Weekend a Innsbruck 2

19 Ottobre – Innsbruck

Per festeggiare una ricorrenza per me molto importante, ho deciso di sfruttare il week-end e andare in macchina ad Innsbruck. Ci sono stata sette volte, a dire il vero, ma tutte quando ero piccola o una ragazzina, e non mi ricordavo granchè… perciò, devo ammetterlo, è stato come vederla per la prima volta! Ma andiamo con ordine… Siamo partiti alle 04:30 del mattina da Milano. Dopo circa tre ore e mezza siamo arrivati al confine. Prima, però, ci siamo fermati in uno dei Distributori di Benzina presenti sul Brennero per comprare la Vignette. Questa è praticamente un bollino da applicare sul vetro della macchina che permette la circolazione in Austria alle macchine di altra nazione. Quella più conveniente è quella da dieci giorni che costa 8,60€. Passato quindi il confine, con altri trentacinque minuti si arriva ad Innsbruck (il costo dell’Autostrada è di 8,50€). Il nostro Hotel, l’Arthotel Binders, si trovava a pochi minuti dal centro. Ha a disposizione un parcheggio libero proprio di fronte all’Hotel, e principalmente per questo lo abbiamo scelto. Il Prezzo non era molto buono, ma ad Innsbruck gli Hotel costano caro in generale, ed era uno dei più convenienti che abbiamo trovato. Inoltre col Tram n°3, con la fermata a duecento metri, si arriva in Museumstrasse, che è una delle vie principali e centrali. Per quanto riguarda il personale sono stati tutti gentili e la camera era piccola ma col necessario, solo che aveva un letto a una piazza e mezza (noi eravamo in due) con due copriletti senza fodera da mettere sopra uniti. Uniti da non si sa da cosa, visto che non c’era niente per attaccarli… dormire in quel modo è stato scomodissimo, e per questo credo che non tornerei in questo Hotel, anche se poi la posizione e la stanza erano buone. Inoltre qui c’è stata la possibilità di fare la Innsbruck Card, cosa non male (ma solo se si pagava in contanti)… la Innsbruck Card è una Carta convenientissima che vi suggerisco vivamente di fare! Infatti le attrazioni ad Innsbruck vanno dai 9,50€ ai 19,00€. I mezzi costano un botto e andare a vedere alcune attrazioni fuori dal centro costa 16,00€, perciò direi che vi conviene senza alcun dubbio! Infatti con 39,00€ avrete 48h di accessi gratis (infatti praticamente tutte le attrazioni sono comprese) e mezzi gratis. Vi assicuro che risparmierete almeno la metà, ma anche di più, se non ho sbagliato a fare i calcoli! Comunque esiste da 24h (31,00€), 48h (39,00€) e 72h (45,00€). Fatta quella e sistemate le cose, abbiamo percorso i duecento metri fino alla fermata e abbiamo preso il tram fino a Museumstrasse.

Da lì pochi passi a piedi ed eccoci subito nella Hofkirche (Chiesa Di Corte): questa bella Chiesa è famosa soprattutto per le ventotto statue nere che delineano la sua navata centrale. La Chiesa di per se non è splendida, ma quelle statue sono strepitose! Imponenti, dettagliatissime, tutte diverse, sono davvero una più bella dell’altra! Subito dopo siamo entri nella Città Vecchia e abbiamo raggiunto Maria-Theresien-Strasse, la via più famosa di Innsbruck. Infatti, oltre ad essere la via centrale e dello shopping, su di lei affacciano sia la Colonna Di Sant’Anna, l’Helbling House, il Goldenes Dachl, la City Tower e il Triumphal Arc. E’ una via davvero bella, colorata e anche se è piena di negozi anche molto moderni, mantiene ancora quell’aspetto caratteristico che rende i paesi di montagna così belli! Per prima cosa, abbiamo ammirato il Goldenes Dachl (Tettuccio D’Oro). Questo è sicuramente il simbolo di Innsbruck! Il suo tetto d’oro composto da duemilaseicentocinquantasette minuscole tegole dorate è famosissimo! Inoltre è tutto affrescato in maniera sublime. Davvero bello, anche se non eccessivamente imponente, devo dire che al contrario di molte altre attrazioni in altre città, questo non si discosta minimamente dal contesto e, anzi, è davvero inserito alla perfezione! Di fianco c’è l’Helbling House, un grazioso palazzo bianco e celeste gotico e barocco davvero splendido! Quindi abbiamo ammirato l’impontente City Tower (Torre Civica) che svetta alta, imponente e snella sul profilo della via. Siamo entrati e dalla sua cima abbiamo ammirato lo stupendo panorama sui tetti di Innsbruck e le Alpi. Devo dire che la vista da lassù è spettacolare! Tornati sulla strada, abbiamo preso la viuzza laterale (dovrete avere il Goldenes Dachl sulla destra) fino ad arrivare al fiume dove c’è una stupenda Vista su delle casette colorate che meritano davvero di essere fotografate! In più godrete del verde acqua intenso del fiume Inn, che è uno spettacolo! Siamo quindi tornati indietro e dopo un pasto veloce in una piccola Pizzeria subito sulla destra (fuori c’ès critto Kebab, ma fanno una pizza molto buona a poco prezzo. Cosiderate che 3/4 di pizza sono 2,90€. E si mangia al tavolo con piatti di coccio e cltello e forchetta di metallo! Decisamente non male, rispetto a molti altri standard! Il Locale pure è carino, ma non ricordo come si chiama, mi dispiace!), abbiamo raggiunto l’Hofburg (Palazzo Imperiale): è molto bello, bianco con le cupole verdi, e l’interno è ampiamente visitabile anche se la sala centrale, quella degli affreschi e dei lampadari d’oro, era purtroppo in restauro e quindi non propriamente godibile in tutta la sua bellezza! Molto fastidiose le addette alla sicurezza che ti seguivano passo passo, facendoti sentire a disagio! Poco distante c’è il Dom St. Jakob (Duomo Di San Giacomo): onestamente è stata una delusione! Fuori è abbastanza gradevole, ma dentro non è davvero niente di speciale! Sinceramente da una città graziosa come Innsbruck mi aspettavo un Duomo più caratteristico!

A quel punto, abbiamo deciso di prendere la Nordkettenbahnen e di raggiungere le vette più alte di Innsbruck! Questo sarebbe praticamente l’impianto di risalita che porta in cima alle montagne che circondano Innsbruck. Si prende da vicino il Centro Congressi (dall’Hofburg, continuate verso nord), la riconoscerete perchè la fermata ha un’interessante struttura bianca a quadratoni dalle forme molto affusolate, come una grossa goccia d’acqua che si sta diramando. Dovrete scendere lì sotto, fare il Biglietto (con la Innsbruck Card entrate direttamente) e aspettare che arrivi una Funicolare su binari che vi porterà in molti punti (il più interessante è l’Alpenzoo (Zoo Alpino), il più alto d’Europa) fino alla Funicolare che vi porterà al rifugio in montagna (dove siamo scesi noi). C’è anche la possibilità di salire ancora un altro tratto, ma c’era la neve e noi portavamo le scarpe da tennis, e abbiamo preferito preservarle asciutte piuttosto che girare con i piedi zuppi per tutto il resto della giornata… comunque, da lassà la vista è spettacolare! Per chi mi conosce sa che io amo la montagna, e ne ho visitata tanta, ma questo panorama è stato davvero uno dei miei preferiti! Non potete assolutamente perdervi la vista da lassù e magari mangiare al ristornate della baita qualcosa di tipicamente Austriaco! Ridiscesi a valle, siamo tornati in Museumstrasse e abbiamo raggiunto la fermata per lo Shuttle Bus che porta allo Swarovski Kistallwelten (Mondi Di Cristallo Swarovski). Con la Innsbruck Card il trasporto e l’ingresso sono gratuiti, altrimenti preparatevi a un doppio salasso… che dire di questa tanto pubblicizzata attrazione? Onestamente? L’ho trovata un vero schifo (a parte il Gigante all’ingresso che è assurdo ma non brutto!). In primis per il prezzo assurdo, che non giustifica minimamente la decina di stanze mezze vuote che ti fanno visitare, ma poi dentro non è che ci sia questo gran spettacolo di roba… voglio dire, lo può trovare entusiasmante un bambino, ma un adulto che può trovarci? Personalmente noi ci siamo annoiati e a vederlo ci abbiamo messo poco più di trenta minuti… cosa non comoda, visto che lo Shuttle Bus c’è ogni due ore! Due ore ad aspettare al freddo di fuori! Assurdo! Se potete, andateci autonomamente con la macchina! A saperlo lo avremmo fatto anche noi! Per chi è appassionato dell’oggettistica Swarovski, comunque, sarà ripagato: lo Store alla fine del Museo è decisamente più grande e stracolmo! Tornati in centro dopo l’ora e mezza di ibernazione, per scaldarci abbiamo fatto a piedi tutta Maria-Theresien-Strasse fino a raggiungere la Colonna Di Sant’Anna, che svetta alta e visibile da tutta la via. La colonna di per se non è splendida in modo particolare, però non stona minimamente col contesto in cui è inserita e questo la rende davvero piacevole! In fondo alla via c’è il Triumphal Arc (Arco Di Trionfo) che è piccolino, rispetto a quello di molte altre Città Europee, ma devo dire che è più carino di molti di quelli! Davvero carino e pulitissimo! Tornando indietro, ci siamo fermati a cena e poi abbiamo ammirato le stupende insegne in ferro battuto, dipinte (principalmente d’oro) che sono caratteristiche della Città (anche se quella che ne vanta il primato è Salisburgo!) e davvero belle! Quindi siamo tornati in Hotel, stanchi dalla prima intensa Giornata…

20 Ottobre – Innsbruck e Vipiteno

La seconda Giornata Austriaca è iniziata con una colazione tipica a base di Torta Sacher e Strudel in un Bar/Pasticceria vicino all’Hotel (dietro alla fermata del Tram) dove erano tutti gentili e disponibili e soprattutto era tutto buono! Quindi abbiamo presto sempre il Tram n°3 fino al Capolinea (Amras) e siamo scesi. Dopo una lunga salita a piedi di circa quindici minuti, siamo arrivati all’Ambras Schloss (Castello Di Ambras): che bello, ragazzi! Pulitissimo, tenuto splendidamente, è davvero stupendo! In stile rinascimentale (quindi non aspettatevi torri e torrette, anche se vi capisco perchè piacciono molto anche a me!), è davvero un piacere visitarlo! Al suo interno ha moltissimo collezioni: da quelle delle armi e le armature, dei ritratti, delle statue gotiche in legno e soprattutto c’è la graziosa Cappella, affrescata con colori vibranti e ghirigori astratti, che mi ha ricordato un pò la Chiesa Di San Nicola a Budapest o la Basilica Del Sacro Sangue a Bruges! Stupenda più di tutte però è la Sala Spagnola, una gigantesca Sala da Ballo in Marmo e affrescata in maniera sublime! Strepitosa! Usciti da questa bella visita, siamo tornati all’Hotel e abbiamo ripreso la macchina, destinazione casa, stanchi ma felici di aver visitato una Cittadina bella come Innsbruck!