English Countryside! Viaggio nell’Inghilterra Sud-Est

Un viaggio bello, ma intenso!

Scritto da: danidisa

english countryside! viaggio nell'inghilterra sud-est

Partenza il: 09/08/2019
Ritorno il: 16/08/2019

Viaggiatori: 3
Spesa: 1000 €

9 AGOSTO 2019: CAMBRIDGE

In mattinata partiamo da Cassano Magnago per il vicinissimo Terminal 2 di Malpensa dove ci attende il nostro volo Easy Jet per Londra Luton. Qui ci aspetta puntuale il valet di Parkingo che prende in consegna la nostra auto e partiamo abbastanza in orario.

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Nel primo pomeriggio siamo all’aeroporto di Luton dove prendiamo il bus navetta che ci porta al centro autonoleggi collocato a circa 15 minuti di bus dal terminal. Qui ritiriamo l’auto a noleggio prenotata tramite il portale Rentalcars a Europcar. Avevamo prenotato un’auto Station wagon e ci affidano così una Passat SW: comoda, funzionale, un po’ ingombrante che però si comporterà benissimo per l’intero viaggio, senza darci il minimo problema. In poco più di 1 ora raggiungiamo Cambridge, dove abbiamo prenotato per 2 notti una camera tripla al B&B Alington House, alla periferia di Cambridge a pochi minuti dal centro.Purtroppo la sistemazione non si rivelerà il massimo: una modesta casetta in stile inglese; una camera tripla della dimensione di una normale singola; un bagno grande quanto la toilette di un aereo con un lavandino della dimensione di un foglio A4; un ingresso angusto dove il passaggio è intralciato da aspirapolveri e prodotti di pulizia che rimarranno lì sempre. Ma la cosa peggiore è la logorroica, assurda e petulante proprietaria: sconsigliatissimo. Siamo quasi tentati di andarcene ma consultando Booking.com constatiamo che le soluzioni disponibili costano il doppio. Unica cosa positiva è il Pub The Rock che si trova a pochi metri dal B&B dove ceneremo entrambe le sere. La cena si rivelerà ottima, la scelta molto ampia ed il costo conveniente. Soddisfatti concludiamo così la prima serata della nostra vacanza.

10 AGOSTO 2019: CAMBRIDGE

La mattina nel nostro B&B non comincia nel migliore dei modi in quanto la fastidiosa proprietaria ci invita a rimanere in camera mezz’ora ad attendere il nostro turno in quanto impegnata con altre colazioni. Il breakfast è di qualità media o meglio: la colazione all’inglese salata è buona mentre la colazione continentale classica è quasi orribile, costituita da prodotti confezionati stantii a marchio Tesco. In seguito ci dirigiamo in auto verso il centro di Cambridge per iniziare la visita della città. Il tragitto dovrebbe durare pochi minuti, ma, a causa di strade chiuse per lavori, ci impieghiamo un po’ di più.

Notiamo subito che Cambridge è una cittadina molto vivace, affollata da comitive di studenti e non, per lo più giapponesi. Iniziamo la visita dal King’s College, uno tra i più famosi college della città. Visitiamo la grande cappella in stile tardogotico con vetrate colorate. Passiamo poi nel cortile interno con grandi spazi verdi ed un prato perfetto e raggiungiamo quindi il fiume, sormontato da romantici ponticelli tra cui il famoso ponte della Matematica, dove passano tante ed affollate imbarcazioni a remi cariche di turisti, condotte dagli studenti stessi. Visitiamo la St. Mary Church e passiamo davanti a molti altri college. Apprezziamo in particolare la ricca facciata del Trinity College, dove si trova il discendente dell’ “Albero di Newton”, ovvero la pianta dalla quale cadde la mela che ispirò Isaac Newton e gli fece comprendere la legge di gravità. Poi passeggiamo nelle vie del centro dove si trovano tanti negozi originali e dove facciamo i nostri primi acquisti, comprando le classiche felpe e magliette universitarie con la scritta “Cambridge”.

Nel pomeriggio torniamo al B&B dove ceniamo al Pub “The Rock” come la sera precedente.

11 AGOSTO 2019: OXBURG HALL, HOLKHAM HALL E CLEY NEXT THE SEA

Dopo colazione lasciamo volentieri il triste B&B. La prima tappa, a circa 1 ora d’auto da Cambridge, è Oxburg Hall. Si tratta di una casa di campagna con fossato nel Norfolk, fatta costruire nel 1482 da un nobile inglese. Gli interni ed i giardini sono discreti in quanto si tratta di una residenza di campagna e non di una casa di lusso. Nei giardini sono anche presenti dei figuranti in costume che ripropongono attività lavorative e ricreative del Medioevo. Visitiamo poi, sempre nel Norfolk, Holkham Hall, Country House del XVIII secolo, costruita in stile Palladiano. Purtroppo è domenica e la residenza è affollatissima, soprattutto il parco. Visitiamo i lussuosi interni, tra cui la grande cucina collocata al pianterreno. Purtroppo però non possiamo trattenerci nel parco perché inizia a piovere a dirotto, fatto non raro in questa zona. Peccato.

Ultima tappa e destinazione finale della giornata è il luogo dove pernotteremo e cioè al Cley Windmill a Cley next-the-sea, un vero mulino a vento risalente al 1800, ora adibito ad hotel e di cui siamo venuti a conoscenza leggendo un racconto di viaggio proprio come questo. Speriamo ci vada meglio di quando, volendo fare gli originali, abbiamo alloggiato in un faro spartano scozzese! La nostra camera, così chiamata Boat House in quanto arredata come una cabina di una nave, si trova in una graziosa casetta di pietra, con accesso indipendente, proprio davanti all’ingresso del mulino. Nel corpo centrale del mulino si trovano la reception, la sala colazione ed alcune camere. Sul retro dell’edificio c’è un piccolo giardino con panchine dove rilassarsi e accanto al mulino scorre un fiume. Per cena ci rechiamo in un tranquillo Pub-ristorante con gustosa cucina locale, a 2 minuti d’auto. Poi, quando si fa buio, scattiamo delle suggestive foto del mulino by night.

12 AGOSTO 2019: NORWICH, LAVENHAM E COLCHESTER

Oggi splende il sole e la colazione è servita nella bella sala circolare del mulino. La colazione è molto accurata con tanto di menu. Peccato venga servita tardi, a partire dalle 8.30 e questo ci rallenta un po’ la tabella di marcia della giornata. La prima tappa è Norwich ma appena arriviamo ci rendiamo conto che si tratta di una città piuttosto grande e trafficata. Decidiamo così di parcheggiare nella zona più tranquilla sul lungo fiume, vicino alla cattedrale e passeggiare un po’ vicino all’acqua.

Non trovando poi parcheggio in centro, decidiamo di lasciare la città e di andare in direzione Lavenham. Strada facendo attraversiamo dei paesaggi tipici della campagna inglese con corsi d’acqua, pontcelli e pittoreschi cottage dal tetto di paglia. Lavenham è un villaggio del Suffolk famoso per i suoi edifici medievali a graticcio, tra cui una particolare casa storta. Vi sono poi delle piacevoli Tea room dove poter assaggiare i favolosi dolci inglesi. Destinazione finale della giornata è Colchester, dove abbiamo prenotato tramite Booking.com in un hotel situato in una grande casa a graticcio.

Colchester è una cittadina dell’Essex con origini antichissime. Vi sono alcune belle case a graticcio ed il castello, tra i più antichi del Regno Unito, circondato da un lussureggiante parco molto curato. L’Hotel Best Western The Rose & Crown è ospitato all’interno di una locanda per la sosta delle carrozze risalente al XIV secolo. La nostra camera, piuttosto grande e con ingresso indipendente, è collocata ai margini dell’edificio. Nell’hotel è presente un caratteristico pub-ristorante con arredi in stile di legno scuro dove ceniamo egregiamente. Dobbiamo dire che, nel corso di questo nostro viaggio, abbiamo sempre mangiato bene con cibi gustosi, ben cucinati e molto differenziati. Non il solito hamburger e patatine ogni giorno, come pensavamo. Io, ad esempio, ho scelto del Camembert fuso con crostini. Concludiamo poi con degli splendidi dolci: ognuno con un dessert diverso per poterne assaggiare 3.

13 AGOSTO 2019: CANTERBURY E SANDWICH

La colazione al nostro hotel The Rose & Crown è, secondo me, la migliore in assoluto del viaggio, in quanto è possibile scegliere tra quella tradizionale salata inglese e una ben assortita colazione continentale. Io ho gustato dei fantastici pancake ai frutti di bosco oltre a tutto quello liberamente disponibile a buffet. Partiamo poi in direzione Canterbury, vivacissima cittadina turistica dove si trova la famosa cattedrale. Iniziamo proprio la visita da quest’ultima. Purtroppo, appena superato l’ingresso, ci accorgiamo che l’edificio, pur essendo visitabile, è in piena ristrutturazione. Se alla biglietteria ci avessero informato, forse avremmo evitato di fare il costoso biglietto d’ingresso (13£).

La cattedrale è molto grande e dispersiva in quanto, oltre alla cattedrale stessa, ci sono altri edifici da visitare nel complesso, quali la cripta ed il chiostro. Fatichiamo a fare delle foto decenti senza riprendere impalcature, operai ed attrezzature varie. Dopo la visita passeggiamo per l’allegra cittadina con tanti turisti. Ci soffermiamo nella piazzetta chiamata Buttermarket (mercato del burro) per entrare in un invitante negozio di dolci e per ascoltare un musicista di strada. Poi raggiungiamo il punto più romantico di Canterbury, dove si trova la bella “The old Weavers’ house”, pittoresca casa a graticcio del 1500, affacciata su un piccolo canale. Deliziati ci accomodiamo nel bar davanti per riposarci e godere della vista. La tappa successiva è Sandwich, cittadina del Kent affacciata sul fiume Stour. Deve il suo nome al conte di Sandwich, lo stesso che inventò l’omonimo panino. La zona più interessante della località è proprio quella vicino al fiume; il resto è poco interessante.

Vicinissimo a Sandwich si trova il nostro B&B di oggi, Chilton Villa, esattamente a Worth, tranquillissimo villaggio del Kent. La camera è molto curata nei particolari, con ampio bagno con box doccia (cosa rara da queste parti dove sembrano preferire vetuste vasche da bagno). Ceniamo in un bel ristorante raggiungibile a piedi dal B&B, St. Crispin, dove ci servono piatti abbondantissimi che non riusciamo nemmeno a finire e dove ci fa compagnia un pappagallo chiacchierone. Dopo cena ci soffermiamo al piccolo laghetto vicino alla scuola dove ci sono tante anatre e anatroccoli.

14 AGOSTO 2019: LEEDS CASTLE, HEVER CASTLE E ST. LEONARDS ON SEA

La minuscola sala colazione del B&B è stata ricavata nell’ex garage dell’abitazione. La colazione salata all’inglese è come sempre buona, ma quella continentale invece è ridotta ai minimi termini. Purtroppo piove; proprio oggi che avevamo in programma la visita ai 2 castelli principali della zona, con magnifici parchi!

La prima tappa è il Leeds Castle di epoca medievale-rinascimentale, definito da molti “il più bel castello d’Inghilterra”, se non addirittura “il più bel castello del mondo”. Al negozio del castello mia figlia compra un sacchetto di becchime per uccelli che porterà sempre con sè in viaggio e sfamerà cigni e papere di mezza Inghilterra. Iniziamo la visita dagli interni, discreti, sperando che cessi di piovere. Ma la cosa che colpisce del castello è l’immenso parco con fossato, corsi d’acqua ed un lago. Decidiamo così di fare un giro in barca nel lago del castello, considerato che l’imbarcazione a motore è dotata di copertura.

Riprendiamo poi l’auto per andare a visitare l’Hever Castle, risalente al 1270 e antica proprietà della famiglia Boleyn (Bolena). Appena arrivati ci rendiamo conto che il parco è fantastico; decisamente di taglio più romantico rispetto al castello di Leeds. Gli interni, con pannelli di legno lavorato, sono di grande impatto visivo e molto piacevoli da visitare. Questo, secondo noi, è il miglior castello della zona: bello sia dentro che fuori.

Ll castello è famoso per essere stato il luogo dove trascorse la propria infanzia Anna Bolena (1507-1536), seconda moglie di Enrico VIII. Qui è stato girato il film Anna dei mille giorni (Anne of the Thousand Days), con Richard Burton nella parte di Enrico VIII. Come si narra nel film, qui Anna Bolena incontra Enrico VIII, si sposarono e visse con lui 1000 giorni. Poi Anna B. farà una brutta fine, come tutte le mogli del Re. In una delle stanze del castello vi sono persino i manichini dei 2 coniugi, a grandezza naturale. All’ingresso del parco c’è un grande Caffè/Ristorante self service dove ci ripariamo dalla pioggia con bevande varie e torta. Lasciamo poi il castello per andare verso Hastings, nel Sussex e precisamente a St. Leonards on sea dove pernotteremo all’hotel Royal Victoria. L’elegante hotel, affacciato sul mare, è stato costruito nel 1828 ed ha ospitato diverse personaggi importanti, tra cui la Regina.

Con questi interni d’epoca così eleganti, sembra veramente di essere catapultati nell’800 ed immaginare le eleganti signore inglesi che qui trascorrevano la loro villeggiatura, tra un the ed una passeggiata sull’ampio lungomare. Purtroppo piove sempre a dirotto e c’è anche un vento pazzesco così non ci azzardiamo ad uscire da lì. Guardiamo il mare, agitato e grigio, dalla finestra della nostra camera con vista. Ceniamo poi nel bar dell’hotel, sempre scrutando il mare dalle vetrate e, con il rumore delle onde come sottofondo, trascorriamo la notte.

15 AGOSTO 2019: BRIGHTON E MIDGHAM

Dopo una colazione spettacolare nella bella sala d’epoca vista mare, scendiamo a vedere il mare da vicino sull’ampia passeggiata, davanti all’hotel. Oggi finalmente c’è il sole e possiamo osservare il panorama circostante con una luce decisamente migliore.

Poi partiamo alla volta di Brighton dove visitaremo il Royal Pavilion. Arrivati ai giardini del palazzo, ci troviamo davanti un grande edificio in stile orientale. Sembra di essere in India e non in Inghilterra. Il palazzo, in questo particolare stile, fu commissionato dal Re Giorgio IV, affascinato dalle stampe orientali. All’interno ci sono ampi saloni sfarzosamente arredati, ricchi di suppellettili con maestosi lampadari. Dopo andiamo verso il molo di Brighton attraversando la caotica e trafficata città. Il molo è praticamente un Luna Park e Brighton non è gran che: palazzoni che si affacciano sul mare, praticamente la Rimini inglese. Andiamo via. Come accade in ogni nostro viaggio, è d’obbligo visitare le concessionarie Harley-Davidson della zona. Oggi è di strada la concessionaria Harley di Guildford dove notiamo diversi tipi di Trike. Acquistiamo le classiche magliette Harley con il nome della città e ci dirigiamo verso Midgham, villaggio nella contea del Berkshire, dove abbiamo prenotato al Berkshire Arms by Good Night Inn. Il Berkshire Arms è un bel pub di campagna mentre il Good Night Inns è un grosso Bed & breakfast con molte camere.

Ceniamo molto bene nel tipico pub dall’arredo stile country; forse la miglior cena del nostro viaggio. Poi stazioniamo un po’ sui tavolini esterni, assaporando la tranquillità della campagna inglese.

16 AGOSTO 2019: STREATLEY E RITORNO

Subito dopo colazione andiamo a vedere la chiusa che si trova vicino al nostro hotel a Midgham. Ci rechiamo poi verso l’ultima tappa di questa nostra vacanza estiva. Prima però visitiamo un’altra concessionaria Harley a Reading, dove compriamo ancora qualche capo di abbigliamento e dove conosciamo un simpatico meccanico sardo, che ci ha identificato subito come italiani. Raggiungiamo Streatley, proprio nel punto al confine con la cittadina di Goring.

Goring e Streatley sono due villaggi gemelli, rispettivamente nelle contee inglesi dell’Oxfordshire e del Berkshire , separati dal Tamigi e uniti da un ponte. Parcheggiamo al bar dell’Hotel The Swan, un bellissimo hotel splendidamente affacciato sul Tamigi in un’atmosfera bucolica tra verde, fiume, ponti e cascatelle. Vogliamo assolutamente tornare e soggiornare qualche giorno proprio qui perchè il paesaggio è troppo invitante. Questa era l’ultima tappa. Ora non ci resta che recarci al vicino aeroporto di Luton, dove velocemente restituiamo l’auto al parcheggio Europcar.

Con la navetta raggiungiamo poi il terminal dove ci rimane tanto tempo per visitare i numerosi negozi dell’aeroporto per terminare le nostre sterline ed oltre. Acquistiamo qualche souvenir da regalare, Max compra una bottiglia di whisky introvabile in Italia e qualcosa da mangiare per cena, in quanto arriveremo a casa piuttosto tardi. Il viaggio di ritorno si svolge senza problemi e si conclude così questo viaggio bello ma anche piuttosto intenso e faticoso. In futuro, ce la prenderemo più con calma.