a testa in giù. Quel bacio porterà il dono dell’eloquenza. Visitiamo i giardini e poi passiamo davanti alla Blarney House un’altra dimora nobiliare costruita nel parco. E poi ci mettiamo in fila per salire in cima alla torre. Solo la vista ne vale la pena. Il bacio alla pietra rallenta l’entrata ma è il segreto del castello che affascina i turisti. Finalmente dopo più di un’ora riusciamo a raggiungere la cima, Claudio bacia la pietra (ed io non faccio a tempo a fotografare) che subito si scende “a terra”. Per uscire dalla tenuta bisogna passare obbligatoriamente dal negozietto di souvenir e ci scappa una maglietta! Dopo un veloce spuntino, decidiamo di arrivare fino a Mizen Head, altro luogo dove furono girate molte scene dell’Episodio VIII di Guerre Stellari. Sulla strada per Mizen Hed, ammiriamo una delle spiagge sabbiose più grandi del sud, Barley Cove, dove diverse persone si stanno rilassando, nonostante le temperature non proprio estive. Mizen Head è il punto più sud dell’Irlanda, Brow Head, il punto più meridionale dell’isola. Panorama incredibile, siamo fortunati perché nonostante le nuvole riusciamo a vedere da lontano sia le scogliere che la stazione radio. Attraversiamo lo scenografico ponte ad arco che si protende nel vuoto collegando le due parti della spettacolare scogliera a picco sul mare, da dove riusciamo a vedere qualche foca nuotare nell’oceano sottostante. Saliamo fino alla stazione di segnalazione, visitarne gli alloggi, la sala delle macchine, gli oggetti autentici dell’epoca e girare all’interno della sala radio da cui Guglielmo Marconi lanciò i primi segnali test. Marconi, infatti, era sposato a un’irlandese, Beatrice O’Brien, figlia di Edward Dunnough (O’Brien), quattordicesimo barone di Inchiquin e che scelse proprio il Rock Lighthouse Fastnet, il faro davanti a Mizen Head per lanciare il primo segnale radio della storia. Rientriamo verso il centro visitatori e una leggera nebbiolina ci raggiunge che nasconde il paesaggio ammirato in precedenza. Ci aspettano 3 ore di auto per arrivare al nostro B&B ma vista la possibilità di viaggiare con limite massimo di 100 km/h anche in campagna, raggiungiamo Annascault per l’ora di cena.

07.08.2018

Partenza verso Macroom, passando per Cork, dove ci fermiamo per una visita alla città, passando per il centro a piedi, la cattedrale di Saint Fin Barre’s, seguita da una piccola fortezza da dove si ammira la città dall’alto, diciamo un giorno di relax. Al termine ci dirigiamo a Macroom, dove si trova il nostro albergo e ne visitiamo anche la piccola cittadina situata in una vallata scavata dal fiume Sullane, un emissario del fiume Lee. Anche Macroom ha il suo castello ma con sorpresa è utilizzato per tutte altre mansioni ed è quasi in rovina. Una carrozzeria / garage si è insediata in una corte e anche qualche bancarella di mercato. Compiuto il nostro giro a piedi, cerchiamo il Riverside Park hotel dopo passiamo il tardo pomeriggio in pieno riposo fino a cena.

08.08.2018

Altra giornata di visite, dapprima a Cahir con il suo castello che sorge su un’isoletta rocciosa nel mezzo del fiume Suir, uno dei castelli medioevali meglio conservati dell’architettura normanna. Parcheggiamo l’auto ma non troviamo la tariffa del parcheggio così mi reco al vicino ufficio del turismo, dove trovo una simpatica e cordiale signora (tutti gli irlandesi lo sono) che mi spiega come fare e cosa visitare nei dintorni. Dapprima ci portiamo all’interno del castello, con le sue sale e i giardini, poi all’uscita imbuchiamo il sentiero del fiume per arrivare in un parco sotto le mura del castello dove si trova, infilata in un ceppo, Excalibur, la spada di re Artù. Nel 1996, infatti, è stato girato l’omonimo film. Foto di rito nel tentativo di estrarre la spada e piccola passeggiata nel parco. Si potrebbe arrivare fino allo Swiss Cottage, un delizioso cottage con il tetto in paglia residenza nobiliare ma decidiamo di proseguire verso altre destinazioni, la prima della quali ci porta alla Rocca di Cashel, la meravigliosa Rock of Cashel, conosciuta anche come Rocca di San Patrizio o Cashel dei Re è una granitica forma rocciosa abbellita da torri, muri, merletti e torrette circondati da prati verdissimi. Secondo una leggenda San Patrizio colse a Cashel un trifoglio e se ne servì per spiegare il mistero della Santissima Trinità al re di Munster. Fu così che il trifoglio divenne simbolo dell’Irlanda. All’interno troviamo una cattedrale, una sala dei cantoni, una cappella, una torre e un cimitero celtico con diverse croci. Usciamo dalla Rocca e per fortuna verifico fra i miei appunti se ci sono altri castelli o siti da visitare e mi accorgo che fra i 10 più bei castelli d’Irlanda c’è quello di Kilkenny. Ce ne stavamo dimenticando e sarebbe stato un vero peccato! Kilkenny è considerata uno dei gioielli medievali d’Irlanda, con il suo elegante castello, i vicoli stretti e le sue leggende di maghi e streghe. Kilkenny Castle è maestoso con i suoi giardini e la fontana da una parte e un grande parco dall’altra. Preferiamo ammirarlo dall’esterno, seduti sul prato, e ê proprio una meraviglia. Recuperiamo l’auto e… “torniamo” a Rush, al B&B di Mary.

09.08.2018

Non ci resta che la visita di Dublino. Di buon mattino prendiamo il treno che da Rush ci porta a Dublino Pearce, vicino al Trinity College. È una delle più prestigiose università a livello mondiale. Lo attraversiamo e sbuchiamo nella zona del fiume Liffey, che seguiamo ammirando gli edifici lungo le sue rive. Oggi poi il sole ci accompagna, e arriviamo al Temple Bar, il quartiere culturale della città. È un reticolo di viuzze, caffè, bar, teatri e soprattutto pub. Qui i turisti non mancano e abituati ai grandi spazi, percorsi nei giorni precedenti ci sembra quasi di soffocare. Da qui raggiungiamo il Castello di Dublino uno dei simboli più importanti della città. È stato la dimora della Signoria dei Normanni dal 1171 fino al 1541, successivamente fino al 1800 ha ospitato il Regno d’Irlanda e, infine, fino al 1922 il Parlamento irlandese. Cartina alla mano raggiungiamo la Cattedrale di San Patrizio, la cattedrale nazionale dell’Irlanda protestante, edificata in uno dei siti cristiani più antichi di Dublino e legata alla figura del patrono d’Irlanda. Girovaghiamo ancora sulla riva del fiume. Dublino offre altre attrazioni ma forse la nostra attenzione ê ormai scemata e decidiamo di rientrare a Rush, dove dopo cena ammiriamo a uno stupendo tramonto sull’oceano.

10.08.2018

È arrivato il giorno del rientro, salutiamo Mary e la sua gentilezza e simpatia, torniamo a Malahide per un giro a piedi della cittadina e soprattutto lungo il mare e poi ci rechiamo in aeroporto per consegnare la nostra auto e prendere il primo volo verso Londra, partito però in ritardo. Arrivati a Londra, scopriamo che il volo verso Malpensa è stato annullato e che siamo stati “prenotati” su un volo per Linate di giorno. Stessa sorte capitata ad altri 14 voli, causa maltempo. Dopo qualche peripezia e visti i tanti passeggeri a terra, riusciamo a prenotare un albergo nelle vicinanze di Heathrow (voucher albergo terminati da British Airways!) e recuperare i bagagli dopo 3 ore! Avrei voluto cambiare il volo su Malpensa ma imperativo farlo online e forse il sistema non stava funzionando come doveva così il giorno seguente, rientriamo su Linate e poi con un taxi raggiungiamo la nostra auto parcheggiata al Maggia Parking di Malpensa che gentilissimi non ci addebitano un giorno in più. Tutte le spese sostenute inviate a BA, non ci resta che attendere.

LA MIA IRLANDA IN CIFRE

12 giorni in giro per l’isola

4 giorni di sole

8 giorni di nuvole

3400 km percorsi

1347 foto

100 km/m media di velocità di navigazione

6 B&B

1 hotel

1 volo annullato

1000 divertimento!

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Diventerò regina

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Cahir Castle

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Kilkenny Castle

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lungo la Wild Atlantic Way

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Malin Head

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Ross Castle

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